Due stelle per il beneficio del dubbio. Il regista di Equilibrium dimostra di avere qualcosa da dire a proposito di film d'azione e alcune trovate, come il controllo antigravitazionale, sono singolari e affascinanti per le possibilità nelle scene di azione. Però il tutto non viene amalgamato e digerito. La storia è sempre sbrindellata e le buone idee si diluiscono nel mare dell'approsimatezza.
Parliamo poi di una cosa fondamentale:
il film in Italia è arrivato privo di alcune scene a quanto pare utili, se non fondamentali, alla narrazione della storia. Insomma, non dovremmo pensarci su?