Parla una lingua semplice e immediata e ci offre forse il profilo più immediato del cineasta, quello che il pubblico ha conosciuto.
di Tonino De Pace Sentieri Selvaggi
Scomparso a soli 58 anni, Carlo Mazzacurati è stato un autore che avrebbe potuto ancora dare molto al cinema italiano, spaziando da un cinema di confine, quasi che le sue storie servissero a ridefinire, in quegli spazi liberi che dalla laguna sconfinano verso est, nuovi orizzonti narrativi, ad un cinema più scanzonato, aderente ad una natura italiana tradizionale con le coloriture e le sfumature di uno sguardo costante verso la tradizione narrativa orientale. Diremmo quasi che Mazzacurati era posizionato geograficamente con tanto di gradi di latitudine e di longitudine e il suo cinema rifletteva questa sua caratteristica, in altre parole quel paesaggio interiore che lo stesso regista richiama nell'incipit del film. [...]
di Tonino De Pace, articolo completo (3183 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 3 marzo 2025