The Collector

Esordio del regista che mescola torture porn("Saw" in primis) e home invasion scegliendo il punto di vista di un ladruncolo intruso come in "La casa nera" .Poco apprezzato da pubblico e critica,risulta  piuttosto notevole per la storia che sa rilanciarsi ogni volta pur non badando a verosimiglianze nè distaccandosi dai clichè(a cominciare dalla presa di coscienza del protagonista)e soprattutto per la messa in scena martellante(merito anche delle musiche di Jerome Dillon,ex batterista dei  "Nine Inch Nails") e la tensione sempre al massimo.Le efferatezze non eccedono ma sono ben dosate(con un che di omaggio ad "Hellraiser",e maschera del killer ricorda un pò quella del Dekker di "Cabal"),qualche tocco digitale(gli insetti) risulta superfluo e datato ma l'ambientazione semibuia è ottimamente sfruttata,il modus operandi del killer(da cui il titolo) abbastanza insolito e terrificante,e rende più cupo il finale(c'è anche una sequenza post credits). [+]

Esordio del regista che mescola torture porn("Saw" in primis) e home invasion scegliendo il punto di vista di un ladruncolo intruso come in "La casa nera" .Poco apprezzato da pubblico e critica,risulta  piuttosto notevole per la storia che sa rilanciarsi ogni volta pur non badando a verosimiglianze nè distaccandosi dai clichè(a cominciare dalla presa di coscienza del protagonista)e soprattutto per la messa in scena martellante(merito anche delle musiche di Jerome Dillon,ex batterista dei  "Nine Inch Nails") e la tensione sempre al massimo.Le efferatezze non eccedono ma sono ben dosate(con un che di omaggio ad "Hellraiser",e maschera del killer ricorda un pò quella del Dekker di "Cabal"),qualche tocco digitale(gli insetti) risulta superfluo e datato ma l'ambientazione semibuia è ottimamente sfruttata,il modus operandi del killer(da cui il titolo) abbastanza insolito e terrificante,e rende più cupo il finale(c'è anche una sequenza post credits).Non male la scena in cui Jill e il ragazzo amoreggiano incuranti di trappole e killer sulle note di "Bela Lugosi's Dead" dei Bauhaus.Un film decisamente da riscoprire,capace di spiccare tra molti altri film più anonimi.Con un sequel da noi ancora inedito e un terzo capitolo annunciato. [-]

Horror splatter slasher del 2009 di Marcus Dunstan. Iperbolico, inverosimile, esagerato B-movie, con il protagonista, Josh Stewart, un eroe per caso, che per salvare moglie e figlia dagli strozzini si improvvisa criminale e finisce per lottare paradossalmente, in una missione catartica, per la sopravvivenza di un’altra famiglia nello scontro con l’antagonista, un serial killer che pare immortale, dagli occhietti vispi e antipatici, che rassomiglia a Totò Diabolicus e si muove come Dorellik, personaggio ridicolo ed inquietante al contempo, e che incredibilmente riesce a montare una infinità di trappole mortali alla Saw nella villa della sua vittima in un solo pomeriggio. Nonostante tutto, il film risulta guardabile fino alla fine, forse perché ripropone, nella cornice stereotipata del genere cinematografico in cui si inserisce e da cui attinge a piene mani, lo scontro esiziale tra due gladiatori moderni che rappresentano, in chiave cristiana, rispettivamente un Fra Cristoforo redento e l’incarnazione del male assoluto.

 Il film non è solo non credibile, dove un collezionista di uomini entra in una villa non sua e mette una marea di trappole mortali senza nessun senso logico, in tempo record e portandosi tutto da casa (un camion gli ci voleva).

Noioso, estenuante, grossolano

Arkin, un giovane tuttofare ex ladro, deve dei soldi alla sua ex moglie e programma un furto a casa dei suoi nuovi clienti. Sfortunatamente però, la casa è stata invasa da un misterioso uomo che ha innescato una serie di trappole letali nell'abitazione. Ci troviamo di fronte a uno dei migliori B-movie mai visti, The collector è la prova che da una trama semplice ma ben organizzata può nascere un ottimo prodotto. The collector spicca perchè a differenza di suoi molti colleghi ha una sceneggiatura scritta ottimamente, che punta molto alla suspence e alla tensione, riuscendoci egregiamente e mantenendole costantemente per tutto il film, senza sfociare nell'ovvio. [+]

Arkin, un giovane tuttofare ex ladro, deve dei soldi alla sua ex moglie e programma un furto a casa dei suoi nuovi clienti. Sfortunatamente però, la casa è stata invasa da un misterioso uomo che ha innescato una serie di trappole letali nell'abitazione. Ci troviamo di fronte a uno dei migliori B-movie mai visti, The collector è la prova che da una trama semplice ma ben organizzata può nascere un ottimo prodotto. The collector spicca perchè a differenza di suoi molti colleghi ha una sceneggiatura scritta ottimamente, che punta molto alla suspence e alla tensione, riuscendoci egregiamente e mantenendole costantemente per tutto il film, senza sfociare nell'ovvio. Il tutto è arrichito da un ottima prova da parte di tutto il cast, e dall'alone di mistero che avvolge per tutto il film il collezionista. La location per il film è sfruttata benissimo creando la giusta atmosfera di claustrofobia che farà immedesimare nella pellicola lo spettatore. [-]

Prende la figura del killer e la fà diventare qualcosa di molto più grande. Sadico e contorto, il tenebroso e temibile collezionista intraprende la sua scalata al piccolo successo, tra trappole ingegnosamente sadiche ed imprevedibilità nata dalla sua mente malata. Regia e sceneggiatura ottimamente prese e ritmate alla trama, abbastanza struggente e non povera di umanità. Finale reso ancora più ad effetto dal comportamento del bravo protagonista. Da vedere.

Sin dalle prime battute il film sembra un prodotto più da serial-tv che da cinema..ma dopo la prima mezz'ora sembra virare decisamente verso un filone già percorso da altri. Il risultato non dispiace ma lascia il sapore in bocca di qualcosa di già visto (vedi i vari Saw o Hostel).Discreti gli interpreti,buon doppiaggio...finale non scontato ma che già prefigura un sequel...sempre trovando i fondi per finanziarlo.

Non credo che di questo film si possa parlare più di tanto. Un vero paticcio della coppia  Marcus Dunstan+Patrick Melton che cerca di riproporre con scarso risultato le trappole di Saw che oramai hanno stancato decisamente il popolo dell'horror. Azzeccano la figura del ladro occasionale che va a posizionarsi fra i buoni contro il ragno cattivo ma è solo un raggio di sole nel buio più assoluto. Un serial killer del quale non si traccia un profilo psicologico che lo porta ad agire in modo spietato,dialoghi banalissimi, una sbadigliosa tiritera di torture compiaciutissime e  musiche scontate come quelle dei Depeche Mode e Bauhaus fanno di questo film l'ennisimo scivolone in tema di Horror. [+]

Non credo che di questo film si possa parlare più di tanto. Un vero paticcio della coppia  Marcus Dunstan+Patrick Melton che cerca di riproporre con scarso risultato le trappole di Saw che oramai hanno stancato decisamente il popolo dell'horror. Azzeccano la figura del ladro occasionale che va a posizionarsi fra i buoni contro il ragno cattivo ma è solo un raggio di sole nel buio più assoluto. Un serial killer del quale non si traccia un profilo psicologico che lo porta ad agire in modo spietato,dialoghi banalissimi, una sbadigliosa tiritera di torture compiaciutissime e  musiche scontate come quelle dei Depeche Mode e Bauhaus fanno di questo film l'ennisimo scivolone in tema di Horror. Spero vivamente che i due scenaggiori ritornino al loro inizio e cioè all'epoca dei primi due Feast quando ancora l'horror per loro era coerenza, motivazioni, psicologia, logica e plausibilità,elementi che con questo The Collector hanno cancellato dal loro vocabolario.    [-]

Un Thriller che ti tiene con fiato sospeso gia dall'inizio.Il film viene girato per la maggior parte nella casa della famiglia scelta che sembra così immensa da non finire mai.Protagonista veramente talentuoso (gia visto nel telefilm "Dirt")Storia innovativa perchè mentre c'è la classica tortura di una famiglia isolata fra i boschi per una pura casualità va ad imbattersi il protagonsta che nulla centrava con questo martirio, con il semplice desiderio di derubare una pietra di valore per risolvere problemi con la sua di famiglia. C'è una tensione per tutta la durata del film,c'è l'immedesimazione col protagonista che riesce a trasmettere l'adrenalina allo spettatore. Questo è il classico film horror/thriller passato inosservato che in realtà merita ed è un prodotto che sicuramente farà parte di uno dei migliori film di genere nella collezione degli amanti dell'horror.

Un collezionista di cui non si vede alcuna collezione che razza di collezionista è??? La storia risulta confusa, la trama indecisa tra un poveraccio che pensa ad un furto per salvare la sua famiglia dagli strozzini che poi si trasforma in eroe che dovrebbe salvare una famiglia per cui ha fatto l'operaio durante la costruzione della nuova casa...e un sadico assassino che indossa una strana maschera in pelle senza che se ne scopra mai il motivo. Ingegnose le trappole studiate dal maniaco, peccato che lui ne risulti immune: anche quando il lampadario al quale sono stati applicati degli affilati coltelli gli crolla addosso lui ne esce illeso. Il finale è poi dei più inverosimili mai visti... Deludente e sconsigliatissimo!