gianni lucini
|
martedì 1 maggio 2012
|
picaresco, avventuroso e anticipatore
|
|
|
|
Western picaresco, più vicino al film d’avventura che ai codici classici del western all’italiana anticipa di quattro anni il filone del western comico in stile Trinità. Garbato, in qualche tratto addirittura elegante scorre via con ironia e vivacità senza cadere nelle gag grossolane del filone nato con Trinità. Il caso vuole che il direttore della fotografia sia proprio quell’Enzo Barboni che, con lo pseudonimo di E.B. Clucher, sarà il padre di Trinità e Bambino. Diretto da Mario Caiano, che si firma con il nome di William Hawkins, nasce da una sceneggiatura di Duccio Tessari e dello stesso Caiano cui si dice abbiano messo mano anche Fernando Di Leo e il suo socio Augusto Caminito.
[+]
Western picaresco, più vicino al film d’avventura che ai codici classici del western all’italiana anticipa di quattro anni il filone del western comico in stile Trinità. Garbato, in qualche tratto addirittura elegante scorre via con ironia e vivacità senza cadere nelle gag grossolane del filone nato con Trinità. Il caso vuole che il direttore della fotografia sia proprio quell’Enzo Barboni che, con lo pseudonimo di E.B. Clucher, sarà il padre di Trinità e Bambino. Diretto da Mario Caiano, che si firma con il nome di William Hawkins, nasce da una sceneggiatura di Duccio Tessari e dello stesso Caiano cui si dice abbiano messo mano anche Fernando Di Leo e il suo socio Augusto Caminito. I due interpreti principali, Enrico Maria Salerno e Anthony Steffen fuori dai consueti panni dell’implacabile pistolero, sono in gran forma, ma tutto il cast si mantiene su un buon livello, in particolare Mark Damon e Dominique Bosquero. Il treno sul quale viene girata la lunga scena iniziale è lo stesso utilizzato in “Quien sabe?” di Damiano Damiani.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gianni lucini »
[ - ] lascia un commento a gianni lucini »
|
|
d'accordo? |
|
|