samanta
|
lunedì 2 luglio 2018
|
lottare per la propria identità
|
|
|
|
Avevo visto il Vento e il Leone quando era uscito nelle sale cinematografiche ora dopo molti anni l'ho rivisto in tv e confermo il giudizio positivo che ne ebbi, giovane, allora. Il film si inserisce nel genere dei film di avventura storici che in quel periodo ebbe molta fortuna (tra le pellicole più interessanti: Khartoum, 55 giorni a Pechino, Becket e il suo re ed altri ancora).
Il film è ambientato sul finire del 1904 nel Marocco appetito dalle grandi potenze di allora. Lo spunto è preso da un fatto storico il rapimento del sig. Ion Perdikaris a Tangeri da parte del Raisuli sceriffo del Riff che voleva usarlo come pedina di scambio perché fosse concessa libertà al suo popolo: i berberi delle montagne.
[+]
Avevo visto il Vento e il Leone quando era uscito nelle sale cinematografiche ora dopo molti anni l'ho rivisto in tv e confermo il giudizio positivo che ne ebbi, giovane, allora. Il film si inserisce nel genere dei film di avventura storici che in quel periodo ebbe molta fortuna (tra le pellicole più interessanti: Khartoum, 55 giorni a Pechino, Becket e il suo re ed altri ancora).
Il film è ambientato sul finire del 1904 nel Marocco appetito dalle grandi potenze di allora. Lo spunto è preso da un fatto storico il rapimento del sig. Ion Perdikaris a Tangeri da parte del Raisuli sceriffo del Riff che voleva usarlo come pedina di scambio perché fosse concessa libertà al suo popolo: i berberi delle montagne.
Nel film il rapito diventa una donna Eden Perdikaris (Candice Bergen) che viene rapita con i 2 figli dal Raisuli (un bravissimo Sean Connery), dopo molteplici vicende tra cui lo sbarco dei marines a Tangeri e l'intromissione di reparti dell'impero germanico, la donna viene liberata e il Raisuli sfugge alla prigionia da parte dei soldati del sultano alleati con i tedeschi. Nel film ha notevole importanza la figura di Theodore Roosevelt (Brian Keith) allora Presidente e impegnato nella campagna elettorale in cui verrà rieltto fino al 1908. E' un Presidente populista con una politica sul piano internazionale aggressiva, nel film si contrappone al Raisuli che in fin dei conti lottava per l'identità del suo popolo e riceve nel finale l'apprezzamento del Presidente, così come la rapita finirà per apprezzare (e innamorarsi) del rapitore anche se all'inizio non lo capisce per la sua brutalità ma alla fine comprende che i malvagi sono dall'altra parte e cioé il Sultano e i suoi pascià che per denaro fanno entrare gli europei che ben presto si impadroneranno del Marocco. Il film ha la regia John Milius buon artigiano di Hollywood (ricordiamo come regista: Un mercoledì da leoni, Alba Rossa, come sceneggiatore Apocalypse now, Corvo rosso non avrai il mio scalpo) che ha diretto il film con maestria, non ci sono tempi morti, la vicenda è curata sia come ambientazione che come fotografia, i dialoghi non sono banali ad esempio quando il Presidente Roosevelt afferma con riferimento agli Stati Uniti "il mondo non ci amerà mai, ci rispetterà, forse ci odierà ...", ovvero i duetti sarcastici o comici con il Segretario di Stato interpetato da un eccellente John Huston. Ottimo il livello della recitazione su cui svetta Sean Connery, qualche perplessità desta la figura di Roosevelt nel senso che c'é incertezza nella regia e nella sceneggiatura nel individuare la personalità del Presidente che passa da toni farseschi o ridicoli ad atteggiamenti seri da vero leader. La pellicola merita un giudizio posivo perche avvince lo spettatore, nel finale Roosevelt riceve una lettera dal Raisuli "Tu sei il vento che passa e non sa dove andrà, io sono il leone che rimane fermo nel suo territorio ..".
[-]
|
|
[+] lascia un commento a samanta »
[ - ] lascia un commento a samanta »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
domenica 4 giugno 2017
|
milius, un grande
|
|
|
|
John Milius, un grande: come sceneggiatore, a parte tutto, basterebbe dire"Apocalypse Now": senza la sua sceneggiatura Francis Ford Coppola si sarebbe trovato a mal partito, diremmo. Con questo"The Wind and the Lion", questo regista parco di opere perché le scrive interamente a dirigerle, come anche in questo caso, prende spunto da un fatto reale, ma inelligentemente stavolge(nella realtà il rapimento era ai danni di un americano di origini greche, qui è una signora greco-americana, ma decisamente USA più che altro, con il fisico di un'allora-1975- ancor giovane Candice Bergen, dunque bionda -versante nordico)e, se pure è conservata la figura del grande capo bèrbero impersonato da un sempre efficacissimo Sean Connery(non è solo James Bond, quante volte bisognerà ripeterlo?), oltre a tutto particolarmente adatto al ruolo, perché egli stesso quasi eroe nazionale scozzese, come qui il personaggio è quello dell'eroe bèrbero, dunque anti-arabo come anti-europeo, IN maniera decisamente romantica(l'evidenziazione del"Wind"e del"Lion"anche a livello scenico)e a tratti"visionaria"(pur se la visionarietà qui è molto diversa da quella coppoliana di"Apcalypse Now"!), qui è fortissima la componente eroico-religiosa(il pathos islamico, però, è lontanissimo da quello dell'ISIS, va detto per evitare malintesi e fraintedimenti), dove il personaggio dell'eoe bèrbero, avvicinabile a "Braveheart", che però è decisamente posteriore-va ricordato-assurge a livelli di altezza inusuale, il rapimento si svolge a fini mai di lucro ma di"risarcimento"per i torti perpetrati dall'imperialismo/colonialismo occidentale, mai assolutamente di lucro.
[+]
John Milius, un grande: come sceneggiatore, a parte tutto, basterebbe dire"Apocalypse Now": senza la sua sceneggiatura Francis Ford Coppola si sarebbe trovato a mal partito, diremmo. Con questo"The Wind and the Lion", questo regista parco di opere perché le scrive interamente a dirigerle, come anche in questo caso, prende spunto da un fatto reale, ma inelligentemente stavolge(nella realtà il rapimento era ai danni di un americano di origini greche, qui è una signora greco-americana, ma decisamente USA più che altro, con il fisico di un'allora-1975- ancor giovane Candice Bergen, dunque bionda -versante nordico)e, se pure è conservata la figura del grande capo bèrbero impersonato da un sempre efficacissimo Sean Connery(non è solo James Bond, quante volte bisognerà ripeterlo?), oltre a tutto particolarmente adatto al ruolo, perché egli stesso quasi eroe nazionale scozzese, come qui il personaggio è quello dell'eroe bèrbero, dunque anti-arabo come anti-europeo, IN maniera decisamente romantica(l'evidenziazione del"Wind"e del"Lion"anche a livello scenico)e a tratti"visionaria"(pur se la visionarietà qui è molto diversa da quella coppoliana di"Apcalypse Now"!), qui è fortissima la componente eroico-religiosa(il pathos islamico, però, è lontanissimo da quello dell'ISIS, va detto per evitare malintesi e fraintedimenti), dove il personaggio dell'eoe bèrbero, avvicinabile a "Braveheart", che però è decisamente posteriore-va ricordato-assurge a livelli di altezza inusuale, il rapimento si svolge a fini mai di lucro ma di"risarcimento"per i torti perpetrati dall'imperialismo/colonialismo occidentale, mai assolutamente di lucro. Anche l'intervento USa deciso(ma solo nel film)da Theodore Roosevelt, appunto, non è mai stato deciso, ma qui Milius sottolinea non tanto la bolsaggine"gringa"quanto piuttosto la ferocia dettata più che altro da un ordine solo meccanicamente interiorizzato delle truppe tedesche, responsabili del fortilizio presso il quale il"ras"(l'espressione è imprecisa, ma non ho facilitià a orientarmi nel mondo arabo-berbero e me ne scuso). Siamo, comunque, nel 1904. Quanto alla figura dell'allora presidente Theodore Roosevelt(da non confondere con il lontano cugino Franklin Delano, presidente 3/4 decenni dopo, dominus del"New Deal"e della Seconda Guerra Mondiale), Milius la caratterizza in modo complessivamente molto simpatico(cfr.il raccoglimento con l'Orso Grizzly, ovviamente già sottoposto a tassodermia)e la fa intepretare dall'alora circa quarantenne Brian Keith(altrove nel film c'è un grandisismo, sempre, John Huston, attore e regista anch'egli geniale, mai abbastanza ricordato). Su Milus continua una sorta di "leggenda nera" che lo vuole intellettuale e artista di destra estrmea; a parte l'impossibilità di classificare gli Statunintensi nei limiti europei di destra e sinistra(idem vale per Clint Eastwood)forse vale l'autodefinizione che di sé dava Milius ormai 15 anni definendosi, appunto, "una specie di anarchico zen"... El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
gustibus
|
sabato 11 marzo 2017
|
ottimo film anni'80
|
|
|
|
Rivisto oggi nella mia dvdteca per la 15volta?..piu'o meno..Potrebbe sembrare un film sorpassato ma non E'COSI'!..splendido FILM che non ANNOIA sicuramente..regia di J.Milius spumeggiante..Sean Connery..molto in forma recitativa..una musica incantevole che ha preso L'OSCAR..una buona sceneggiatura e fotografia..il soggetto basato su una storia vera avvenuta ai primi del novecento in marocco a seguito di un rapimento..MA il film e'personalizzato dal personaggio interpretato da Connery..il Raisuli un berbero che non voleva saperne che il mondo si stava modernizzando..al di la'del presidente americano dell'epoca..tutto ruota sulla figura del RAISULI...CHE dovrà arrendersi anche non volendo allo scorrere del tempo.
[+]
Rivisto oggi nella mia dvdteca per la 15volta?..piu'o meno..Potrebbe sembrare un film sorpassato ma non E'COSI'!..splendido FILM che non ANNOIA sicuramente..regia di J.Milius spumeggiante..Sean Connery..molto in forma recitativa..una musica incantevole che ha preso L'OSCAR..una buona sceneggiatura e fotografia..il soggetto basato su una storia vera avvenuta ai primi del novecento in marocco a seguito di un rapimento..MA il film e'personalizzato dal personaggio interpretato da Connery..il Raisuli un berbero che non voleva saperne che il mondo si stava modernizzando..al di la'del presidente americano dell'epoca..tutto ruota sulla figura del RAISULI...CHE dovrà arrendersi anche non volendo allo scorrere del tempo.Un FILM non del 2017 ma BELLO..molto BELLO che vi fa alzare dalla poltrona soddisfatti.Insomma il vecchio buon cinema colpisce ancora!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gustibus »
[ - ] lascia un commento a gustibus »
|
|
d'accordo? |
|
renato c.
|
domenica 1 giugno 2014
|
bel film storico avventuroso
|
|
|
|
Un bel classico dell’avventura, romanzo storico, in quanto sono presenti personaggi realmente esistiti. Sean Connery, da poco uscito dai panni di James Bond, da una bellissima interpretazione del Raisuli, e fa stare il pubblico occidentale dalla sua parte! Nel film, comunque sta dalla sua parte anche il presidente Theodore Roosevelt, magnificamente interpretato da Brian Keith. Candice Bergen fa la parte della donna rapita ma fortissima di carattere che alla fine si affezione (solo?!) al suo rapitore tanto che prende le armi per liberarlo! E il film, tra schermaglie, corse di cavalli e di cammelli, e tanti altri elementi tipici dei films d’avventura è molto godibile! Non importa quanto sia lontano dalla realtà storica, Immaginiamo di vedere un “Riccardo Cuor di Leone” degli anni’50 e pas
[+]
Un bel classico dell’avventura, romanzo storico, in quanto sono presenti personaggi realmente esistiti. Sean Connery, da poco uscito dai panni di James Bond, da una bellissima interpretazione del Raisuli, e fa stare il pubblico occidentale dalla sua parte! Nel film, comunque sta dalla sua parte anche il presidente Theodore Roosevelt, magnificamente interpretato da Brian Keith. Candice Bergen fa la parte della donna rapita ma fortissima di carattere che alla fine si affezione (solo?!) al suo rapitore tanto che prende le armi per liberarlo! E il film, tra schermaglie, corse di cavalli e di cammelli, e tanti altri elementi tipici dei films d’avventura è molto godibile! Non importa quanto sia lontano dalla realtà storica, Immaginiamo di vedere un “Riccardo Cuor di Leone” degli anni’50 e passiamoci un paio d’ore piacevoli!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a renato c. »
[ - ] lascia un commento a renato c. »
|
|
d'accordo? |
|
george79
|
lunedì 17 settembre 2012
|
un capolavoro sottovalutato: sean al top !
|
|
|
|
Sarò sicuramente l'unico a recensire questo film: a mio avviso uno dei Kolossal storici più belli di sempre. Ingiustamente snobbato dalle tv e dalle critiche. Sean Connery nella sua versione più carismatica e affascinante, una colonna sonora di altissimo livello paragonabile ai migliori lavori di Vangelis o del contemporaneo Zimmer: una storia romantica e appsaionante. Il Vento e il Leone è un capolavoro che racchiude in se tutti gli elementi che un vero Kolossal deve avere: avventura, storia, passione, coraggio, romanticismo, drammaticità. Insomma chi dovesse leggere quello che scrivo vada a vedere questo super film che dovrebbe insegnare come si fanno i kolossal a chi oggi tenta di farlo con budget enormi ma poca classe.
[+]
Sarò sicuramente l'unico a recensire questo film: a mio avviso uno dei Kolossal storici più belli di sempre. Ingiustamente snobbato dalle tv e dalle critiche. Sean Connery nella sua versione più carismatica e affascinante, una colonna sonora di altissimo livello paragonabile ai migliori lavori di Vangelis o del contemporaneo Zimmer: una storia romantica e appsaionante. Il Vento e il Leone è un capolavoro che racchiude in se tutti gli elementi che un vero Kolossal deve avere: avventura, storia, passione, coraggio, romanticismo, drammaticità. Insomma chi dovesse leggere quello che scrivo vada a vedere questo super film che dovrebbe insegnare come si fanno i kolossal a chi oggi tenta di farlo con budget enormi ma poca classe. Merito a John Milius , regista che ha regalato pochi ma superbi film, e poi inspiegabilmente sparito dalla scena. Spero che esca in blu ray per aggiungerlo alla mia collezione. Uno dei pochi film ai quali sento di dare 10, per le emozioni che mi regala ogni volta che lo vedo: la scena di Connery che a cavallo affronta i predoni per salvare lei.. stupenda!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a george79 »
[ - ] lascia un commento a george79 »
|
|
d'accordo? |
|
solomon
|
domenica 31 agosto 2008
|
chi non ha mai visto questo film
|
|
|
|
si perde un pezzo di storia...un film d'avventura come ce ne sono pochi....Lasciatevi catturare dal deserto...:)
[+] solomon ha detto la verità!
(di george79)
[ - ] solomon ha detto la verità!
|
|
[+] lascia un commento a solomon »
[ - ] lascia un commento a solomon »
|
|
d'accordo? |
|
george79
|
giovedì 19 giugno 2008
|
un grande film da recuperare
|
|
|
|
un film splendido, una storia coinvlgente con grandi attori, uno Sean Connery bello e regale come mai. Azione, amore, grandi battaglie e immagini suggestive.
Una colonna sonora azzeccatissima e potente perfetta per questo genere di film. Inspiegabilmente snobbato dalla tv che non lo manda mai in onda. A mio parere un film che tutti dovrebbero vedere!
|
|
[+] lascia un commento a george79 »
[ - ] lascia un commento a george79 »
|
|
d'accordo? |
|
|