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giovanni
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giovedì 4 dicembre 2025
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buona base ma esito stucchevole e irritante
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La storia è carina, il cast eccezionale e le ambientazioni molto ben fatte... peccato che si è rovinato il tutto politicizzando persino babbo natale in nome di una specie femminismo abietto e stucchevole, fra toy boy e donnine varie. E pensare che sarebbe bastato evitare pochi scambi di battute per non rendere così pesante un film che prometteva bene.
La prossima befana la voglio maschio.
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fantoni massimo
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mercoledì 3 dicembre 2025
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carino, grande sforzo con risultato minimo...
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Le premesse per un discreto film ci stavano tutte: nutrito cast di validi atttori, buone scenografie ed effetti speciali,purtroppo quello che ? mancato ? la sceneggiatura che per abbracciare troppi argomenti ( dal comico al riflessivo serio ) si perde in esigui e sterili rivoli e si sfilaccia in quasi due ore dove qualche sbadiglio pu? capitare, La regia fa quello che ? possibile, ma il risultato ? molto al di sotto delle aspettative.
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lorenzo catamo
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sabato 29 novembre 2025
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stupendo! sotto ogni punto di vista!
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"Natale senza Babbo" ? una piccola rivoluzione mascherata da commedia natalizia. ? un film che parte da un?idea classica: Babbo Natale, slitta, magia, lucine e fiocchi di neve, ma poi devia, cambia traiettoria, mette in crisi un?icona e si domanda: che succede se l?uomo pi? amato del mondo decide di mollare tutto?
Da qui prende il volo una storia che parla di fatica, responsabilit? e resilienza, pur conservando una leggerezza di fondo che mantiene il sorriso e scalda, talvolta pi? delle lucine di scena. ? un film imperfetto, a tratti sbilanciato, ma onesto. Ed ? proprio nella sua coralit? che trova ossigeno e tra quei volti, uno brilla pi? degli altri: Francesco Centorame.
Francesco Centorame (Elfonso) la sorpresa pi? viva del film
Centorame interpreta Elfonso, uno degli elfi che reggono, letteralmente, la macchina del Natale.
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"Natale senza Babbo" ? una piccola rivoluzione mascherata da commedia natalizia. ? un film che parte da un?idea classica: Babbo Natale, slitta, magia, lucine e fiocchi di neve, ma poi devia, cambia traiettoria, mette in crisi un?icona e si domanda: che succede se l?uomo pi? amato del mondo decide di mollare tutto?
Da qui prende il volo una storia che parla di fatica, responsabilit? e resilienza, pur conservando una leggerezza di fondo che mantiene il sorriso e scalda, talvolta pi? delle lucine di scena. ? un film imperfetto, a tratti sbilanciato, ma onesto. Ed ? proprio nella sua coralit? che trova ossigeno e tra quei volti, uno brilla pi? degli altri: Francesco Centorame.
Francesco Centorame (Elfonso) la sorpresa pi? viva del film
Centorame interpreta Elfonso, uno degli elfi che reggono, letteralmente, la macchina del Natale. ? il tipo di ruolo che in molte produzioni resta sullo sfondo: carino, funzionale, dimenticabile. Qui no! Francesco gli d? nervo, ritmo, carattere. Gli occhi gli scintillano di stupore e ironia come fossero davvero pieni di polvere di neve magica. Si muove con agilit? tra la commedia e la tenerezza, diventando ponte tra mondo fiabesco e realt? emotiva. Il suo Elfonso non ? solo un aiutante in verde: ? lo specchio della fatica nascosta dietro ogni miracolo natalizio, la voce di chi lavora dietro le quinte della magia. ? il personaggio che pi? di tutti ricorda che il Natale non si regge su un simbolo, ma su chi lo costruisce giorno dopo giorno. Senza proclami e senza protagonismi invadenti, Centorame riesce a lasciare il segno. Il film potrebbe anche parlare di crisi, slitte ferme e Babbo stanco, ma sono i suoi occhi attenti, la sua energia e il suo modo di stare in scena che fanno respirare la storia. ? lui che d? ritmo e colore quando la trama rallenta. ? lui che rende il Polo Nord vivo, credibile, operativo. "Natale senza Babbo" ? un film che tenta, rischia, inciampa e si rialza. Lo si apprezza per il cuore, pi? che per la perfezione tecnica. E se alla fine resta qualcosa addosso: un sorriso, una riflessione, o in sintesi quell?idea che anche chi ? "piccolo" o chi ha, solitamente, un ruolo marginale pu? sostenere un mondo intero. Consigliato a chi crede nella magia? anche quando perde un colpo.
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