L'ululato

Il film parte in sordina, con una storia poco curata nei dettagli e a tratti superficiali. La seconda parte recupera il deficit iniziale e sono senza dubbio gli effetti speciali a dare un voto positivo a quest'horror sui lupi mannari diretto da Joe Dante, e che darà il via a numerosi sequel.

Il film non è male, un pó pallosa la prima parte ma assai gagliarda la seconda.
Il migliore del genere? Mah, direi che con L'upmo lupo, Unlupo mannaro americano a Londra e Dog soldier si fanno bupna compagnia!

Sicuramente questo film è il migliore sui lupi mannari. L'ululato ridà il via ad un filone, quello dei lupi mannari, in maniera decisamente eccellente. Il film non presenta imperfezioni, ma solamente pregi. La sceneggiatura è buona, senza lacune. La fotografia anche è buona, come le inquadrature e anhe il montaggio è ottimo, realizzato dallo stesso Joe Dante. Gli interpreti interpretano ottimamente le parti loro assegnate, soprattutto Dee Wallace, che diverrà famosa l'anno seguente quando interpreterà Mary nel cult di Spielberg L'extraterrestre. Joe Dante comincia ad emergere come regista esordiente con un gran film d'esordio, che esce contemporaneamente ad un altro film sui licantropi, Un lupo mannaro americano a Londra di John Landis, e diventerà noto alla critica internazionale tre anni dopo quando dirigerà il suo capolavoro Gremlins, nel 1984. [+]

Sicuramente questo film è il migliore sui lupi mannari. L'ululato ridà il via ad un filone, quello dei lupi mannari, in maniera decisamente eccellente. Il film non presenta imperfezioni, ma solamente pregi. La sceneggiatura è buona, senza lacune. La fotografia anche è buona, come le inquadrature e anhe il montaggio è ottimo, realizzato dallo stesso Joe Dante. Gli interpreti interpretano ottimamente le parti loro assegnate, soprattutto Dee Wallace, che diverrà famosa l'anno seguente quando interpreterà Mary nel cult di Spielberg L'extraterrestre. Joe Dante comincia ad emergere come regista esordiente con un gran film d'esordio, che esce contemporaneamente ad un altro film sui licantropi, Un lupo mannaro americano a Londra di John Landis, e diventerà noto alla critica internazionale tre anni dopo quando dirigerà il suo capolavoro Gremlins, nel 1984. Effetti speciali ottimi per l'epoca, che raggiungono il culmine quando si vede un braccio di un licantropo amputato trasformarsi in un arto umano. L'unico difetto della pellicola è la colonna sonora, curata dall'italiano Pino Donaggio, che si rivela non adatta al tema orrrorifico del film. Nonostante tutto resta un ottimo film. [-]

Film dai ritmi lenti e poco incisivi spece all'inizio, cast poco adatto al genere horror, suspance scontata e prevedibile, finale appena migliore.

In netto anticipo su"Un lupo mannaro americano a Londra"di John Landis,Dante,al suo secondo film,gira uno delle migliori pellicole sui licantropi.Ben servita la miscela di horror,humor e sensualità.Alcune trovate geniali(come l'amica della protagonista alle prese con il lupo mannaro mentre il fidanzato guarda i cartoni animati di Ezachiele il lupo)e un finale beffardo.Quanto agli effetti speciali di Rob Bottin...i licantropi di persè sembrano vivi(anche se somigliano un pò a conigli),mentre le loro trasformazioni sono un pò deludenti,su tutte quella della protagonista alla fine:più che un lupo mannaro sembra un barboncino(sebbene questa pellicola abbia aperto la srada proprio ai nuovi effetti nei film di genere:non più pelo sulle guance e unghie e denti finti,ma manichini meccanici e protesi di latex). [+]

In netto anticipo su"Un lupo mannaro americano a Londra"di John Landis,Dante,al suo secondo film,gira uno delle migliori pellicole sui licantropi.Ben servita la miscela di horror,humor e sensualità.Alcune trovate geniali(come l'amica della protagonista alle prese con il lupo mannaro mentre il fidanzato guarda i cartoni animati di Ezachiele il lupo)e un finale beffardo.Quanto agli effetti speciali di Rob Bottin...i licantropi di persè sembrano vivi(anche se somigliano un pò a conigli),mentre le loro trasformazioni sono un pò deludenti,su tutte quella della protagonista alla fine:più che un lupo mannaro sembra un barboncino(sebbene questa pellicola abbia aperto la srada proprio ai nuovi effetti nei film di genere:non più pelo sulle guance e unghie e denti finti,ma manichini meccanici e protesi di latex).Tuttavia,assieme al film di Landis,"L'ululato"va annoverato tra i meglio-film horror degli anni'80.Dick Miller,attore feticcio del regista,è il commesso della biblioteca-emporio.Uno stuolo di segiuti di cui a mio parere solo il primo è salvabile(non certo decente). [-]

Meglio il capitolo seguente o Un lupo mannaro americano a Parigi !!!

Eccezionale film sui lupi mannari, ben congeniato e girato. Non si risparmia colpi di scena e riesce a mantenere la tensione senza esagerare con il sangue. Ottimi gli effetti speciali che per la prima volta mostrano la trasformazione da umano a lupo con efficacia. Infarcito di citazioni da "The wolf man" (lo psicologo si chiama G. Waggner come il regista, mentre i protagonisti guardano la tv, vedono il film dell'uomo lupo). Il film miscela la giusta dose di horror, thriller e romanzo per un risultato efficacissimo e piacevolissmo.

Tutti mensionano nei generi dei lupi mannari,Un lupo mannaro americano a Londra,perchè si dice sia il più rappresentativo del tipologia.Ma io non sono d'accordo.Quest'ultimo mensionato non è per niente un capolavoro.Colui che può chiamarsi un film bello per il genere dei figli della luna piena è sicuramente L'ululato.Bei effetti speciali e vicende intriganti.

Bel film di Joe Dante, che avendo a disposizione un budget limitato è riuscito a creare degli ottimi effetti speciali (senza aiuto di computer!) dove si vede la trasformazione in diretta di un licantropo. Inoltre la trama è piacevole e son rimasto impressionato da una intrigante Elisabeth Brooks (nel film Marsha) nei panni di una "divoratrice d'uomini" in tutti i sensi della parola!!

Capolavoro del cinema horror, il miglior film sui licantropi di tutti i insieme a un "lupo mannaro americanoo a londra".