Furiosa - A Mad Max Saga

Se il trailer mi aveva lasciato un po' perplesso riguardo ad alcuni effetti speciali ed alla resta complessiva generale, e nutrivo diversi dubbi riguardo alla necessità di questo prequel (in fondo poteva essere davvero così interessante conoscere il passato di Furiosa, avendolo noi spettatori già immaginato durante la visione di Fury Road?), devo ammettere che invece mi sono trovato di fronte un film spettacolare, totalmente all'altezza di Fury Road. In certi punti anche migliore, con ancora più personaggi iconici se vogliamo, un villain senza regole come Dementus, pericoloso come Immortan Joe, ma ancora più imprevedibile del signore che governa la cittadella con il pugno di ferro. 
In Furiosa seguiamo dunque le tragedie che hanno segnato la vita della protagonista, da quando era una ragazzina a quando diventa la guidatrice del camion corazzato che trasporta merci da una delle tre città all'altra (la Cittadella, Gastown e Bullet Farm), scopriamo come ha fatto a sopravvire tutti quegli anni senza diventare una delle tante schiave sessuali di Immortan e come è sopravvissuta all'incontro fatale con Dementus. Furiosa è in primis un "racconto di formazione" di un giovane virgulto in una società post-apocalittica, un virgulto che fa di tutto per poter sbocciare senza essere schicciata, a costo di uccidere ovviamente, ma non dimentica che esiste anche l'umanità e gentilezza.
Come dicevo ci sono tanti personaggi memorabili nel film, oltre alla stessa Furiosa. Personaggi che appaiono anche per pochi minuti, ma rimangono subito impressi nella memoria, come quelli che apparivano nelle antiche leggende greche. Miller inserisce dunque un nuovo tassello nell'epopea di Mad Max, forse l'ultimo della sua epoca, visto che il film non ha fatto grandi incassi: ma anche se fosse davvero l'ultimo film di Miller in questo universo narrativo, non si può dire che non sia stato spettacolare.