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hollyver07
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giovedì 14 novembre 2013
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possibile che in italia...
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Ciao iankenobi, perdona l'intrusione. Mademoiselle Loahn è la meno costosa supposta "star" che la neonata Adler Entertainment (S. Dammicco) poteva usare per il proprio lancio. In merito trovi "qualcosina" sul web, facciadabokkete, cinguettii vari etc. etc.. Per noi italici paccottari e peracottai glamour, il lancio è avvenuto a Roma, ovviamente considerato il fascino che i polverosi fondi di bottiglia (più o meno disintossicati) riscuotono attualmente nel belpaese. Il tuo disappunto penso sia ben giustificato, la mia speranza è che i successivi titoli abbiano storie e personaggi meno... "tirati". Saluti a te
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iankenobi
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domenica 17 novembre 2013
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hollyver
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si hollyver sono d'accordisssimo avevo letto qualcosa sulle problematiche della lavorazione e sul fatto che lei ormai prenda pochissimo,i problemi con johnny deen e' che mi fa' impazzire che facciano uscire questo e non so'un hunger o un blue valentine siano stati distribuiti malissimo se non per niente................
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hollyver07
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domenica 17 novembre 2013
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cose da far cascare le braccia...
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Ciao iankenobi, c'è solo da abbacchiarsi un pelino e poi farsela passare scegliendo accuratamente di vedere (al cinema) qualcosa di realisticamente gratificante. Personalmente ho optato per una "favoletta" inglese e sono uscito dalla sala con la sensazione d'aver assistito ad un gradevole film, forse troppo leggero ma ben realizzato, adeguatamente interpretato ed un senso proprio compiuto. Purtroppo, il commercio cinematografico (ovviamente) protende verso la "chiacchiera dozzinale", la superficialità e l'ignoranza come messaggi promozionali; i risultati, "The canyons", "Bling Ring", "Planes" ecc. ecc. non si fanno mai attendere in sala. Io sono un ignorante, lo garantisco senza timor di smentita, altresì mi piacerebbe, almeno al cinema, vedere qualcosa che sia più evoluto della mia ridotta capacità cognitiva e non solo spot, messaggi promozionali, personaggi presenti solo perchè oggetti di curiosità morbosa e nefandezze simili.
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Ciao iankenobi, c'è solo da abbacchiarsi un pelino e poi farsela passare scegliendo accuratamente di vedere (al cinema) qualcosa di realisticamente gratificante. Personalmente ho optato per una "favoletta" inglese e sono uscito dalla sala con la sensazione d'aver assistito ad un gradevole film, forse troppo leggero ma ben realizzato, adeguatamente interpretato ed un senso proprio compiuto. Purtroppo, il commercio cinematografico (ovviamente) protende verso la "chiacchiera dozzinale", la superficialità e l'ignoranza come messaggi promozionali; i risultati, "The canyons", "Bling Ring", "Planes" ecc. ecc. non si fanno mai attendere in sala. Io sono un ignorante, lo garantisco senza timor di smentita, altresì mi piacerebbe, almeno al cinema, vedere qualcosa che sia più evoluto della mia ridotta capacità cognitiva e non solo spot, messaggi promozionali, personaggi presenti solo perchè oggetti di curiosità morbosa e nefandezze simili. Mi affermo concorde alla tua indignazione ed al legittimo diritto di manifestarla, grazie per il riscontro. Saluti a te
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