Ne parliamo lunedì

Il film merita di essere visto solo per Elena Sofia Ricci, che non solo è fisicamente stupenda, ma rende una figura di donna torbida ed eccitante ben oltre la semplice recitazione.
Per il resto abbiamo un soggetto poco più che macchiettistico, e lasciamo perdere "Ossessione" o "Il postino suona sempre due volte", la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, senza una linea precisa.
Su queste basi inesisitenti il regista fa quello che può, ed ogni tanto c'è qualche sequenza apprezzabile. Manca comunque una corretta gestione degli attori, lasciati un pò allo sbando.
La Ricci lasciata a briglia sciolta è uno spettacolo in se, che regge tutto il film, e tutto sommato Roncato è sorprendentemente ed inaspettatamente in parte. [+]

Il film merita di essere visto solo per Elena Sofia Ricci, che non solo è fisicamente stupenda, ma rende una figura di donna torbida ed eccitante ben oltre la semplice recitazione.
Per il resto abbiamo un soggetto poco più che macchiettistico, e lasciamo perdere "Ossessione" o "Il postino suona sempre due volte", la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, senza una linea precisa.
Su queste basi inesisitenti il regista fa quello che può, ed ogni tanto c'è qualche sequenza apprezzabile. Manca comunque una corretta gestione degli attori, lasciati un pò allo sbando.
La Ricci lasciata a briglia sciolta è uno spettacolo in se, che regge tutto il film, e tutto sommato Roncato è sorprendentemente ed inaspettatamente in parte.
Credo meritato il Donatello alla Ricci, peccato che non abbia proseguito su questo livello.
Da vedere soprattutto per disintossicarsi dalle insulse soap che ora è costretta ad interpretare, deve restare nella memoria come insaziabile donna perduta e che fa perdere, e non come suora!
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Mi pare un film che si lascia vedere e sicuramente ben recitato ma tre stelle mi sembrano troppe. Grande l'interpretazione di Roncato, trovo invece un po' eccessiva nell'interpretazione Elena Sofia Ricci che pure per la sua interpretazione vinse un David di Donatello.