Robin e Marian

Lei ha visto il film?
Dalla sua recensione si direbbe di no.Personalmente lo ritengo l'opera più originale di un bravo (non eccellente) autore come Richard Lester.
L'idea di Robin,Marian e dei loro compagni invecchiati di vent'anni rappresenta un primo elemento di originalità e consente di tessere,sulla trama del film avventuroso,un contesto parallelo ricco di situazioni e dialoghi ironici e demitizzanti.Nonostante questo resta la forte ossatura della storia d'amore tra i due protagonisti e l'eterno conflitto con lo storico nemico,il Milord Sceriffo.
Non mancano originali e intense scene d'azione (come la liberazione delle monache),pur mitigate dal tema ironico della fatica e della vecchia. [+]

Lei ha visto il film?
Dalla sua recensione si direbbe di no.Personalmente lo ritengo l'opera più originale di un bravo (non eccellente) autore come Richard Lester.
L'idea di Robin,Marian e dei loro compagni invecchiati di vent'anni rappresenta un primo elemento di originalità e consente di tessere,sulla trama del film avventuroso,un contesto parallelo ricco di situazioni e dialoghi ironici e demitizzanti.Nonostante questo resta la forte ossatura della storia d'amore tra i due protagonisti e l'eterno conflitto con lo storico nemico,il Milord Sceriffo.
Non mancano originali e intense scene d'azione (come la liberazione delle monache),pur mitigate dal tema ironico della fatica e della vecchia.
Robin è un vecchio eroe,rimasto giovane nel cuore,tenace fino all'ultimo realistico scontro con il nemico di sempre.
E la dichiarazione d'amore finale di Marian è un pezzo di grande intensità poetica,così come l'idea dell'ultima freccia scagliata nel cielo da Robin,che porta on sei loro amore eterno. [-]

"Robin and Marian"(RIchard Lester, 1976), dove il nome del regista dovrebbe indurre a qualche riflessione positiva(pensiamo ai film beatlesiani"A Hard'Day's Night", 1964 e"Help!", 1965, ma anche a"The Three Musketeers", 1973, dove l'originale dumasiano viene riletto in forma oltremodo originale), è il fi,m del tramonto di Robin Hood, non più ladro cherwoodiano, ma impegnato in una lotta contro un falso mito eroico, quasi anche contro una mitagogia e mitologia che gli si era(gli era stata)costrruita addosso, ripiegando(ma non è vero ripiego)verso altre preoccupazioni, legate all'umanità e al sentimento(l'amore con Marian è qui, possiamo tranquillamente dire, al centro, a differenza dei precedenti e anche successivi tentativi di affrontare la figura, nella letteratura popolare, nei cartoons, al cinema, in TV), dove rimane il mito(nobilissimo, invero)di colui"che ruba ai ricchi per dare ai poveri". [+]

"Robin and Marian"(RIchard Lester, 1976), dove il nome del regista dovrebbe indurre a qualche riflessione positiva(pensiamo ai film beatlesiani"A Hard'Day's Night", 1964 e"Help!", 1965, ma anche a"The Three Musketeers", 1973, dove l'originale dumasiano viene riletto in forma oltremodo originale), è il fi,m del tramonto di Robin Hood, non più ladro cherwoodiano, ma impegnato in una lotta contro un falso mito eroico, quasi anche contro una mitagogia e mitologia che gli si era(gli era stata)costrruita addosso, ripiegando(ma non è vero ripiego)verso altre preoccupazioni, legate all'umanità e al sentimento(l'amore con Marian è qui, possiamo tranquillamente dire, al centro, a differenza dei precedenti e anche successivi tentativi di affrontare la figura, nella letteratura popolare, nei cartoons, al cinema, in TV), dove rimane il mito(nobilissimo, invero)di colui"che ruba ai ricchi per dare ai poveri"...  Una lettrua diversa, quasi alternativa, volendo, del mito, che si confronta con altro, dunque anche con il confronto con il re(Riccardo Cuor di Leone, non a caso)quasi in funzione"altra", ma, appunto, anche in chiave"romantica", purché si legga il lemma in modo realmente attinente a quanto si vuole esprimere e a quanto designa...Colori sfumati, crepuscolari, sépia anche nella fotografia; Sean Connery(Robin), Audrey Hepbrn (Marian), ma anche Richard Harris(Richard, the king)sono interpreti di grande qualità: in particolare per Connery è un redde rationem, quasi definitivo, con James Bond(anche se nel 1983 tornerà a rirporporsi come secret agent Bond in"Never Say never again"), per la Hepburn è un ritorno al cinema dopo 9 anni di assenza, per Harris un'ulteriore consacrazione...   El  Gato [-]

L'eccezionalità di "Robin e Marian" risiede a mio avviso su tanti punti chiave del film stesso: l'originalità del soggetto, le suggestive scenografie, la splendida fotografia, una perfetta ricostruzione del Medioevo, i personaggi veri e credibili, i dialoghi brillanti, un'impareggiabile recitazione di Connery e Hepburn, le belle musiche. Tutto funziona a meraviglia, senza mai strafare o cedere al banale. Un regista di mestiere come Lester realizza con evidente talento un'opera davvero lodevole, intinta di un'affascinante aria malinconica che pervade tutto il film fino all'ultima romantica scena che sublima una storia d'amore semplice, vera e profonda. Un film di mestiere carico di emozioni, cura dei dettagli, ironia e leggerezza, pur trattando temi come la vendetta, l'onore e soprattutta la vecchiaia. [+]

L'eccezionalità di "Robin e Marian" risiede a mio avviso su tanti punti chiave del film stesso: l'originalità del soggetto, le suggestive scenografie, la splendida fotografia, una perfetta ricostruzione del Medioevo, i personaggi veri e credibili, i dialoghi brillanti, un'impareggiabile recitazione di Connery e Hepburn, le belle musiche. Tutto funziona a meraviglia, senza mai strafare o cedere al banale. Un regista di mestiere come Lester realizza con evidente talento un'opera davvero lodevole, intinta di un'affascinante aria malinconica che pervade tutto il film fino all'ultima romantica scena che sublima una storia d'amore semplice, vera e profonda. Un film di mestiere carico di emozioni, cura dei dettagli, ironia e leggerezza, pur trattando temi come la vendetta, l'onore e soprattutta la vecchiaia. "Robin e Marian" è dunque un film intelligente e godibile, ancor di più per coloro che amano il Medioevo e il cinema d'autore. [-]

non sapevo fino a ieri che connery avesse fatto un film con la leggenda hepburn...e tralaltro anche un BEL FILM!!!