L'uomo samargantico

Film strano, difficile da comprendere. Si entra in due realtà parallele dove, dopo poco ci si perde, ma il messaggio di fondo è troppo bello, ovvero che la vita va vissuta a fondo, senza compromessi. A tratti divertente, a tratti riflessivo, è un film da vedere.
Bravi quasi tutti gli interpreti, dal samargantico alla simpatica Jennifer. Ottimi il ministro pasticcione e la guida spirituale cialtrona. Nota negativa la dottoressa acqua che c'entra poco con la storia ma soprattutto sviluppato male.e recitato peggio. Per fortuna compare pochi minuti. Gli altri quasi tutti bravi. Bella la colonna sonora.

Un film diverso, a tratti irriverente, comico, spiazzante eppure così vicino a tutti noi. Vicino alle nostre ossessioni e alle nostre distrazioni. Al continuo ondeggiare tra realtà ed evasione. L’uomo Samargantico, a metà tra il nichilista e il sognatore, una mente da bambino riportato alla cruda realtà da un corredo di ciarlatani che fanno del niente l’imperdibile. Un film che non finisce: Fa pensare e ripensare, stimola il confronto e fa parlare di sé. Già per questo un successo. Azzeccatissima la colonna sonora e spassosissimi i disegni animati. Da non perdere

Film onirico.
Un uomo alla ricerca della felicità.
Una felicità o addirittura normalità che per inseguirla si affida a una pletora di personaggi strani ma ottimamente
rappresentati.
il film attualissimo ci descrive un mondo, iperconesso schiavo della tecnologia con una grande morale.
Cari responsabili dei mezzi d'informazione, se vogliamo costruire una società migliore, dobbiamo fare un informazione obiettiva, sincera ma sopratutto corretta.
Chiosa finale, il regista credo ci voglia sottoporre un dubbio, a cui ognuno è libero di rispondere con i propri convincimenti ... "MA VALE LA PENA CERCARLA QUESTA FELICITÀ "
Ottima la fotografia, (COLOMBO IVANO)

Non sapevo che in Toscana vi fosse un Regista che potesse ricordarmi il grande Fellini.
Un film che fa riflettere con un cast strepitoso. Bravissimo Fuina, l'eterno Peter Pan che si alterna tra la realtà ed un mondo parallelo.
Tra gli altri personaggi spiccano il personaggio della dottoressa interpretato dalla spettacolare Daniela Airoldi e la perfida giornalista interpretata magistralmente da Caterina Ferri.

Amadeo Rossi è un uomo che, come tutti noi, cerca la felicità, ricordiamoci che gli Stati Uniti addirittura sanciscono il perseguimento della felicità come diritto garantito nella Dichiarazione di indipendenza. Nel suo percorso, come molti di noi, Amadeo si affida a personaggi ambigui, come un maestro di yoga e dispensatore di perle di saggezza a tempo perso, o la fondatrice dello stile di vita acquano, che tanto ricorda i vari inventori di diete di ogni genere che imperversano su giornali e tv. Amadeo tenta di conquistare il cuore della bella Jennifer, che però sembra concentrata solo sulla cura del proprio aspetto fisico e pare non accorgersi nemmeno della sua presenza. Con il suo sguardo un po' bambino e tanto senso dell'umorismo, Amadeo ci racconta la nostra società: la difficoltà di una comunicazione sincera, l'ossessione per gli smartphone, la ricerca di una normalità che, come acqua fra le dita,sfugge a ogni definizione e ci porta piuttosto a chiederci cosa sia davvero la normalità e se valga veramente la pena cercare di raggiungerla. [+]

Amadeo Rossi è un uomo che, come tutti noi, cerca la felicità, ricordiamoci che gli Stati Uniti addirittura sanciscono il perseguimento della felicità come diritto garantito nella Dichiarazione di indipendenza. Nel suo percorso, come molti di noi, Amadeo si affida a personaggi ambigui, come un maestro di yoga e dispensatore di perle di saggezza a tempo perso, o la fondatrice dello stile di vita acquano, che tanto ricorda i vari inventori di diete di ogni genere che imperversano su giornali e tv. Amadeo tenta di conquistare il cuore della bella Jennifer, che però sembra concentrata solo sulla cura del proprio aspetto fisico e pare non accorgersi nemmeno della sua presenza. Con il suo sguardo un po' bambino e tanto senso dell'umorismo, Amadeo ci racconta la nostra società: la difficoltà di una comunicazione sincera, l'ossessione per gli smartphone, la ricerca di una normalità che, come acqua fra le dita,sfugge a ogni definizione e ci porta piuttosto a chiederci cosa sia davvero la normalità e se valga veramente la pena cercare di raggiungerla. A tutto questo aggiungiamo dialoghi surreali, ottime musiche e bravissimi interpreti e abbiamo "L'uomo samargantico": un piccolo gioiello da non perdere. [-]

Film carino reso bello dall'interpretazione magistrale di Daniela Airoldi attrice strepitosa sempre impeccabile. 😘

Film surreale, originale da vedere

 Il “Chapliano” Ministro Ovitac, il Peter Pan Amedeo.. il Maestro Sunny che “vende” la spiritualità, fino alla Dottoressa Panzerotti che vende acqua miracolosa..Ogni personaggio sembra appartenere più all’ immaginifico mondo delle fiabe che alla realtà...

Come spettatori, anche noi ci troviamo catapultati in un mondo sottosopra, fatto di contraddizioni.. Mondo che poi, in fondo in fondo, così lontano dalla realtà quotidiana non è. [+]

 Il “Chapliano” Ministro Ovitac, il Peter Pan Amedeo.. il Maestro Sunny che “vende” la spiritualità, fino alla Dottoressa Panzerotti che vende acqua miracolosa..Ogni personaggio sembra appartenere più all’ immaginifico mondo delle fiabe che alla realtà...

Come spettatori, anche noi ci troviamo catapultati in un mondo sottosopra, fatto di contraddizioni.. Mondo che poi, in fondo in fondo, così lontano dalla realtà quotidiana non è. È Un mondo, il nostro, alla costante ricerca di ciò che non ha e che forse non può avere.

Interpretato da un ensemble di attori che insieme, esprimono il meglio delle loro indiscutibili capacità .. una sintonia quasi tangibile tra regista e attori... una favola moderna... attualissima.. “L’ uomo Samargantico” è un’opera che fa riflettere, sorridere e ridere... tanto.

E soprattutto ci ricorda, semmai fosse necessario, che il cinema italiano ha ancora tanto da dire...

Il “Chapliano” ministro Ovitac, il Peter Pan Amedeo.. il maestro Sunny che “vende” la spiritualità, fino alla Dottoressa Panzerotti che vende acqua miracolosa..Ogni personaggio sembra appartenere più all’ immaginifico mondo delle fiabe che alla realtà...
Come spettatori, anche noi ci troviamo catapultati in un mondo sottosopra, fatto di contraddizioni.. Mondo che poi, in fondo in fondo, così lontano dalla realtà quotidiana non è. È Un mondo, il nostro, alla costante ricerca di ciò che non ha e che forse non può avere.
Interpretato da un ensemble di attori che insieme, esprimono il meglio delle loro indiscutibili capacità .. una sintonia quasi tangibile tra regista e attori... una favola moderna. [+]

Il “Chapliano” ministro Ovitac, il Peter Pan Amedeo.. il maestro Sunny che “vende” la spiritualità, fino alla Dottoressa Panzerotti che vende acqua miracolosa..Ogni personaggio sembra appartenere più all’ immaginifico mondo delle fiabe che alla realtà...
Come spettatori, anche noi ci troviamo catapultati in un mondo sottosopra, fatto di contraddizioni.. Mondo che poi, in fondo in fondo, così lontano dalla realtà quotidiana non è. È Un mondo, il nostro, alla costante ricerca di ciò che non ha e che forse non può avere.
Interpretato da un ensemble di attori che insieme, esprimono il meglio delle loro indiscutibili capacità .. una sintonia quasi tangibile tra regista e attori... una favola moderna... attualissima.. “L’ uomo Samargantico” è un’opera che fa riflettere, sorridere e ridere... tanto.
E soprattutto ci ricorda, semmai fosse necessario, che il cinema italiano ha ancora tanto da dire... [-]

Film surreale che vive grazie alla bravura del regista e degli interpreti. Tutti bravi ed in parte a partire dal bravo Samargantico Fuina, passando dal ciarlatano De Biasi all'ottimo ministro cattivo Totaro e alla dolce svampita Mallegni. Completano il cast tanti bravi comprimari, ottima la fotografia. L'Uomo Samargantico è una favola moderna piena di citazioni e carica di significato. È la bellezza che vince sulla falsità, è la dolcezza che vince sull'avidità. Un film quasi perfetto. Ottime le musiche di Hunterwolf. Voto 9. Un piccolo capolavoro.