Homicide

Luigi Paini

Non c’è nessuna speranza: neri, ebrei, ispano e italoamericani non potranno mai convivere in pace e in reciproco rispetto. Questa, almeno, l’amatissima tesi di due registi, tanto diversi quanto ugualmente interessanti e intelligenti, come Spike Lee e David Mamet: nero il primo, ebreo il secondo (alla sua terza regia con Homicide), entrambi quasi paralizzati di fronte agli steccati di odio e incomprensione che sembrano chiudere per sempre il dialogo - dolce utopia dei decenni passati - tra le varie etnie. [...]

di Luigi Paini, articolo completo (1865 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore