felicity
|
martedì 6 febbraio 2024
|
un bel finale e un ottimo penn
|
|
|
|
Il vero protagonista di U-TURN è Superior, paesino perso nel deserto dell'Arizona dalle parti di Phoenix. Quando Bobby (Penn) ci arriva, bloccato da un guasto alla sua Mustang, non può immaginare che razza di gente lo abiti.
A Bobby non interesserebbe nulla delle vicissitudini di questa gente, ma ogni volta che prova ad andarsene dal paese qualche inconveniente lo blocca costringendolo a scontrarsi con la pacata follia degli abitanti. E ad ogni minuto la pazienza lo abbandona sempre più.
L'idea è interessante, il cast è straordinario, il soggetto sembra uscito da quelle riviste pulp che tanto bene Tarantino ha omaggiato con i suoi capolavori, anche se la regia di Stone sembra muoversi troppo in quella direzione abusando in virtuosismi spesso fuori luogo.
[+]
Il vero protagonista di U-TURN è Superior, paesino perso nel deserto dell'Arizona dalle parti di Phoenix. Quando Bobby (Penn) ci arriva, bloccato da un guasto alla sua Mustang, non può immaginare che razza di gente lo abiti.
A Bobby non interesserebbe nulla delle vicissitudini di questa gente, ma ogni volta che prova ad andarsene dal paese qualche inconveniente lo blocca costringendolo a scontrarsi con la pacata follia degli abitanti. E ad ogni minuto la pazienza lo abbandona sempre più.
L'idea è interessante, il cast è straordinario, il soggetto sembra uscito da quelle riviste pulp che tanto bene Tarantino ha omaggiato con i suoi capolavori, anche se la regia di Stone sembra muoversi troppo in quella direzione abusando in virtuosismi spesso fuori luogo. Uno Stone di maniera, con un bel finale e un ottimo Penn.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a felicity »
[ - ] lascia un commento a felicity »
|
|
d'accordo? |
|
mauriziobiondo
|
sabato 23 giugno 2018
|
bravo oliver!
|
|
|
|
sudicio e sudaticcio,disturbante e nefasto....queso è U TURN. Lo rivedo nel corso degli anni...e mi soddisfa ogni volta di più.
|
|
[+] lascia un commento a mauriziobiondo »
[ - ] lascia un commento a mauriziobiondo »
|
|
d'accordo? |
|
secundo
|
giovedì 13 dicembre 2012
|
scappare da superior
|
|
|
|
Bobby (Sean Penn) è uno sbandato che deve arrivare a Las Vegas per pagare un debito di gioco ad un gangster locale. Durante la traversata del deserto del nevada, però, un guasto alla macchina lo costringe ad un' imprevista fermata nell'assolato e sperduto paesino di Superior. Il piano è quello di fermarsi solo il tempo necessario alla riparazione dell'auto, ma in seguito ad una serie di sfortunati eventi Bobby si ritrova bloccato nel paesino; nella disperata ricerca di denaro e di un modo per andarsene, si invischia in delle torbide cospirazioni che girano attorno ad una coppia formata dalla seducente Grace (Jennifer Lopez) e dal vecchio e ricco Jake (Nick Nolte).
[+]
Bobby (Sean Penn) è uno sbandato che deve arrivare a Las Vegas per pagare un debito di gioco ad un gangster locale. Durante la traversata del deserto del nevada, però, un guasto alla macchina lo costringe ad un' imprevista fermata nell'assolato e sperduto paesino di Superior. Il piano è quello di fermarsi solo il tempo necessario alla riparazione dell'auto, ma in seguito ad una serie di sfortunati eventi Bobby si ritrova bloccato nel paesino; nella disperata ricerca di denaro e di un modo per andarsene, si invischia in delle torbide cospirazioni che girano attorno ad una coppia formata dalla seducente Grace (Jennifer Lopez) e dal vecchio e ricco Jake (Nick Nolte). Il film di Oliver Stone riesce a tenere incollati allo schermo fino alla fine grazie ad una serie di indiscusse qualità. Per prima cosa i personaggi, tutti ben interpretati e ritratti in modo volutamente caricaturale (il personaggio di Darrel ne è l'esempio più lampante). Spicca poi l'ambientazione: Superior è il festival della decadenza e dell'abbandono, mentre il deserto ci appare ancora meno accogliente del consueto, con primi piani su animali e carcasse che restituiscono la sensazione di una natura inquietante e ostile. Anche lo spettatore, insomma, si ristroverà a disagio nella cittadina, provando quindi la stessa voglia di andarsene del protagonista. Molto attraente anche la regia, che si fregia di luci sature, lampi e improvvisi zoom su particolari dettagli che restituiscono un senso di sporcizia e ossessione. Un plauso, infine, alla bellissima colonna sonora firmata da Ennio Morricone. Tutti questi aspetti positivi si traducono inevitabilmente in un film caldamente consigliato.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a secundo »
[ - ] lascia un commento a secundo »
|
|
d'accordo? |
|
tony montana96
|
sabato 27 agosto 2011
|
allucinante
|
|
|
|
Un giocatore d’azzardo inseguito dai creditori e una donna fredda e sexy, tormentata dal potente marito, vogliono solo andarsene da Superior, una piccola cittadina dell’Arizona. E per farlo sono disposti anche ad uccidere…
Il film di Stone mette a nudo l'impossibilità e la vacuità di ogni progetto e fine umano, tramite un'opera primastica ricca allo stesso tempo di colori frastornanti e di tinte fosche. I Protagonisti del film sono tutti uniti dalla insaziabile voglia di dominare la propria vita e il mondo circostante, ma rimangono sempre derubati dalle loro aspettative a e dai loro sogni dalla sorte. Elemento onnipresente nel film è il deserto, ambientazione resa evocativa dalla fotografia e dal montaggio, e vuole essere la metafora della vittoria della natura su ogni sforzo umano.
[+]
Un giocatore d’azzardo inseguito dai creditori e una donna fredda e sexy, tormentata dal potente marito, vogliono solo andarsene da Superior, una piccola cittadina dell’Arizona. E per farlo sono disposti anche ad uccidere…
Il film di Stone mette a nudo l'impossibilità e la vacuità di ogni progetto e fine umano, tramite un'opera primastica ricca allo stesso tempo di colori frastornanti e di tinte fosche. I Protagonisti del film sono tutti uniti dalla insaziabile voglia di dominare la propria vita e il mondo circostante, ma rimangono sempre derubati dalle loro aspettative a e dai loro sogni dalla sorte. Elemento onnipresente nel film è il deserto, ambientazione resa evocativa dalla fotografia e dal montaggio, e vuole essere la metafora della vittoria della natura su ogni sforzo umano.
Il film ha un sapore agrodolce e grottesco, truculento e ironico e fin dal principio la trama del film è spezzettata periodicamente da flash back e da avvenimenti fuori trama che coinvolgono lo spettatore negli stati d'animo dei protagonisti e fanno fisicamente percepire la tensione da "catastrofe incombente" che aleggia a Superior, piccolo e dimenticato paesino nel deserto dell'Arizona in cui si svolge la vicenda, rendendo tutto il film un'esperienza allucinante. Il tutto accompagnato dalle belle musiche di Ennio Morricone che da alla pellicola un tocco western come solo lui sa fare.
Il film non da tregua, ogni filo narrativo è spezzato al culmine ed ogni personaggio è sempre messo di fronte alla crudezza della sua esistenza. L'attenzione è catturata dalle inquadrature strettissime che riescono a concentrare tutta la forza comunicativa in pochi semplici particolari, che cambiano e dirigono la vita dei personaggi, mettendoli sempre di fronte a baratri inattesi. U Turn è un grande esercizio di stile, riuscito benissimo, ma proprio questo è anche il neo del film, che alla fine tende a stordire più che a catturare lo spettatore.
Da segnalare l'ottima interpretazione di Billy Bob Torton gestore dell'autorimessa dove si reca Sean Penn per un guasto alla macchina che darà inizio all'intera vicenda, e ovviamente quella di Penn, anche se inferiore alle altre. Un film notevole, con un'ottima caratterizzazione di ogni personaggio, con un'altrettanto pregevole uso della "splendida decadenza" alla Pulp Fiction, ma che resta vittima dell'utilizzo sovrabbondante di quella regia funambolica e leziosa che è il vero soggetto del film.
[-]
[+] non è il marito
(di rudy_50)
[ - ] non è il marito
[+] è il marito e anche padre
(di mauriziobiondo)
[ - ] è il marito e anche padre
|
|
[+] lascia un commento a tony montana96 »
[ - ] lascia un commento a tony montana96 »
|
|
d'accordo? |
|
massimiliano curzi
|
sabato 5 marzo 2011
|
incubo extraurbano sul paradosso della violenza
|
|
|
|
Tra i pochi film di Stone basati su una sceneggiatura altrui, U-Turn sviluppa tuttavia con coerenza la tematica prediletta dall'autore di Platoon (in particolare, inutilità e ricorsività della violenza) declinandola secondo i canoni di uno urban western contaminato dal senso del paradosso: sia nello sfondo erotico (il flirt tra il protagonista e il personaggio interpretato da Jennifer Lopez) sia nella violenza che degrada volutamente l'epica della malavita a un grottesco feticcio in cui il malvagio è molto più sprovveduto di chi lo circonda e si spaccia per buono (straordinaria in questo senso l'interpretazione di un irriconoscibile Jon Voight nei panni di un meccanico apparentemente innocuo, ma profondamente disonesto fino alla spregiudicatezza).
[+]
Tra i pochi film di Stone basati su una sceneggiatura altrui, U-Turn sviluppa tuttavia con coerenza la tematica prediletta dall'autore di Platoon (in particolare, inutilità e ricorsività della violenza) declinandola secondo i canoni di uno urban western contaminato dal senso del paradosso: sia nello sfondo erotico (il flirt tra il protagonista e il personaggio interpretato da Jennifer Lopez) sia nella violenza che degrada volutamente l'epica della malavita a un grottesco feticcio in cui il malvagio è molto più sprovveduto di chi lo circonda e si spaccia per buono (straordinaria in questo senso l'interpretazione di un irriconoscibile Jon Voight nei panni di un meccanico apparentemente innocuo, ma profondamente disonesto fino alla spregiudicatezza). La trama degli inganni e delle violenze reciproche è talmente fitta che, shakesperianamente, soltanto il caso risolve nel finale il carico distruttivo che ciascun personaggio ha riversato sull'altro. Ma solo nel senso di far prevalere chi è persino peggio dell'antieroe rappresentato da Sean Penn, ferito in pieno deserto e consegnato agli avvoltoi.
[-]
[+] jon voight non è il meccanico
(di mauriziobiondo)
[ - ] jon voight non è il meccanico
|
|
[+] lascia un commento a massimiliano curzi »
[ - ] lascia un commento a massimiliano curzi »
|
|
d'accordo? |
|
greg2
|
sabato 11 settembre 2010
|
bello!
|
|
|
|
Film tutto da gustare, compresi i bellissimi paesaggi del deserto dell'Arizona. Cast di primo livello, ottima regia e trama decisamente scorrevole. Da vedere
|
|
[+] lascia un commento a greg2 »
[ - ] lascia un commento a greg2 »
|
|
d'accordo? |
|
gea
|
lunedì 5 gennaio 2009
|
capolavoro
|
|
|
|
Un film perfetto.L'ho visto anni fa ma mi ha suscitato tante emozioni e riflessioni. Davvero sottovalutato!!
|
|
[+] lascia un commento a gea »
[ - ] lascia un commento a gea »
|
|
d'accordo? |
|
subcrow
|
lunedì 14 luglio 2008
|
"inversione di marcia" vivamente consigliata!
|
|
|
|
Vorrei spezzare una lancia a favore di questo "piccolo capolavoro del genere" firmato ancora da Oliver Stone.
Con il suo sfondo da "moderno western" (che a tratti ricorda le ambientazioni di "Assassini nati") Uturn è un film "sporco" e intraprendente, con i suoi personaggi ricreati in modo quasi "mitologico"; (vedi il meccanico) tanto da riuscire a salvare anche un'improvvisata jennifer Lopez attrice.
[+] condivido. un grandissimo film...
(di mary)
[ - ] condivido. un grandissimo film...
[+] lopez improvvisata?!
(di mauriziobiondo)
[ - ] lopez improvvisata?!
|
|
[+] lascia un commento a subcrow »
[ - ] lascia un commento a subcrow »
|
|
d'accordo? |
|
michel
|
mercoledì 7 maggio 2008
|
trappola per topi
|
|
|
|
Un balordo fa la fine del topo, intrappolato in un rifiuto di paese nel bel mezzo del deserto. O. Stone muove la cinepresa con foga contagiosa e sa ingraziarsi gli spettatori sensibili ai barocchismi visivi. S. Penn è perfetto nella parte del teppistello sfortunato e, J. Lopez è un miraggio sin troppo allettante. Ma è come se il regista avesse schierato un intero esercito per difendere un topolino.
|
|
[+] lascia un commento a michel »
[ - ] lascia un commento a michel »
|
|
d'accordo? |
|
zorros
|
venerdì 16 febbraio 2007
|
ottimo film, grande cast..
|
|
|
|
ritrovate un cast eccezionale, con una buona dose si suspance, ironia, e trama imprevedibile fino all ultimo fotogramma della pellicola.
|
|
[+] lascia un commento a zorros »
[ - ] lascia un commento a zorros »
|
|
d'accordo? |
|
|