Mamma mia!, 300 o Entrapment? Scopri i migliori film in programma questa sera in Tv.
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Madre single, donna indipendente nonchè proprietaria di un piccolo hotel in una bellissima isola greca, Donna ha una figlia, Sophie, una vivace ragazza che ha cresciuto da sola e che ora sta per sposarsi. Per il matrimonio di Sophie, Donna ha invitato due sue care amiche: Rosie, una donna dotata di realismo e senso pratico, e Tanya, ricca e pluridivorziata. Tutte e tre le donne, in passato, facevano parte di una band musicale, Donna and the Dynamos.
Correva l'anno 1995 e sulla prima pagina dell'albo "Sin City: The Big Fat Kill" di Frank Miller compariva Leonida, il re spartano stretto nella gola delle Termopili a 'fare muro' contro un'orda di Persiani in rapporto 'centomila a uno'. Si trattava di un flash forward di una storia che sarebbe stata pubblicata in 5 albi mensili a partire dal maggio 1998 ma che risaliva a un ricordo cinematografico del Miller bambino che nel 1962 aveva visto il film The 300 Spartans scoprendo un nuovo volto dell'eroe: quello di chi muore per difendere un ideale.
Rocambolesche avventure eurasiatiche di Robert "Mac" Dougal, inafferrabile e solitario asso nel furto di opere d'arte alla vigilia della pensione. Si mette in società con la giovane Virginia "Gin" Baker, agente di una società di assicurazioni che dovrebbe farlo arrestare. Tre furti in grande stile in quindici giorni.
Billy Hope è il campione imbattuto dei pesi massimi. Ha una moglie bellissima, Maureen, conosciuta all'orfanotrofio dove entrambi sono cresciuti, una figlia e una villa faraonica. Maureen prova a convincerlo che tutto questo non è fatto per durare e che deve abbandonare la boxe, ma prima che Billy possa mettere in atto la sua promessa, un alterco con il rivale Miguel Escobar degenera e un proiettile vagante colpisce Maureen, uccidendola. Billy perderà ogni cosa e dovrà ripartire da zero, con l'obiettivo di tornare sul ring e sfidare Escobar.
Sono trascorsi 80 anni da quando il regime nazista mise al bando la cosiddetta "arte degenerata", organizzando nel 1937, a Monaco, un'esposizione pubblica per condannarla e deriderla e, contemporaneamente un'esposizione per esaltare la "pura arte ariana". In quei giorni cominciò la razzia, nei musei dei territori occupati e nelle case dei collezionisti e ebrei, di capolavori destinati a occupare gli spazi di quello che Hitler immaginava come il Louvre di Linz, rimasto poi solo sulla carta e a Carinhall, la residenza privata di Goering, l'altro grande protagonista del saccheggio dell'Europa. Il documentario raccoglie testimonianze dirette legate a storie che prendono il via dalle grandi mostre che a distanza di 80 anni, nel 2017, fanno il punto sull'arte trafugata, tra protagonisti di quegli anni, e ultime restituzioni.