|
Il diario di Jack è un film con voce narrante del protagonista, Jack Giomoro (Ben Affleck). Si inserisce nel tipo di commedie su l'uomo e l'azienda, come tante altre brillanti e umoristiche. E' vero che tutti noi abituati ai film d'azione di Affleck, potremmo fermarci alle guasconate di Jack, alla citazione di un film famoso, ai pestaggi o alle ansie dismorfobiche dentali di Jack...Ma il film non si limita a questo repertorio, l'indizio si trova nel corso per tenere un diario, il coordinatore, assai spocchioso, parla di "un grande ego dei corsisti e di un qualcosa da Uncover/Discover"...e non darà tregua ai corsisti. Resta da capire perchè Jack fa il corso, non se lo spiega lui e neppure la bella moglie (Rebecca Romjin). Già si intravede che questo film non è solo grotesque, sullo sfondo la assurdità della ricerca del successo dell'american way of life. Basta vedere la strenua lotta dei protagonisti, la drammatizzazione del siccesso ad ogni costo, non solo le bizzarrie di Jack, ma ciò che travolgerà Barbie Ling e il suo frustrato compagno. Saranno spinti al ricatto, all'aggressione al furto e al tentativo finale di dar fuoco all'ufficio di Jack. Un altro tema evidenziato è l'opporsi dell'infanzia coi suoi handicap, con le sensazioni di inadeguatezza e l'affacciarsi alla vita di giovani uomini e donne. Certo i giovani possono coalizzarsi per superare le proprie limitazioni ed è ciò che fece il team di Jack (non senza sotterfugi) per mettersi in proprio con l'agenzia promoter di attori. Nel team riconosciamo la brava Gina Gershon, certo gli sforzi si moltiplicano, ma non bastano il karate o i biglietti per i Lakers..Questa colaizione funziona per il lavoro, ma non fa crescere Jack, anzi gli amici usano/mitigano le sue intemperanze. Il diario di Jack ci mostra una cosa che riguarda tutti: la nostra realizzazione sociale, le nostre relazioni adulte e il matrimonio partono da una rimozione delle impasse dell'infanzia. E' ininfluente che il diario sia un tema femminile, va tenuto conto che in Usa hanno gran sviluppo le brief therapy. Il conduttore del corso ha ruolo di limite, di un indicare che aggirando il proprio Ego teso al successo, possiamo aver accesso ad una verita' che ci riguarda. Nell'infanzia permangono, riconoscibili, tratti del soggetto inconscio, verranno rimossi nell'età adulta, ma torneranno come sintomo. E' il sintomo che crea la perdita di senso che Jack prova nei confonti del matrimonio e del suo stesso lavoro, poi.Il progresso sociale non sempre corrisponde ad una cresita personale..Il tradimento della moglie è una ferita narcisistica per Jack, ma inaugura il cambiamento, che permetterà a Jack di lasciare l'ufficio e ritrovare la bella moglie, pentita e innamorata.
[+] lascia un commento a oscar15781 »
[ - ] lascia un commento a oscar15781 »
|
twitter
diventa fan
