L'ingegnere utopista che costruì uno stato indipendente in mezzo al mare: tutto vero, con trattenuto disincanto. Su Netflix dal 9 dicembre il nuovo film di Sydney Sibilia, con Elio Germano e Matilda De Angelis
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
Dopo la fortunata trilogia di Smetto quando voglio prosegue il sodalizio tra Matteo Rovere (in produzione) e Sydney Sibilia. Abbandonato il sentiero dell'heist movie "stupefacente" e prendendo spunto dalla vera (incredibile, sì) vicenda di Giorgio Rosa (con la collaborazione storica di Walter Veltroni), Sibilia mantiene vivo il tessuto abituale della commedia "ribelle" e chiede ad Elio Germano di interpretare questo ingegnere bolognese dal talento incompreso che, nel 1968 - annata manifesto di ribellioni e rivoluzioni - costruì un'isola in mezzo al mare, poco oltre il limite di 6 miglia delle acque territoriali italiane al largo di Rimini, fondando così la Repubblica dell'Isola delle Rose, territorio indipendente di cui divenne presidente. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (2107 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 30 novembre 2020