Appuntamento per una vendetta

Ritengo che in questo film debbano essere meglio considerati 2 elemeti: innanzitutto una trama con spunti originali e  alcuni personaggi che sono ben individuati e non solo degli stereotipi e poi una recitazione discreta con punte di buon livello come quella di David Carradine, senza considerare la buona interpretazione di Robert Mitchum.

Ritengo che in questo film debbano essere meglio considerati 2 elemeti: innanzitutto una trama con spunti originali e  alcuni personaggi che sono ben individuati e non solo degli stereotipi e poi una recitazione discreta con punte di buon livello come quella di David Carradine, senza considerare la buona interpretazione di Robert Mitchum.

E' un western del 1969 diretto e sceneggiato da Burt Kennedy, un discreto artigiano di Hollywood specializzato in western alcuni dei quali interessanti (Gli indomabili dell'Arizona, Carovana di fuoco, Quel maledetto colpo al Rio Grande Express). 
Due giovani pistoleros: Billy Young (Robert Walker jr.) e Jesse Boone (David Carradine) sono assoldati per uccidere nel Messico del 1875 un generale tirannelo locale, eseguono l'incarico e fuggono, ma Billy cade da cavallo e Jesse lo abbandona, ma Billy riesce a piedi ad allontanrsi e viene soccorso da Ben Kane (Robert Mitchum) ex sceriffo di Dodge City e che vuole andare in una cittadina del New Mexico dove è stato nominato vice-sceriffo in realtà vuole trovare l'uomo che ha ucciso il figlio. [+]

E' un western del 1969 diretto e sceneggiato da Burt Kennedy, un discreto artigiano di Hollywood specializzato in western alcuni dei quali interessanti (Gli indomabili dell'Arizona, Carovana di fuoco, Quel maledetto colpo al Rio Grande Express). 
Due giovani pistoleros: Billy Young (Robert Walker jr.) e Jesse Boone (David Carradine) sono assoldati per uccidere nel Messico del 1875 un generale tirannelo locale, eseguono l'incarico e fuggono, ma Billy cade da cavallo e Jesse lo abbandona, ma Billy riesce a piedi ad allontanrsi e viene soccorso da Ben Kane (Robert Mitchum) ex sceriffo di Dodge City e che vuole andare in una cittadina del New Mexico dove è stato nominato vice-sceriffo in realtà vuole trovare l'uomo che ha ucciso il figlio. Nella città Kane entra in confidenza con una ballerina di Saloon Lilly (Angie Dickinson nello stesso ruolo di Un dollaro d'onore) che gli rivela che la città è controllata da 2 uomini: John Behan (Jack Kelly) proprietario del saloon che vuole che lei diventi la sua amante e Frank Boone (John Anderson). Billy ritrova Jesse ma non lo rimprovera e s'innamora di Evvie (Deanna Martin) figlia del medico decidendo di aiutare Kane nella ricerca dell'assassino che è Frank Boone che vive fuori città. Ci saranno vari eventi, in particolare Billy libera Jesse messo in prigione da Kane per una rissa, ma aiuta Kane negli scontri con gli scherani di Behan e Boone, il vicesceriffo però da solo affronta Frank Boone uccidendolo, Kane lascia la città con Lilly che si è innamorata di lui e consegna la stella di vicesceriffo a Billy.
Il film nel complesso è discreto con le scene degli scontri a fuoco ben realizzate tecnicamente, i personaggi sono approfonditi psicologicamente, il duo Robert Mitchum e Robert Walker jr. (figlio degli attori Robert Walker e Jennifer Jones, ha lavorato molto in Tv, al cinema poco: Carovana di fuoco) funziona, la coppia si esibisce non solo in momenti di azione ma anche in duetti con dialoghi brillanti e curati. La trama possiede spunti originali, specie nel rapporto complesso che Billy ha con il compagno Jesse, ovviamente il duplice rapporto amoroso di Kane e di Billy con Evvie, ha un inevitabile lieto fine matrimoniale, Angie Dickinson e Deanna Martin (figlia di Dean Martin) sono all'altezza dei loro ruoli come David Carradine anche lui figlio del notissimo e bravo attore John (Ombre rosse). Ottima la recitazione di Robert Mitchum nel suo solito personaggio un pò ombroso e di poche parole come quella di Robert Walker jr., suggestivi gli esterni girati  in Arizona, eccellente la colonna sonora realizzata da Shelly Manne (molto quotato musicista americano), nell'album la canzone principale "Young Billy Young" è  cantata dallo stesso Robert Mitchum. [-]

Secondo la gran parte della critica cinematografica, il filone del così detto western classico termina sul finire degli anni sessanta, insieme con la fine della produzione cinematografica del maestro John Ford, il grande autore che viene universalmente considerato come il principale interprete del genere.
Come molte altre pellicole di quegli anni, anche questo western uscito nel 1969 appare in effetti un po’ stanco e privo di attrattiva, confermando quindi come l’epoca d’oro di questo genere cinematografico fosse tramontata.
Il regista Burt Kennedy è un buon artigiano di Hollywood che in carriera diresse numerosi film western, tutti più o meno modesti e senza particolari pretese. [+]

Secondo la gran parte della critica cinematografica, il filone del così detto western classico termina sul finire degli anni sessanta, insieme con la fine della produzione cinematografica del maestro John Ford, il grande autore che viene universalmente considerato come il principale interprete del genere.
Come molte altre pellicole di quegli anni, anche questo western uscito nel 1969 appare in effetti un po’ stanco e privo di attrattiva, confermando quindi come l’epoca d’oro di questo genere cinematografico fosse tramontata.
Il regista Burt Kennedy è un buon artigiano di Hollywood che in carriera diresse numerosi film western, tutti più o meno modesti e senza particolari pretese. Anche stavolta la pellicola segue un solido canovaccio, ormai ben collaudato, in cui però le idee originali scarseggiano e si finisce per ripiegare su un copione già visto varie volte in passato.
L’opera punta moltissimo sulla forza attrattiva degli interpreti che in questo caso sono Robert Mitchum, già avanti con gli anni ma ancora sulla breccia, e la bellissima Angie Dickinson. A Mitchum è assegnata la parte del rude uomo del west, eroe taciturno ed implacabile, che calza a pennello al mitico attore americano, e che lo stesso in effetti ha più volte interpretato in carriera; alla Dickinson tocca un altro personaggio stereotipizzato, molto utilizzato in film del genere, ovvero quello della ragazza dai facili costumi che in realtà ha un cuore d’oro.
Oltre alle due star di prima grandezza si ricordano nel cast Robert Walker jr, a cui è assegnato un ruolo in realtà centrale, tanto che il suo personaggio è quello che dà persino il titolo al film nella versione originale, ed un giovane e convincente David Carradine.
Molto scarsi i dialoghi, sceneggiatura modesta.
Poco avvincenti anche le scene d’azione, con sparatorie confuse e mal girate.
La pellicola ha almeno il pregio di non dilungarsi molto, restando sotto l’ora e mezza di durata.
Finale deludente, con la resa dei conti tutt’altro che memorabile. [-]

...dove i cactus -saguaro sono veri e non di plastica.
Lì, in Arizona verso il Messico a Old Tucson hanno girato decine di film western e  per i turisti inscenano ancora alcune rappresentazioni, con pistolettate e cadute da cavallo, fra saloon e strade polverose e insegne di  livestock, corral, hardware, undertaker.
I dintorni sono come si vedono nel film, lasciando spazio a riprese  anche lunghe e silenziose per farci godere il paesaggio, certo unico.
Intendiamoci: non è Un Dollaro d'Onore-Rio Bravo questo forse 'filmetto', ma Mitchum, come appare sullo schermo -anche 52enne come qui - è sempre di alto impatto: lui appartiene a quello stuolo di grandi interpreti alla ClarkGable, James stewart, Gary Gooper di cui da anni si è persa la traccio- tutti un po' fighette oggi, pure se palestrati ma sotto i muscoli niente, tranne qualche sparuta eccezione di vero talento se la regia è di buona mano. [+]

...dove i cactus -saguaro sono veri e non di plastica.
Lì, in Arizona verso il Messico a Old Tucson hanno girato decine di film western e  per i turisti inscenano ancora alcune rappresentazioni, con pistolettate e cadute da cavallo, fra saloon e strade polverose e insegne di  livestock, corral, hardware, undertaker.
I dintorni sono come si vedono nel film, lasciando spazio a riprese  anche lunghe e silenziose per farci godere il paesaggio, certo unico.
Intendiamoci: non è Un Dollaro d'Onore-Rio Bravo questo forse 'filmetto', ma Mitchum, come appare sullo schermo -anche 52enne come qui - è sempre di alto impatto: lui appartiene a quello stuolo di grandi interpreti alla ClarkGable, James stewart, Gary Gooper di cui da anni si è persa la traccio- tutti un po' fighette oggi, pure se palestrati ma sotto i muscoli niente, tranne qualche sparuta eccezione di vero talento se la regia è di buona mano.
C'è anche David Carradine, che poi Tarantino metterà copiosamente  nei vari Kill Bill. Billy Joung è esistito vermante anche se qui interpretato in modo abbastanza anonimo.
Poi c'è Angie Dickinson (qui 37enne) certo non da... Oscar, ma che insomma le sue gambe fecero furore a Hollywood (non come quelle di Cyd Charisse, ma non lontano), e che un po' di colore da saloon lo dà: la bella licenziosa alla fine sposata e portata via a spalla  alla John Waine, ma Mitchum è sempre Mitchum anche quando si diverte imitando magari.
E c'è anche il conducente della diligenza che non sarà Walter Brennan, ma che se la cava (anche senza i doppiaggio).
Da tener poi presente che la voce originale di Mitchum rispetta il personaggio, (come quella del nostro bravo doppiatore)cosa che raramente avviene per altri attori.

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Uno dei pochi casi in cui il titolo in italiano, appunto:Appuntamento per una vendetta, è migliore del titolo originale, ovvero Young Billy Young, in cui il personaggio di Billy in questo film è rilegato ad una parte secondaria. Un western "dimenticabile" diretto da Burt Kennedy e che ha come protagonista MItchum nei panni di uno sceriffo che ha l'occasione di vendicarsi della morte del figlio avvenuta in tempi a noi nascosti. Tra pause interminabili senza dialoghi, colonne sonore che allietano i costanti vuoti lasciati da una scarna sceneggiatura, il film tira avanti sino al finale, un finale anch'esso deludente in cui in un attimo Mitchum uccide il carnefice del figlio, senza quella suspence, senza stavolta prendersi i giusti tempi, come a voler chiudere con premura il film dopo aver cincischiato per buona parte del racconto tra silenzi e scene di poco effetto.

Un Western opera di un abituè del genere Burt Kennedy, di solito onesto artigiano con prove al di sopra della sufficienza, qui un pò sottotono con alla base una sceneggiatura un pò deficitaria, ma su tutti il mitico Mitchum con il suo sguardo tra il disincantato ed il sornione vale la visione del film e canta anche in maniera egregia la canzone iniziale con il medesimo titolo originale del film...

molto carino ma sostenuto dalla interpretazione di robert.

Kennedy, apprezzato sceneggiatore per Boetticher, è ricordato come un regista mediocre. Qui la messa in scena testimonia una mano piuttosto ferma ma, paradossalmente, è proprio l'intreccio, gravato da troppe incongruenze, a non soddisfare. Il film accumula stereotipi su stereotipi, talora in modo consapevole (Mitchum e Dickinson replicano "Un dollaro d'Onore", Jack Kelly il suo personaggio in "Maverick" e l'inseguimento alla diligenza ha più di un debito col cinema di Ford), ma il totale è parecchio inferiore agli addendi. Personaggi superificiali e irrisolti, quello di Carradine su tutti: e la versione di 89 minuti, sforbiciata di 15', non aiuta. Il roccioso Mitchum intona la canzone del titolo. [+]

Kennedy, apprezzato sceneggiatore per Boetticher, è ricordato come un regista mediocre. Qui la messa in scena testimonia una mano piuttosto ferma ma, paradossalmente, è proprio l'intreccio, gravato da troppe incongruenze, a non soddisfare. Il film accumula stereotipi su stereotipi, talora in modo consapevole (Mitchum e Dickinson replicano "Un dollaro d'Onore", Jack Kelly il suo personaggio in "Maverick" e l'inseguimento alla diligenza ha più di un debito col cinema di Ford), ma il totale è parecchio inferiore agli addendi. Personaggi superificiali e irrisolti, quello di Carradine su tutti: e la versione di 89 minuti, sforbiciata di 15', non aiuta. Il roccioso Mitchum intona la canzone del titolo. Da un libro di W. Henry (alias H. Allen). Voto: ** su ***** [-]