Reversal - La fuga è solo l'inizio

Horror splatter dimenticabile diretto dal giovane regista messicano Manuel Cravioto. La trama pur essendo inevitabilmente scontata, nel vano sforzo di differenziarsi da un plot stereotipato visto tante volte incontra tuttavia l?incongruenza logica franando nella inverosimiglianza assoluta e pure il finale, che dovrebbe essere a sorpresa, ricorda molto da vicino un altro finale di un film simile che non mi sforzo tuttavia di ricordare.

è un film (almeno secondo me) che all'inizio mostra la vittima che diventa il predatore e viceversa.  eve infatti è una ragazza che è tenuta prigioniera da phil, eve riesce a liberarsi e scopre delle foto raffiguranti altre ragazze tenute prigioniere però in posti diversi, riesce e prendere phil in ostaggio e farsi guidare dalle altre. strada facendo scopre che il suo ragazzo è coinvolto nei rapimenti, ci sono infatti dei punti del film in cui si vede un ragazzo che inquadra una ragazza alla quale chiede di dire nom, età e da dove viene, il tutto non sembra neanche un rapimento in quanto il video viene girato mentre ridono e scherzano come se  fossero degli amici che per immortalare il momento fanno un video. [+]

è un film (almeno secondo me) che all'inizio mostra la vittima che diventa il predatore e viceversa.  eve infatti è una ragazza che è tenuta prigioniera da phil, eve riesce a liberarsi e scopre delle foto raffiguranti altre ragazze tenute prigioniere però in posti diversi, riesce e prendere phil in ostaggio e farsi guidare dalle altre. strada facendo scopre che il suo ragazzo è coinvolto nei rapimenti, ci sono infatti dei punti del film in cui si vede un ragazzo che inquadra una ragazza alla quale chiede di dire nom, età e da dove viene, il tutto non sembra neanche un rapimento in quanto il video viene girato mentre ridono e scherzano come se  fossero degli amici che per immortalare il momento fanno un video. il film però apparte la fuga e la liberazione delle altre ragazze è difficile da seguire, cercando in internet ho scoperto che ci sono 2 trame, ma è pieno di flaschback e non ci sono neanche delle scritte che indichino il giorno, mese e anno per poter avere un filo conduttore. ho visto per esempio anche un altro film di tutt'altro genere in cui ci sono dei rapimenti e non ostante sia completamente diversa la trama e non ostante fa parte di una serie di 3 film ( i 2 film sono su temi diversi) si riesce a seguire molto bene come avvengono i rapimenti.  [-]

SPOILER Guardiamolo con l'occhio benevolo di quando si vede un film tipo Kill Bill. Allora possiamo accettare tutte le scelte irrazionali della protagonista. Nel mondo reale, appena liberata, avrebbe eliminato subito il suo aguzzino e poi avrebbe cercato con calma le chiavi del furgone. Oppure se avesse creduto subito al tipo lo avrebbe portato alla polizia. 
Se andiamo oltre questo, il film si lascia guardare e da un certo gusto nella vendetta contro i suoi aguzzini. Mi rimane incomprensibile la reazione della seconda ragazza che aggredisce la sua liberatrice.

Troppe critiche negative si leggono attorno a questo film. Ha una trama diversa dal solito, dove i ruoli vengono invertiti. Un film non lungo e non noioso. Molto violento però che porta lo spettatore a cercare soluzioni alternative spesso impossibili da trovare.

Secondo un mio parere, questo film è veramente ridicolo. 

Ok, da dove cominciare ? da quello che non funziona innanzitutto... ovvero decisioni improbabili della protagonista nello stato in cui è, scene al limite del ridicolo ( SPOILER: mai provato a sparare con una 45 a tamburo con una sola mano? si? avete ancora la mano attaccata ? e il naso? ..ma dai... ) ..la polizia, questa sconosciuta ..etc. La trama procede a tentoni con una ragazza sconvolta ,traumatizzata e denutrita ( in teoria ... ) di circa 60 kg che si trasforma in indiana jones e ne combina di ogni... Per quanto susciti simpatia ed empatia per quello che combina la realizzazione del tutto è piuttosto buona se non avete più di 17 18 anni ... oltre , beh... a mio avviso andate a vedere qualcosa altro. [+]

Ok, da dove cominciare ? da quello che non funziona innanzitutto... ovvero decisioni improbabili della protagonista nello stato in cui è, scene al limite del ridicolo ( SPOILER: mai provato a sparare con una 45 a tamburo con una sola mano? si? avete ancora la mano attaccata ? e il naso? ..ma dai... ) ..la polizia, questa sconosciuta ..etc. La trama procede a tentoni con una ragazza sconvolta ,traumatizzata e denutrita ( in teoria ... ) di circa 60 kg che si trasforma in indiana jones e ne combina di ogni... Per quanto susciti simpatia ed empatia per quello che combina la realizzazione del tutto è piuttosto buona se non avete più di 17 18 anni ... oltre , beh... a mio avviso andate a vedere qualcosa altro. Ah caro regista ( SPOILER !! ) : si ,lo abbiamo capito che all inizio del tutto c'è stato un giro in ottovolante va bon? basta dai.... [-]

Ottanta minuti cupi e violenti,ma la trama é quasi inesistente. Film a bassissimo costo,suppongo. Uso e abuso di flashback che,pur disturbanti,sono parte di una cifra stilistica innegabilmente presente. Sono arrivato alla fine dopo una costante lotta contro la noia ed il sonno. La protagonista non ha nemmeno accennato a venirmi incontro,magari tentando semplicemente di contattare la polizia anziché far tutto da sola.

A tutti gli amanti del cinema di genere la premessa concettuale di Reversal sicuramente accende la curiosità: d'altronde un film che si propone di innovare un filone tanto prolifico come quello dei revenge movies facendo del momento, che di solito segna la svolta narrativa e la parte principe dei canovacci legati al genere, il proprio prologo è di sicuro interesse per chi apprezza certi generi di cinema. Però, come ironicamente afferma proprio la protagonista in una battuta del film, "tutto questo non è stato una buona idea... Perché bastano pochi minuti per capire che Reversal non ha alcuna sostanza. Salvando solo una buona fotografia che mescola bene i colori, sotto tutti gli altri campi ci troviamo di fronte al nulla. [+]

A tutti gli amanti del cinema di genere la premessa concettuale di Reversal sicuramente accende la curiosità: d'altronde un film che si propone di innovare un filone tanto prolifico come quello dei revenge movies facendo del momento, che di solito segna la svolta narrativa e la parte principe dei canovacci legati al genere, il proprio prologo è di sicuro interesse per chi apprezza certi generi di cinema. Però, come ironicamente afferma proprio la protagonista in una battuta del film, "tutto questo non è stato una buona idea... Perché bastano pochi minuti per capire che Reversal non ha alcuna sostanza. Salvando solo una buona fotografia che mescola bene i colori, sotto tutti gli altri campi ci troviamo di fronte al nulla. La sceneggiatura è a dir poco approssimativa, lacunosa, che presenta personaggi che non hanno alcun tipo di caretterizzazione ed agiscono in modo piuttosto incomprensibile, e che si trasforma in una serie di tappe forzate e prevedibili. Non viene creata nè tensione nè empatia. Ma cosa ancor più grave è la confusionaria regia. Mentre molti film di genere al netto di sceneggiature non di altissimo livello riescono a garantire un comparto visivo solido e ben realizzato, qui il regista, preso forse dal l'ossessione di cercare trovate visive particolari ed innovative, butta via inquadrature su inquadrature senza alcuna visione registica, creando una narrazione visiva delle azioni assolutamente incomprensibile. Lo spettatore che sperava in un prodotto solido non può che rimanere deluso. [-]