Profondo blu

Per il filone poco apprezzato (e per alcuni apprezzabile) dei docu-film, ecco un prodotto che non contribuirà certo a dargli lustro.

Un documentario sugli animali in cui non si parla di animali non è un documentario (pochissimi i nomi, completamente assenti descrizioni o altre informazioni), un film che non racconta una storia non è un film. Un miscuglio per nulla convincento con salti poco giustificabili da una locazione ad un'altra.

Un prodotto davvero infelice che riesce ad aggiudicarsi in extremis la seconda stellina solo per la qualità delle riprese.

L' oceano. L' elemento acqua,chiamato dai greci Poseidone,donatore di pesci, crudele rapitore di navi, immondezzaio del mondo malato.In noi ha sempre suscitato paura, meraviglia,terrore,contemplazione.La vita, che ha avuto origine dagli abissi,in parte si è allontanata sulla terraferma,ma l' oceano ogni anno si riprende uomini,navi,animalicon i suoi uragani e tempeste.Ogni creatura dell' oceano è spietata cannibale dell' altra,ogni essere vivente nel mare è preda dell' altro, dagli inizi del mondo.Tutti gli esseri che vivono nell' oceano sono diabolicamente splendidi: dalle litigiose aragoste dell' Atlantico ai delfini giocherelloni di Panama,dai lenti squali delle Maldive, bianchi predatori di carne orrenda,alle orche del polo nord,ai feroci squali bianchi dei Tropici. [+]

L' oceano. L' elemento acqua,chiamato dai greci Poseidone,donatore di pesci, crudele rapitore di navi, immondezzaio del mondo malato.In noi ha sempre suscitato paura, meraviglia,terrore,contemplazione.La vita, che ha avuto origine dagli abissi,in parte si è allontanata sulla terraferma,ma l' oceano ogni anno si riprende uomini,navi,animalicon i suoi uragani e tempeste.Ogni creatura dell' oceano è spietata cannibale dell' altra,ogni essere vivente nel mare è preda dell' altro, dagli inizi del mondo.Tutti gli esseri che vivono nell' oceano sono diabolicamente splendidi: dalle litigiose aragoste dell' Atlantico ai delfini giocherelloni di Panama,dai lenti squali delle Maldive, bianchi predatori di carne orrenda,alle orche del polo nord,ai feroci squali bianchi dei Tropici... Un tempo si credeva che ogni creatura sulla Terra avesse la sua copia perfetta in mare,ma,ditemi,quale pesce può eguagliare la sagace natura del cane? Lo squalo maledetto può, solo per qualche generico aspetto,assomigliare a quello.Pensate ora agli attacchi dei predatori ai banchi di sardine:delfini ,tonni... e squali. Uno penserebbe che un uomo correrebbe seri rischi,ma in realtà gli squali,attratti da una preda grande come un banco di sardine,anche se variamente carnivori,attaccano raramente l' uomo.Molti ambientalisti si chiedono perchè,dopo quello che abbiamo fatto all' oceano,esso non si ribelli.Forse perchè pensa che , dopo seimila anni passati di catastrofe in catastrofe, l' HOMO SAPIENS non sia che una delle tante. [-]

Per chi pensa che i registi siano stati ore lì a filmare gli animali per fare il film, sbaglia.Io ho il dvd della bbc con tutti quei filmati, e al regista è bastato metterli insieme per fare il film.

Eccezionale documentario ben fatto e miscelato con gusto tra commento umano e 'commento' della natura

unico e nel suo genere è il migliore, immagini mai viste, che ti fanno impazzire dalla bellezza. Particolare menzione ai pesci "alieni" degli abissi e alla mitica fossa delle Marianne. Imperdibile

Nella scheda del film viene ovunque fatto incongruo riferimento a "microcosmos" e "popolo migratore". E' il merchandising del film a proporre tale paragone, ma non é corretto, in quanto "profondo blu" é solo uno squallido documentario privo di una qualsiasi storia, di poesia e di qualsiasi qualità, e si colloca ben al di sotto del livello degli altri due, rappresentandone anzi l'esatto opposto per mancanza totale di rispetto e di reale interesse verso le forme della natura rappresentate, e che vengono utilizzate solo in senso meramente spettacolare, in totale assenza di inventiva ed in assoluta mancanza della genialità e della qualità presenti in entrambi gli altri due film. La stessa fotografia di pessima qualità sgranata e televisiva, i commenti fastidiosi, onnipresenti, fuori luogo, moralistici, umanizzanti, fuorvianti e soprattutto pesanti e grotteschi, l'utilizzo gratuito di scene prolungate di pura violenza animale scioccante, come anche l'uso pesante di artifici non necessari per rendere 'ridicoli' gli animali, il tutto si colloca in un ambito di sfruttamento bieco dell'onda lunga creata dai bellissimi film citati, a fini puramente di cassetta, da parte di una produzione evidentemente senza scrupoli, senza il minimo senso estetico, senza senso morale e che mira solo a sollecitare emozioni a buon mercato in un pubblico di basso livello. [+]

Nella scheda del film viene ovunque fatto incongruo riferimento a "microcosmos" e "popolo migratore". E' il merchandising del film a proporre tale paragone, ma non é corretto, in quanto "profondo blu" é solo uno squallido documentario privo di una qualsiasi storia, di poesia e di qualsiasi qualità, e si colloca ben al di sotto del livello degli altri due, rappresentandone anzi l'esatto opposto per mancanza totale di rispetto e di reale interesse verso le forme della natura rappresentate, e che vengono utilizzate solo in senso meramente spettacolare, in totale assenza di inventiva ed in assoluta mancanza della genialità e della qualità presenti in entrambi gli altri due film. La stessa fotografia di pessima qualità sgranata e televisiva, i commenti fastidiosi, onnipresenti, fuori luogo, moralistici, umanizzanti, fuorvianti e soprattutto pesanti e grotteschi, l'utilizzo gratuito di scene prolungate di pura violenza animale scioccante, come anche l'uso pesante di artifici non necessari per rendere 'ridicoli' gli animali, il tutto si colloca in un ambito di sfruttamento bieco dell'onda lunga creata dai bellissimi film citati, a fini puramente di cassetta, da parte di una produzione evidentemente senza scrupoli, senza il minimo senso estetico, senza senso morale e che mira solo a sollecitare emozioni a buon mercato in un pubblico di basso livello. Una simile pellicola non sarebbe mai dovuta approdare al cinema, non ne ha i requisiti e certo non vi sarebbe mai arrivata se le opere d'arte citate non avessero involontariamente spianato la strada ad un simile sfruttamento. Per una minima forma di dignità, per rispetto verso gli autori dei due capolavori così infangati, e nel contempo deil pubblico, certamente deluso dalla fallacità del paragone che induce ad andare a vedere il film e ad uscirne scontenti, sarebbe opportuno che venissero corrette le schede del film ed eliminato qualsiasi riferimento positivo a "microcosmos" e "il popolo migratore", luoghi certamente di un altro pianeta. [-]

da non vedere soltanto se non si ama la natura e la sua potenza..... per chi non ha mai visto il mondo da sotto il pelo dell'acqua, non può capire la forza assoluta del mare e lo splendore che ci ha donato madre natura.

ma profondo blu...ma quando è terminata la visione nelle sale del cinema??