Alone in the Dark

Alone in the Dark, il videogioco degli anni novanta ispirato ai racconti del maestro letterario H. P. Lovecraft, venne così acclamato da essere stato richiesto dai fan di poter essere adattato su un grande schermo oppure in un piccolo schermo ad episodi. Cineasti come Guillermo Del Toro, John Carpenter, Wes Craven oppure Stuart Gordon sarebbero stati le scelte giuste per adattare il videogioco, per il quale questi cineasti mostrano un stile cinematografico che segue la scia di H.P. Lovecraft. Il regista Uwe Boll, dopo aver diretto il pessimo ma di buon successo House of The Dead, avrebbe potuto avere una seconda possibilità di girare una pellicola decente. Invece il risultato della pellicola Alone in The Dark è stato di fare infuriare sia i fan che i critici, al punto di essere stato un vero flop dal budget di 20 milioni di dollari ne ha incassato solo 10 milioni. [+]

Alone in the Dark, il videogioco degli anni novanta ispirato ai racconti del maestro letterario H. P. Lovecraft, venne così acclamato da essere stato richiesto dai fan di poter essere adattato su un grande schermo oppure in un piccolo schermo ad episodi. Cineasti come Guillermo Del Toro, John Carpenter, Wes Craven oppure Stuart Gordon sarebbero stati le scelte giuste per adattare il videogioco, per il quale questi cineasti mostrano un stile cinematografico che segue la scia di H.P. Lovecraft. Il regista Uwe Boll, dopo aver diretto il pessimo ma di buon successo House of The Dead, avrebbe potuto avere una seconda possibilità di girare una pellicola decente. Invece il risultato della pellicola Alone in The Dark è stato di fare infuriare sia i fan che i critici, al punto di essere stato un vero flop dal budget di 20 milioni di dollari ne ha incassato solo 10 milioni. Nella sceneggiatura originale di Alone in the Dark doveva presentarsi come un vero horror che segue la scia di H.P. Lovecraft, ovvero di esplorare l'ignoto, l'oscurità e i misteri più grotteschi e inimmaginabili. Invece Uwe Boll's Alone in The Dark si presenta come una pellicola d'azione girata in modo confusa e lenta, le performance degli attori si presentano in modo imbarazzanti e senza alcuna emozione. I dialoghi nella sceneggiatura vengono scritti da poter considerarsi pessimi e soprattutto divertenti, neanche le pellicole dell'Asylum potevano essere scritte o in meglio oppure in peggio. Ogni regista cercherebbe di girare ogni tipo di genere cinematografico diverso come lo hanno fatto cineasti importanti quanto Stanley Kubrick, Lucio Fulci, Steven Spielberg, Martin Scorsese, ecc. Uwe Boll ha voluto provare e mostrare che sa girare ogni tipo di genere cinematografico diverso, mostrando con facilità che il suo stile non è per niente compatibile alle pellicole che ha realizzato come lo stesso Alone in The Dark, House of The Dead, Bloodrayne ed In The Name of The King. Rendendogli ancora peggiori di quanto volessero essere presentati, al punto di far riconoscere Uwe Boll uno dei peggiori cineasti di tutti tempi. [-]