Giuseppe Marotta
“I miei piaceri sono... fisici. Mangiare, combattere...”. E poi: “Non state a imbottire i miei uomini di superstizioni e di bubbole, padre Holmes. Io li voglio superstiziosi in una sola cosa: quando si trovano faccia a faccia con un giapponese nella giungla, voglio che pensino che porta jella non tirare per primi. E non permetto che gli diciate: "Ama il tuo nemico". Dovendo citare libri sacri, citate Samuele: "Ho perseguito i miei nemici e li ho distrutti... e non tornerò se non li avrò sterminati". [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (7256 caratteri spazi inclusi) su 1958