Troppo belli

Questo film lo consiglio a Lars von Trier, incute terrore e inoltra all'interno dell'ineluttabile stupidità umana. Un film patetico e obbrobrioso, tutto coronato da un ridicolo tentativo di recitazione da parte dei due protagonisti. Ancora una volta il cinema italiano è riuscito a toccare il fondo... ad un certo punto del film mi volevo tagliare come la Gainsbourd.

Uno dei mali del cinema, è rappresentato dal fatto che questo, durante la sua lunga e onorata vita, abbia subito col tempo spiacevoli contaminazioni e barbarie. E' vero, il cinema può anche assumersi il compito di raccontare e rispecchiare quello che è il tessuto sociale di un determinato frangente storico, descrivendone tutte le sue sfumature, gli alti e i bassi, i pregi e i difetti. Un tempo si faceva cinema per coloro che amavano il cinema, oggi il cinema parla lingue che non gli appartengono. Il cinema di oggi accoglie impeti e velleità di personaggi fatui e vanesi, presuntuosi slanci da parte di soggetti, che col cinema hanno ben poco da spartire. Non vi è nulla di cui valga la pena scrivere e raccontare, la trama altro non è che "vetrina" e specchio di due soggetti che subiscono e cavalcano per quei pochi istanti, l'effimera e illusoria gloria di chi viene dato in pasto a quel ricorrente meccanismo di mercificazione e svendita di mode e tendenze giovanili, purtroppo ogni volta ben ampiamente seguite e condivise. [+]

Uno dei mali del cinema, è rappresentato dal fatto che questo, durante la sua lunga e onorata vita, abbia subito col tempo spiacevoli contaminazioni e barbarie. E' vero, il cinema può anche assumersi il compito di raccontare e rispecchiare quello che è il tessuto sociale di un determinato frangente storico, descrivendone tutte le sue sfumature, gli alti e i bassi, i pregi e i difetti. Un tempo si faceva cinema per coloro che amavano il cinema, oggi il cinema parla lingue che non gli appartengono. Il cinema di oggi accoglie impeti e velleità di personaggi fatui e vanesi, presuntuosi slanci da parte di soggetti, che col cinema hanno ben poco da spartire. Non vi è nulla di cui valga la pena scrivere e raccontare, la trama altro non è che "vetrina" e specchio di due soggetti che subiscono e cavalcano per quei pochi istanti, l'effimera e illusoria gloria di chi viene dato in pasto a quel ricorrente meccanismo di mercificazione e svendita di mode e tendenze giovanili, purtroppo ogni volta ben ampiamente seguite e condivise. Il rammarico più grande, non è tanto il fatto di pensare alla forzata evoluzione di scialbi personaggi che diventano attori, poichè questi subiscono tutto ignaramente, ciò che più dispiace è invece il fatto di immaginare la feroce e disinteressata malizia di chi, pur di sfruttare i momentanei fasti di questi personaggi televisivi, fa credere loro di essere veramente icone cinematografiche producendo film come questo. Francamente avrei preferito che simili tematiche, fossero rimaste tra le strette mura del piccolo schermo, dove soltanto i fanatici del genere avrebbero raccolto a piene mani tutto ciò che di bello amano guardare in programmi dove nascono e muoiono personaggi come i protagonisti di questa non memorabile pellicola. [-]

assolutamente da vedere con gli amici...si ride dall'inizio alla fine! non per il film, chiaro, fa cag**e! ma per gli attori! sono stupendi fanno morire dalle risate... troppo belli! (voto al film: zero)

COSTANTINO E INTERRANTE ANDATE A LAVORARE!!PAGLIACCI!

si tocca il pedice della cinematografia domestica

in un film vuoto e noisioso... son d'accordo

e io vi consiglio FIGHT CLUB. Ma sinceramente: il genere umano sta diventando così? "mi fan pena i ragazzi ammassati nelle palestre ad inseguire i modelli dettati da kalvin klain e gucci...quello è un maschio?... l'automiglioramento è masturbazione"

se ti chiedo di pulirti il culo con le ortiche, lo fai per favore????

E questo sarebbe un film... Mah Non si merita nemmeno una stella (assolutamente no)

ANDATE A LAVORARE! FALLITI!