Fortemente ispirato da "Gangster story" e "La sanguinaria",il causticissimo ritratto di una bad girl come di rado se ne sono viste,in netta superiorità verso il compagno inizialmente dominante.A dispetto delle regole da noir,il tono inizialmente è scanzonato,irriverente,per poi ribaltarsi nella seconda parte in un incubo allucinante,dove la pazzia immotivata e diabolica di Sue Ann prevarica definitivamente su quella calcolatrice e manipolatoria di Dennis.Ma non c'è traccia di disprezzo o giudizi sui protagonisti:i poliziotti,la madre di lei,lo psichiatra invadente e l'odioso datore di lavoro di lui incarnano l'odiosa ed opprimente società che non concede una seconda chance ai criminali redivivi come Dennis,e si ostina a farsi ingannare dalle candide apparenze di gente come Sue Ann.
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Fortemente ispirato da "Gangster story" e "La sanguinaria",il causticissimo ritratto di una bad girl come di rado se ne sono viste,in netta superiorità verso il compagno inizialmente dominante.A dispetto delle regole da noir,il tono inizialmente è scanzonato,irriverente,per poi ribaltarsi nella seconda parte in un incubo allucinante,dove la pazzia immotivata e diabolica di Sue Ann prevarica definitivamente su quella calcolatrice e manipolatoria di Dennis.Ma non c'è traccia di disprezzo o giudizi sui protagonisti:i poliziotti,la madre di lei,lo psichiatra invadente e l'odioso datore di lavoro di lui incarnano l'odiosa ed opprimente società che non concede una seconda chance ai criminali redivivi come Dennis,e si ostina a farsi ingannare dalle candide apparenze di gente come Sue Ann.Anche se nel finale c'è qualche cedimento,tra l'immotivato sacrificio di lui e il suggerimento che lei probabilmente non rimarrà impunita.Bravissimi i protagonisti:la Weld è una Barbie che cela un animo degno della Manson Family,Perkins un Norman Bates amfetaminico.Un pò un anticipo di film come "La rabbia giovane".In patria è giustamente popolarissimo,da noi pressochè sconosciuto.Bisogna rimediare.
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