Dikotomiko Cinebog
Nocturno
Un pugno nello stomaco. Un altro in faccia, anzi due, tre. Una gomitata sulla tempia, e pure una compilation di calci alle reni. Quando approcciamo il nuovo film della coppia Mancini (regia) - Lisino (sceneggiatura), lo facciamo con tutta l'attenzione maliziosa che possiamo. È un'autodifesa: troppe volte il nostro entusiasmo bamboccione è stato frustrato, troppe opere nazionali che promettevano la luna e poi ci mostravano solo il dito, quello medio. È lo stigma dell'italianità, la subcultura visuale del ripiego, dell'arrocco difensivo, del "primo non prenderle". [...]
di Dikotomiko Cinebog, articolo completo (5944 caratteri spazi inclusi) su Nocturno 16 giugno 2025