Prima di tanti cartoons e di varie serie TV, sempre in Francia, il personaggio del"voleur gentilhomme"immortalato da Maurice Leblanc, era arrivato sullo schermo, con questo"Les aventures de Arséne Lupin"(1057)di Jacques Becker, grande autore cinematografico, prematuramente scomparso nel 1960, Senza sociologismi o letture"politiche", Becker ricostruisce in modo straordinario l'ambiente sociale, urbano e non, del passaggio tra Otto -e Novecento, con dettagli "preziosi"relativi a carrozze, costumi, decorazioni, locali da ballo dell'alta aristocrazia e altro, facendo comunque emergere il génie di Lupin, sorta di Robin Hood aristrocratico, collocato saldamente in quel periodo storico, in Francia, dunque nulla a che vedere con l'arciere della foresta di Sherwoood.
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Prima di tanti cartoons e di varie serie TV, sempre in Francia, il personaggio del"voleur gentilhomme"immortalato da Maurice Leblanc, era arrivato sullo schermo, con questo"Les aventures de Arséne Lupin"(1057)di Jacques Becker, grande autore cinematografico, prematuramente scomparso nel 1960, Senza sociologismi o letture"politiche", Becker ricostruisce in modo straordinario l'ambiente sociale, urbano e non, del passaggio tra Otto -e Novecento, con dettagli "preziosi"relativi a carrozze, costumi, decorazioni, locali da ballo dell'alta aristocrazia e altro, facendo comunque emergere il génie di Lupin, sorta di Robin Hood aristrocratico, collocato saldamente in quel periodo storico, in Francia, dunque nulla a che vedere con l'arciere della foresta di Sherwoood... Alcune sequenze sono da pura antologia, come quella in cui Lupin, scoperto e arrestato, riesce a "salvarsi"dalla galera ricorrendo alla sua"altra"personalità, dove un intreccio di pochade, vaudeville, comédie noire, ma sempre virata verso la comicità, ci mostra, in una"Stilmischung"eccelsa, potenziando l'eroe-antieroe Arsène, capace di gabbare chiunque/qui anche l'imperatore prussiano). Robert Lamoureux(ormai quasi centenaro)era adattissimo alla parte, come anche Liselotte Pulver, sua coetanea, pienamente impegnata in un ruolo ambiguo, ma non insensibile, nonostante le sue riserve da"spia"al fascino del tombeur de femmes Lupin. Da notare anche un'allora giovanissima Sandra Milo, certamente in una delle sue interpretazioni più brillanti, anche se la sua parte è da"comprimaria". El Gato
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