Troppo belli

abbiamo toccato il fondo! un offesa al cinema italiano... roba da spaccarsi la testa negli spigoli più appuntiti... costantino e daniele possono fare gli attori? allora mughini può fare il papa!

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Un vero peccato che non si possa dare un voto più basso di 1. Orribile, scontato, noioso, trash, patetico, inutile, stupido, odioso... Non esistono abbastanza appellativi per stroncare in pieno tale abominio. Storia (?) e sceneggiatura (??) fanno acqua da tutte le parti, la recitazione (???) è ai livelli di una recita parocchiale, la regia anonima, la fotografia da cortometraggio amatoriale e dialoghi imbecilli. A proposito di dialoghi, ho trovato di cattivissimo gusto quello tra i 2 vitelloni e il ragazzo di colore che lavora come netturbino, oppure quando la ragazza bruttina (a dir il vero L'UNICA che in mezzo a tutta quella marmaglia riesca a risollevare il livello recitativo dell'intero "film") dice al padre che i 2 manzothin hanno lavorato come "due NEGRI". [+]

Un vero peccato che non si possa dare un voto più basso di 1. Orribile, scontato, noioso, trash, patetico, inutile, stupido, odioso... Non esistono abbastanza appellativi per stroncare in pieno tale abominio. Storia (?) e sceneggiatura (??) fanno acqua da tutte le parti, la recitazione (???) è ai livelli di una recita parocchiale, la regia anonima, la fotografia da cortometraggio amatoriale e dialoghi imbecilli. A proposito di dialoghi, ho trovato di cattivissimo gusto quello tra i 2 vitelloni e il ragazzo di colore che lavora come netturbino, oppure quando la ragazza bruttina (a dir il vero L'UNICA che in mezzo a tutta quella marmaglia riesca a risollevare il livello recitativo dell'intero "film") dice al padre che i 2 manzothin hanno lavorato come "due NEGRI"... No comment. Mi sembra inutile soffermarmi a parlare di Costantino e Daniele. Cosa ci si poteva aspettare da 2 sottoprodotti di un programma di infimo livello come "Uomini & Donne"? Nulla. Ed è proprio questo ciò che rappresenta tale pellicola: il nulla più assoluto. Specchio di una società che sta andando sempre più a rotoli anche per colpa di questi falsi idoli e di gente stupida che continua ad idolatrali manco fossero veri artisti degni di rispetto. Mi chiedo come diamine sia possibile che spazzatura del genere riesca ad approdare al cinema, e i film di vera qualità sono spesso costretti ad essere seguiti da un pubblico di nicchia. Solo quel furbacchione di Costanzo e sua moglie potevano arrivare a tanto squallore. E intanto si continua a scavare sempre più in basso... Povera Italia. [-]

[+] brava (di halloran) [ - ] brava [+] vabbè (di alessia) [ - ] vabbè

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Di cosa vi lamentate è la Cultura del nostro mondo evoluto che si fa strada. Come dice la "diva" sono attori bellissimi e bravissimi. gente con un cervello microcefalo cresciuta e allattata dalla tv, rincoglionita dalla pubblicità e dalla società del consumo. E' puro concentrato occidentale da esportazione. La nostra democrazia che vogliamo diffondere in tutto il mondo per il bene dell'umanità e delle masse sempre più rincoglionite e omologate. Non so se provo più pena per chi lo dirige, si fa per dire, questo mondo o per chi lo subisce, non si fa per dire. Alla "diva" li lascio volentieri i suoi due attori bellissimi e bravissimi, solo vorrei poter scendere da questo carrozzone e trovare un treno che mi porti nella mia direzione, che non è questa. [+]

Di cosa vi lamentate è la Cultura del nostro mondo evoluto che si fa strada. Come dice la "diva" sono attori bellissimi e bravissimi. gente con un cervello microcefalo cresciuta e allattata dalla tv, rincoglionita dalla pubblicità e dalla società del consumo. E' puro concentrato occidentale da esportazione. La nostra democrazia che vogliamo diffondere in tutto il mondo per il bene dell'umanità e delle masse sempre più rincoglionite e omologate. Non so se provo più pena per chi lo dirige, si fa per dire, questo mondo o per chi lo subisce, non si fa per dire. Alla "diva" li lascio volentieri i suoi due attori bellissimi e bravissimi, solo vorrei poter scendere da questo carrozzone e trovare un treno che mi porti nella mia direzione, che non è questa. 5 stelle in onore del nuovo cinema italiano, tutte meritate, e non si fa per dire. Nella società attuale la parola meritare non ha alcun valore. Conta solo esserci. [-]

[+] triste ma vero.... (di rezo) [ - ] triste ma vero.... [+] daccordo con te (di francesco balzano) [ - ] daccordo con te [+] bravo! (di hierophant) [ - ] bravo!

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Uno dei mali del cinema, è rappresentato dal fatto che questo, durante la sua lunga e onorata vita, abbia subito col tempo spiacevoli contaminazioni e barbarie. E' vero, il cinema può anche assumersi il compito di raccontare e rispecchiare quello che è il tessuto sociale di un determinato frangente storico, descrivendone tutte le sue sfumature, gli alti e i bassi, i pregi e i difetti. Un tempo si faceva cinema per coloro che amavano il cinema, oggi il cinema parla lingue che non gli appartengono. Il cinema di oggi accoglie impeti e velleità di personaggi fatui e vanesi, presuntuosi slanci da parte di soggetti, che col cinema hanno ben poco da spartire. Non vi è nulla di cui valga la pena scrivere e raccontare, la trama altro non è che "vetrina" e specchio di due soggetti che subiscono e cavalcano per quei pochi istanti, l'effimera e illusoria gloria di chi viene dato in pasto a quel ricorrente meccanismo di mercificazione e svendita di mode e tendenze giovanili, purtroppo ogni volta ben ampiamente seguite e condivise. [+]

Uno dei mali del cinema, è rappresentato dal fatto che questo, durante la sua lunga e onorata vita, abbia subito col tempo spiacevoli contaminazioni e barbarie. E' vero, il cinema può anche assumersi il compito di raccontare e rispecchiare quello che è il tessuto sociale di un determinato frangente storico, descrivendone tutte le sue sfumature, gli alti e i bassi, i pregi e i difetti. Un tempo si faceva cinema per coloro che amavano il cinema, oggi il cinema parla lingue che non gli appartengono. Il cinema di oggi accoglie impeti e velleità di personaggi fatui e vanesi, presuntuosi slanci da parte di soggetti, che col cinema hanno ben poco da spartire. Non vi è nulla di cui valga la pena scrivere e raccontare, la trama altro non è che "vetrina" e specchio di due soggetti che subiscono e cavalcano per quei pochi istanti, l'effimera e illusoria gloria di chi viene dato in pasto a quel ricorrente meccanismo di mercificazione e svendita di mode e tendenze giovanili, purtroppo ogni volta ben ampiamente seguite e condivise. Il rammarico più grande, non è tanto il fatto di pensare alla forzata evoluzione di scialbi personaggi che diventano attori, poichè questi subiscono tutto ignaramente, ciò che più dispiace è invece il fatto di immaginare la feroce e disinteressata malizia di chi, pur di sfruttare i momentanei fasti di questi personaggi televisivi, fa credere loro di essere veramente icone cinematografiche producendo film come questo. Francamente avrei preferito che simili tematiche, fossero rimaste tra le strette mura del piccolo schermo, dove soltanto i fanatici del genere avrebbero raccolto a piene mani tutto ciò che di bello amano guardare in programmi dove nascono e muoiono personaggi come i protagonisti di questa non memorabile pellicola. [-]

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E' il film più brutto, noioso, vuoto, insulso e demenziale che abbia mai avuto la sfortuna di vedere. I protagonisti sono inqualificabili a dimostrazione che sono dei miracolati. Sono un insulto a chi ha studiato (qualsiasi cosa) e a chi ogni giorno si spacca la schiena per guadagnare, onestamente, i soldi per vivere. Spero che questo flop segni la fine, una volta per tutte, della loro carriera in tv. Nn spendo altre parole perchè sarebbero sprecate come i quattro soldi che sono stati spesi per la realizzazione di questo scempio.

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Purtroppo mai frase fu piu' giusta e calzante in questo orrido caso di pseudocinematografia da monnezza (magari fosse monnezza almeno avrebbe un'assonanza con Nico Giraldi) andata a male, con quel percolato lattigginoso e nauseabondo che rappresenta alla perfezione la capacità recitatoria dei due protagonisti. Ragazzi lasciate perdere, saper recitare non è da tutti. Nel cinema un attore non recita, è attore. Un'altra cosa rispetto al teatro. E purtroppo in questo caso l'ignoranza e oserei dire l'ineducazione di chi ha proposto una pellicola del genere va ben oltre. Ma come, ci sono migliaia di giovani talenti, che si fanno un mazzo tanto pur di avere il benchè minimo barlume di concretezza e profondono immensi sforzi per raccontare una storia che 2 soggetti da tristezza mediatica e similtelevisiva si prodigano in una flautolenza in pellicola da fare accapponare la pelle. [+]

Purtroppo mai frase fu piu' giusta e calzante in questo orrido caso di pseudocinematografia da monnezza (magari fosse monnezza almeno avrebbe un'assonanza con Nico Giraldi) andata a male, con quel percolato lattigginoso e nauseabondo che rappresenta alla perfezione la capacità recitatoria dei due protagonisti. Ragazzi lasciate perdere, saper recitare non è da tutti. Nel cinema un attore non recita, è attore. Un'altra cosa rispetto al teatro. E purtroppo in questo caso l'ignoranza e oserei dire l'ineducazione di chi ha proposto una pellicola del genere va ben oltre. Ma come, ci sono migliaia di giovani talenti, che si fanno un mazzo tanto pur di avere il benchè minimo barlume di concretezza e profondono immensi sforzi per raccontare una storia che 2 soggetti da tristezza mediatica e similtelevisiva si prodigano in una flautolenza in pellicola da fare accapponare la pelle. Ha detto bene il grande Monicelli: il cinema è proprio alla canna del gas. Saluti [-]

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Ebbene sì!!! Mi sono tolta la curiosità di vedere questa pietra miliare del cinema italiano!!! Ma cosa dico italiano... europeo!!! Ma cosa dico europeo... mondiale!!! E con mia grande sorpresa fa meno ridere di quanto credessi... cioè l'unico che fa veramente ma veramente ridere è Interrante . Passi per i capelli a cresta, passi per la sua toccante interpretazione che neanche in quinta elementare... ma quello che veramente non si può vedere è che, come si dice a Roma, "ce crede!!!". Gira per i set con quest'aria da "sono il più bello sono il più bravo, sono il più figo e chi mi resiste?" e non si può evitare di ridere ad ogni sua apparizione. Per il resto Costantino non è neanche tanto male, non dico che è bravo. [+]

Ebbene sì!!! Mi sono tolta la curiosità di vedere questa pietra miliare del cinema italiano!!! Ma cosa dico italiano... europeo!!! Ma cosa dico europeo... mondiale!!! E con mia grande sorpresa fa meno ridere di quanto credessi... cioè l'unico che fa veramente ma veramente ridere è Interrante . Passi per i capelli a cresta, passi per la sua toccante interpretazione che neanche in quinta elementare... ma quello che veramente non si può vedere è che, come si dice a Roma, "ce crede!!!". Gira per i set con quest'aria da "sono il più bello sono il più bravo, sono il più figo e chi mi resiste?" e non si può evitare di ridere ad ogni sua apparizione. Per il resto Costantino non è neanche tanto male, non dico che è bravo... però fa molto meno ridere di altri presunti "attori" che popolano il panorama italiano.. Ma torniamo a questo appassionante film in cui Costantino è il protagonista e Daniele è, al solito, la controfigura comica, una sorta di gemello mal riuscito che appare come spalla all'altro... Nel film c'è anche Alessandra che fa la ex di Costantino (ma va? Che ruolo nuovo!) con cui però le cose non sembrano ancora concluse definitivamente, i due si ammiccano per tutto il film ma alla fine lei sposa un altro perchè le dà sicurezze e butta via tutte le foto promozionali fatte (veramente) con il 'troppo bello'... tutto questo mentre lui ammette di non averla mai amata veramente. Ora io non so come possano aver preso la cosa i "fans" di stì due... sicuramente non bene visto che il film pare essere l'ennesima occasione per mettere la parola fine a questa storiella da gossip.. Totalmente da dimenticare la scena iniziale con la ragazzina che ruba le mutande di Daniele (internatela!!! Anzi... interrantela!!!) e quella dello strip dei due che escono da dentro una torta... ma il dubbio che viene è proprio che il film sia troppo poco 'trash' per avere successo tra le estimatrici dei due protagonisti (che si saranno sicuramente riconosciute nella ragazzina rubamutanda) e sia troppo 'trash' per la presenza di codesti due e l'inutile mostra dei loro muscoli oleosi per piacere a un pubblico con più di 2 neuroni funzionanti. Per concludere questa incredibilmente lunga recensione di cui io stessa mi stupisco, una citazione per la copia mal riuscita di "Betty la Cozza" che dovrebbe essere la protagonista della storia... E questo per me è il punto veramente debole del film... perchè la racchia che si innamora del belloccio che inizialmente non la vede e alla fine si mette con lei non solo avrebbe un grande potenziale ma è proprio la trama di una telenovela di successo mondiale! E invece? A parte un paio di sguardi che i due si scambiano, durante il film non c'è grande interazione fino a che poi alla fine così dal nulla si baciano ... BAH! Ultimo pensiero per Maurizio Costanzo che, come citano i titoli di testa, è l'ideatore di questo capolavoro... Per la serie i danni che fa l'arteriosclerosi a un uomo che un tempo era un bravo giornalista ... AMEN! [-]

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