I Mitchell contro le macchine

Una bizzarra famiglia degli Stati Uniti , infettata dalla dipendenza tecnologica,  escluso il patriarca , si ritrova nel mezzo di un ' invasione di robot che vogliono mutare il pianeta Terra per ordine di Pal , un cellulare fornito di Intelligenza Artificiale,  estirpando tutti gli esseri umani che popolano il terzo pianeta del sistema solare , perciò,  nonostante la famiglia Mitchell non appaia come una " famiglia di eroi " , riescono ad impedire il tragico cambiamento del loro pianeta e al tempo stesso , viene riscoperta l'unione ed anche l'affiatamento tra padre e figlia .

Purtroppo l'animazione utilizzata per questo lungometraggio risulta essere la pecca dominante ,  perché rammenta quei cartoni animati in 3D proiettati su Jetix , per tanto , sarebbe stato lecito animare i personaggi e tutto il resto in maniera diversa , tuttavia  ,  I Mitchell contro le Macchine  corrisponde ad un connubio ben realizzato tra vari generi cinematografici , incluso il post apocalittico,  e l' attualità  , infatti , in una scena  del film appaiono i quattro membri della famiglia Mitchell , solamente il tecnofobico Rick Michell non possiede un cellulare tra le mani e gli occhi vicini ad uno schermo , diversamente dalla moglie Linda ed i suoi figli Katie , un 'appassionata ed aspirante regista e il figlio minore Aaron , un giovane amante dei dinosauri . Un altro esempio di attualità può essere dimostrato dal personaggio che causa in maniera indiretta la ribellione delle macchine senzienti  , egli di chiama Mark Bowman che , dopo aver garantito l'esistenza di nuovi mezzi tecnologici si sbarazza di Pal , rendendola l'antagonista principale del film,  quindi,  questo personaggio corrisponde ad un qualsiasi individuo che,  notando il nuovo , non esita ad obliare ciò che fa parte del passato , proprio come un bambino che mette da parte il suo giocattolo dopo averlo rimpiazzato con il nuovo . Inoltre,  nel corso del film si comprende quanto la famiglia Mitchell , nonostante i suoi difetti,  resta pur sempre una famiglia unita,  e dato che l'unione fa la forza , la catastrofe tecnologica viene sventata e il patriarca Rick Mitchell riesce ad utilizzare correttamente i mezzi tecnologici ( più o meno ) . Sostanzialmente,  la pellicola d' animazione è assolutamente degna di essere vista ed elogiata,  anche per la piccola dose di horror inserita nella scena del supermercato,  quando gli animaletti robotici e interattivipchiamati Furby prendono vita . Forse , una pecca secondaria può essere il rapporto teso tra il padre e la figlia maggiore , qualcosa che viene già visto nel film animato I Croods  , ma è possibile chiuderci un occhio . Ora  è  giusto soffermarsi brevemente sul personaggio di Aaron che corrisponde non allo stereotipo del nerd sfigato delle commedie americane ,  bensì  egli è  incarna l'archetipo del giovane intelligente ma estremamente insicuro che va nel panico in alcune occasioni ,  specie quando si approccia con la figlia dei loro vicini ed anche la sorella maggiore  non corrisponde a nessun' adolescente stereotipata , ma ad una ragazza con la passione per l'arte cinematografica che desidera frequentare il college per trovarsi in un ambiente dove lei non è un alieno proveniente da un altro pianeta.