La casa

C'è a chi la truculenza e l'abbondare di scene al limite della decenza e della sopportabilità umana piace, e piace molto. A me no. Credo che un film horror debba suscitare paura, ansia, terrore. Preferisco cioè i film che giocano sugli aspetti psicologici che quelli che si focalizzano sullo splatter puro. Ok il sangue non può mancare negli horror, ma qui in questo film siamo all'esagerazione. Più che ispirato all'originale di Raimi, questo di Alvarez mi sembra riprendere le scene agghiaccianti già viste nella serie Hostel. E questo non è un punto a suo favore. Per il resto ci sono interessanti colpi di scena, gli attori sono anche bravi, ma in generale è un film che non lascia nulla, che non colpisce, se non per l'enorme violenza agli occhi. Personalmente, dopo la visione, sono uscito dal cinema allo stesso modo in cui ero entrato: completamente indiifferente. Meno male che il biglietto era solo a 2,50 €