Lubo

Ho adorato Diritti di "il vento fa il suo giro " e "l'Uomo che verrà", poi a mio parer si è perso. "Un giorno devi andare"  mi era sembrato inutilmente sconclusionato,                  RIguardo alla biografia di LIgabue, non mi esprimo nemmeno- sono uscita prima della fine .
Comunque ho voluto ridargli fiducia, anche perchè , pur conoscendo la storia dei bambini rapiti in Svizzera, ero curiosa di saperne di piu'. 
Ottimo inizio, sembrava di essere tornati ai bei tempi, come atmosfera e sensibilità. Tutto bene fino a due ore di film , quando , presa da sconforto , mi sono domandata dove voleva andare a finire  . E avanti cosi per un'altra ora , con tante giravolte, discorsi sconclusionati, storie improbabili ...                                                                                                            Ho sopportato Scorsese ( e comunque il suo film è davvero bello), ho sopportato Nolan ( e il film è davvero visionario ) ma Diritti, no, non l'ho proprio sopportato. 
Non lo consiglierei  a nessuno