Una vita migliore |
|
|||||||||||
Un film di Fabio Del Greco.
Con Fabio Del Greco, Chiara Pavoni, Gennaro Mottola, Gabriele Guerra, Sveva Tedeschi.
continua»
Drammatico,
durata 87 min.
- Italia 2006.
uscita venerdì 30 novembre 2007.
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Non sono assolutamente d'accordo.di morikFeedback: 0 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 12 dicembre 2007 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il film di Del Greco ha una poesia tutta sua e il fatto di"farsi insistentemente autore" è un pregio, non un difetto. L'opera si offre in tutte le possibilità del digitale, e la scelta del bianco e nero non è un rattoppo, ma una peculiarità distintiva del suo film. Si vede che è stato concepito così. Non riuscirei ad immaginare altrimenti le sequenze girate nell'aspetto spettrale della Roma agostana. Il problema più grosso, in questo periodo storico, è quello di non avere ancora l'occhio preparato a recepire il linguaggio del digitale e alcuni digitali main stream imitano troppo la pellicola, invece di affermare la totale libertà espressiva che offre questa tecnologia. I giudizi sui film no budget sono dettati sempre da una sorta di snobbismo endemico, lo stesso col quale si snobbava Kubrick quando non era Kubrick, Lynch, Fellini, insomma tutto il cinema visionario o innovativo. Nel panorama asfittico, poi, come quello del cinema italiano, finanziato coi soldi di tutti ma che nessuno va a vedere, opere come Una vita migliore sono una boccata d'aria fresca e vanno sostenute e incoraggiate, perché quelli che oggi ci sembrano errori o ingenuità potrebbero essere fra qualche anno un linguaggio codificato. Quali sono queste regole del buongusto, chi l'ha mai decise e chi l'ha detto che siano quelle giuste? Campo, controcampo e master è tutto qui il cinema? Bè, allora addio al cinema e a tutto il Novecento: che si apra un nuovo capitolo, finalmente!
[+] lascia un commento a morik »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||