Ennio Flaiano
Che l’America sia un paese dove la parola «impossibile» non esiste nel vocabolario, l’ha dimostrato largamente il cinematografo americano. Anche il pubblico più indulgente, per tutto ciò che sorpassa la sua portata di comprensione, ha pronta la definizione di «americanata». Tale definizione cominciò ad affermarsi verso il 1923, quando Hollywood prese a produrre quelle commediole sentimentali e bizzarre del cui spirito si sente ancora l’influsso nei film d’oggi.
Agli occhi degli spettatori, in questi anni, cominciava a svelarsi un paesaggio nuovo, che la ragione rifiutava di tener per buono, per quanto il mezzo meccanico convincesse di una certa verità. [...]
di Ennio Flaiano, articolo completo (4498 caratteri spazi inclusi) su 15 maggio 1940