pensierocivile
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martedì 29 gennaio 2013
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un altro addio
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E così anche la saga REC ce la siamo giocata. Addio a tutte le teorie sulla comunicazione, sui mezzi di comunicazione che penetrano l'orrore, annullando la tragedia, edificando lo spettacolo e confondendo il punto di vista, e addio ad ogni possibile sviluppo narrativo, all'idea che finalmente qualcuno possa narrare di morti viventi senza ricorrere ad esperimenti governativi. REC 3 è, non solo, l'annullamento delle qualità di una saga, è l'annullamento dell'horror stesso perchè abbandonare le "riprese amatoriali", riporta il film nella norma, non riuscire a dosare l'ironia, lo rende una sciocchezza.
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E così anche la saga REC ce la siamo giocata. Addio a tutte le teorie sulla comunicazione, sui mezzi di comunicazione che penetrano l'orrore, annullando la tragedia, edificando lo spettacolo e confondendo il punto di vista, e addio ad ogni possibile sviluppo narrativo, all'idea che finalmente qualcuno possa narrare di morti viventi senza ricorrere ad esperimenti governativi. REC 3 è, non solo, l'annullamento delle qualità di una saga, è l'annullamento dell'horror stesso perchè abbandonare le "riprese amatoriali", riporta il film nella norma, non riuscire a dosare l'ironia, lo rende una sciocchezza. Il danno peggiore lo arrecano proprio gli inserti comici, i travestimenti ridicoli, Sponge-job ecc. Lasciare intendere poi, che l'infezione possa essere originata da una "maledizione demoniaca" è ironia involontaria o stupidità assortita. Si rincorre tutto il genere, non arrivando a nulla, sfiorando gli abissi dell'oblio. Inutile e dannoso è scrivere poco.
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mikko888
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lunedì 28 gennaio 2013
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un film senza anima e in alto mare
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Onestamente Rec 1 e 2 sono stati dei discreti film con un pizzico di originalità e carattere che nl terzo episodio non esiste.
Come film è veramente scarso e privo di senso partendo dai protagonisti e dal nuovo modo di combattere i mostri con le preghiere annullando tutto quello che era stato fatto nei primi due episodi.
Sinceramente è un film sconsigliatissimo che non mi ha lasciato nulla da ricordare esclusa la scarsa festa di matrimonio che occupa 20 minuti del film e che per poco non mi fà addormentare.
La mia opinione finale è deludente...
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critico italiano
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sabato 25 agosto 2012
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horror: un vero peccato
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Appena corretto dal punto di vista della trama e stilistico, è poco degno di essere uno dei successori di Rec, che nonostante non fosse ai livelli dei grandi Horror, conservava un pò di originalità e dignità.
Scena migliore: Credo proprio sia la scena divertente nella quale Clara, armata di motosega, fa a pezzi gli zombie nelle fognature e a causa della sua follia fa uccidere l'amico. Ridicolo e molto divertente. Sicuramente va detto che poco ha a che vedere con l'Horror. Un degno film horror difficilmente presenta scene del genere. Deve inquietare, non divertire i più svegli.
Scena peggiore: a mio avviso il patetico zio o chi sia (non ricordo di preciso) che viene ucciso da Koldo con il frullatore ad immersione.
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Appena corretto dal punto di vista della trama e stilistico, è poco degno di essere uno dei successori di Rec, che nonostante non fosse ai livelli dei grandi Horror, conservava un pò di originalità e dignità.
Scena migliore: Credo proprio sia la scena divertente nella quale Clara, armata di motosega, fa a pezzi gli zombie nelle fognature e a causa della sua follia fa uccidere l'amico. Ridicolo e molto divertente. Sicuramente va detto che poco ha a che vedere con l'Horror. Un degno film horror difficilmente presenta scene del genere. Deve inquietare, non divertire i più svegli.
Scena peggiore: a mio avviso il patetico zio o chi sia (non ricordo di preciso) che viene ucciso da Koldo con il frullatore ad immersione. Grafica pessima nonostante gli strumenti che si hanno oggigiorno e per nulla realistico. Koldo dovrebbe almeno infettarsi.
Per il resto il film è banale e un chiaro intento di sfruttare il successo di Rec per fare soldi. Tanti soldi, va detto.
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purplerain
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venerdì 14 giugno 2013
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senza stile!!
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Dal libro della Genesi viene fuori Rec 3 ovverossia un mix di vari zombi-movie che finisce con l'essere scontato e banale quanto basta! Siamo alla festa di matrimonio di due dei protagonisti, uno zio, morso il giorno prima da un cane, darà il via all'epidemia con il primo morso ad un'invitata e avrà inizio il più classico dei film di zombi con fughe tentate e le classiche sciocchezze che tuttiu i protagonisti commettono in questo tipo di film: distrazioni, potenziali armi lasciate per strada, eccetera!! Insomma rec 3 ci regala 20 minuti di telecamera in soggettiva, e per fortuna poi il film prosegue con le normali inquadrature, mostrandoci una sceneggiatura che si sofferma il giusto sulla bella location del matrimonio, tra gli sfottò degli amic
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Dal libro della Genesi viene fuori Rec 3 ovverossia un mix di vari zombi-movie che finisce con l'essere scontato e banale quanto basta! Siamo alla festa di matrimonio di due dei protagonisti, uno zio, morso il giorno prima da un cane, darà il via all'epidemia con il primo morso ad un'invitata e avrà inizio il più classico dei film di zombi con fughe tentate e le classiche sciocchezze che tuttiu i protagonisti commettono in questo tipo di film: distrazioni, potenziali armi lasciate per strada, eccetera!! Insomma rec 3 ci regala 20 minuti di telecamera in soggettiva, e per fortuna poi il film prosegue con le normali inquadrature, mostrandoci una sceneggiatura che si sofferma il giusto sulla bella location del matrimonio, tra gli sfottò degli amici già quasi ubriachi e gli sguardi commossi di altri invitati, ma dal primo morso in poi è tutto un suseguirsi di "ritagli" presi da vari film di genere: dall'uso della sega elettrica (poi lasciata per terra non si sa per quale motivo), al vestito strappato della sposa che mette in risalto una giarrettiera rossa molto sexy ma con una camminata che ricorda troppo la Jovovic di "resident evil"!! Anche l'idea di metterla sul piano religioso, con l'avvento della Genesi, sembra più una forzatura che una trovata originale, atta a cercare qualcosa per arricchire un film carico di piattume e povero di originalità, ma l'idea finisce col funzionare quasi per niente, in modo particolare quando le parole del prete placano le ire degli zombi e non se ne capisce la motivazione!! Ottima la prova della protagonista!! Raramente si vedono sguardi così profondi di tensione e abbastanza tendenzioso il finale con gli sposini che si tengono per mano dopo una scarica di proiettili!!
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paolosf
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lunedì 30 settembre 2013
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quando l'esorciccio era un capolavoro
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i momenti migliori sono nei primi 20 minuti (non succede assolutamente nulla) dove le scene già normalmente patetiche di un matrimonio scorrono lente e noiose ricoprendo interamente di ragnatele il povero spettatore la cui unica colpa è quella di aver deciso di guardare il film e non di giocare a bingo.
Ma proprio quando ci si sta per addormentare gli invitati si trasformano in mostri assetati di sangue (del resto a quel matrimonio avrei fatto la stessa cosa anch'io) ma nonostante ciò ... un gruppo di persone che si salva dal morbo (ma non si sa perchè) cerca di sfuggire dall'orda mostruosa nella più totale calma e indifferenza...
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i momenti migliori sono nei primi 20 minuti (non succede assolutamente nulla) dove le scene già normalmente patetiche di un matrimonio scorrono lente e noiose ricoprendo interamente di ragnatele il povero spettatore la cui unica colpa è quella di aver deciso di guardare il film e non di giocare a bingo.
Ma proprio quando ci si sta per addormentare gli invitati si trasformano in mostri assetati di sangue (del resto a quel matrimonio avrei fatto la stessa cosa anch'io) ma nonostante ciò ... un gruppo di persone che si salva dal morbo (ma non si sa perchè) cerca di sfuggire dall'orda mostruosa nella più totale calma e indifferenza... Già !! Del resto a chi non è capitato di trovarsi nel bel mezzo di un matrimonio circondato da feroci e spietati zombie assetati di sangue..
Il film prosegue convincente.... talmente convincente che due individui vestiti di armatura e scudo si aggirano nelle stanze di una casa difendendosi dall'orda assassina a colpi di mazza. Mi aspettavo di vedere apparire "Franco e Ciccio alle crociate" ma purtroppo il regista si è ostinato a far apparire una serie di zombie claudicanti e subnormali.
L'eroina (la sposa) è carina, va in giro con la gonna rotta e la giarrettiera, sale le scale antincendio facendo contenti tutti gli zombie sotto di lei (e non solo), tira calci meglio di Bruce Lee e, munita di sega elettrica, con abili mosse affetta in due chiunque incontra.
... poi non ce l'ho più fatta ...
ora mi auto-ipnotizzo e mi convinco di non aver mai visto questo inutile film...
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mr.duff
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lunedì 13 agosto 2012
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terzo capitolo, nuove dinamiche
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Sicuramente è differente dai primi due capitoli ma sinceramente se fosse stato sulla stessa scia avrebbe stancato. Il primo era la novità ma non veniva spiegato poi molto, il secondo praticamente uguale ma con una storia più chiara con un finale inaspettato. Questo terzo capitolo si sviluppa all'esterno del noto palazzo contaminato, in particolare ad un matrimonio. La trama è banalotta, gli attori bravini, la protagonista ricorda sia per humour sia per coraggio l'eroina della saga di Resident Evil. Ma il riferimento non sta solo nella protagonista; gli infetti ricordano molto gli zombie del più comune stereotipo del genere distaccandosi di molto dal primo capitolo.
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Sicuramente è differente dai primi due capitoli ma sinceramente se fosse stato sulla stessa scia avrebbe stancato. Il primo era la novità ma non veniva spiegato poi molto, il secondo praticamente uguale ma con una storia più chiara con un finale inaspettato. Questo terzo capitolo si sviluppa all'esterno del noto palazzo contaminato, in particolare ad un matrimonio. La trama è banalotta, gli attori bravini, la protagonista ricorda sia per humour sia per coraggio l'eroina della saga di Resident Evil. Ma il riferimento non sta solo nella protagonista; gli infetti ricordano molto gli zombie del più comune stereotipo del genere distaccandosi di molto dal primo capitolo. Tutto sommato però la fotografia è buona, la location anche se è una è molto varia essendo un resort di lusso. Scorre molto bene e tutto è sorretto dall'amore dei due neosposini che fino all'ultimo faranno di tutto per non soccombere. Molte scene splatter, alcune quasi divertenti; la suspance sarà poca e breve. Lo stile amatoriale viene abbandonato dopo 15 minuti di film più o meno e cio rende il film uno dei tanti. La scelta di adottare la ripresa "standard" non mi è chiara però può essere vista come la volontà di fare qualcosa di diverso, di staccarsi dal secondo capitolo che è risultato fin troppo simile al primo, rinunciando a ogni tipo di originalità. Quindi il mio giudizio è sufficiente perchè intrattiene, spaventa e la protagonista in abito da sposa con la motosega rimarrà impressa nelle menti degli amanti del genere.
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lysse
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giovedì 16 agosto 2012
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matrimonio col demonio
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Il terzo capitolo della fortunata saga dei "Rec" si distacca quasi copletamente dalla linea seguita dai primi due film, mentre "Rec" e Rec 2" sono interamente girati con una videocamera amatoriale e non con le cineprese, "Rec 3- Genesis" è girato quasi interamente con riprese tradizionali.
Questa novità introdotta dal regista aiuta di sicuro a seguire al meglio il film nel suo complesso in quanto la scena non è limitata a ciò che affrontano i protagonisti ma si estende a tutto ciò che li circonda, questo ci da modo di vedere anche cosa fanno gli infetti e dove dobbiamo aspettarci di vederli comparire.
La storia si svolge contemporaneamente a quella dei due film precedenti, a dimostrarlo sono diversi riferimenti introdotti nella pellicola, in una scena ad esempio si intravede lo spezzone di telegiornale già visto in "Rec 2" nel quale la squadra speciale entra nella palazzina infetta.
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Il terzo capitolo della fortunata saga dei "Rec" si distacca quasi copletamente dalla linea seguita dai primi due film, mentre "Rec" e Rec 2" sono interamente girati con una videocamera amatoriale e non con le cineprese, "Rec 3- Genesis" è girato quasi interamente con riprese tradizionali.
Questa novità introdotta dal regista aiuta di sicuro a seguire al meglio il film nel suo complesso in quanto la scena non è limitata a ciò che affrontano i protagonisti ma si estende a tutto ciò che li circonda, questo ci da modo di vedere anche cosa fanno gli infetti e dove dobbiamo aspettarci di vederli comparire.
La storia si svolge contemporaneamente a quella dei due film precedenti, a dimostrarlo sono diversi riferimenti introdotti nella pellicola, in una scena ad esempio si intravede lo spezzone di telegiornale già visto in "Rec 2" nel quale la squadra speciale entra nella palazzina infetta.
Sta di fatto che la trama non sia chissà quanto originale e anche se superata la prima parte introduttiva il film diventa abbastanza avvincente non si possono,però,non notare delle esagerazioni o delle situazioni di pseudo-comicità che spezzano questo carattere avvincente.
Clara e Koldo sono una coppia di giovani innamorati che vivono il loro sogno di sposarsi, i parenti accorrono alla chiesa e l'eccitazione è grande durante la cerimonia, dopo il fatidico "Si" la coppia di feschi sposini seguita da vari pullman pieni di amici e parenti si ritrovano in una villa dove ha inizio la festa del dopo cerimonia, tutti ballano, mangiano e bevono e la giovane coppia si abbandona allo svago della festa, l'atmosfera viene rovinata dalla tragica caduta da un'impalcatura di uno degli invitati che si scopre essere infetto, in pochi attimi si crea un caos di gente che grida, gente che corre e gente che insegue, un inevitabile bagno di sangue separerà i due sposi che dovranno affrontare diversi pericoli per ritrovarsi, ci riusciranno?
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gabrigabra94
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lunedì 23 luglio 2012
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non male, anche se non condivido la scelta del...
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Che dire, distante purtroppo e comunque lungi dall'equiparare l'ebrezza del primo film (a mio avviso, un mix perfetto né troppo crudo né troppo monotono e né clichè), perché anche se il regista (lo stesso) ha preferito impostarlo diversamente, per non cadere nel ripetitivo, certo, ma manca di suspance, troviamo zombi stravolti nel comportamento, somigliano molto più a quelli rincitrulliti come Eaters, Resident Evil, etc, addirittura (cosa mai avvenuta nella saga) abbiamo la colonna sonora che parte sparata quando clara comincia a fare a fettine l'orda di invasati, cosa quasi ridicola ma che sinceramente, non credo fosse la finalità del regista.
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Che dire, distante purtroppo e comunque lungi dall'equiparare l'ebrezza del primo film (a mio avviso, un mix perfetto né troppo crudo né troppo monotono e né clichè), perché anche se il regista (lo stesso) ha preferito impostarlo diversamente, per non cadere nel ripetitivo, certo, ma manca di suspance, troviamo zombi stravolti nel comportamento, somigliano molto più a quelli rincitrulliti come Eaters, Resident Evil, etc, addirittura (cosa mai avvenuta nella saga) abbiamo la colonna sonora che parte sparata quando clara comincia a fare a fettine l'orda di invasati, cosa quasi ridicola ma che sinceramente, non credo fosse la finalità del regista.
Nel primo film erano più marcate le personalità di ciascuno (si pensi alla commara e pettegola madre di Jennifer, l'anziana e buffa coppia del secondo piano e i cinesi che, pur nelle catastrofi simili, lavorano imperterriti nella loro fabbrica tessile del sottoscala).
Comunque, stavolta mi ero veramente affezionato ai personaggi, un omaggio al fascino incredibile della protagonista e al suo sguardo magnetico, al protagonista altrettanto soggetto, e mi è dispiaciuto di come sia finito.. [SPOLIER] anche da invasati, muoiono stringendosi per l'ultima volta.
Poiché sono affezionato alla saga: VOTO ---> 6,5.
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