Alessandra Levantesi
La Stampa
All’inizio i settantacinquenne vetturino Gaetano con l’affezionato nipote Ferruccio come aiutante, sosta davanti all’ingresso dell’Excelsior di via Veneto per prelevare due clienti che scarrozzerà lungo piazza di Spagna e via del Babuino finché a piazza del Popolo il cavallo, anche lui anzianotto, si impunta: la salita non la vuole fare. Clacson inferociti, passeggeri che scendono, spinta a mano. Nestore. L’ultima corsa comincia all’insegna dell’ovvio fra percorsi turistici e obsolete romanescherie, ma i film diretto e interpretato da Alberto Sordi trova i suo passo proprio dopo questo piccolo incidente che non è il primo. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (2686 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 20 febbraio 1994