Giampiero Raganelli
Quinlan
Barry Lyndon di Kubrick, La presa del potere da parte di Luigi XIV di Rossellini, e poi La mort de Louis XIV di Serra e possiamo mettere anche I misteri del giardino di Compton House di Greenaway: sono tra le vette più alte del cinema che incontra il Settecento. Il secolo che ha attirato grandi cineasti per essere un vero crocevia della storia dell'umanità, l'Illuminismo e il Romanticismo, l'elaborazione del pensiero scientifico. A questi titoli si aggiunge ora forse quello definitivo, Leibniz - Chronicle of a Lost Painting (in originale Leibniz - Chronik eines verschollenen Bildes), opera del più che ottantenne Edgar Reitz, presentata come Berlinale Special alla Berlinale 2025. [...]
di Giampiero Raganelli, articolo completo (5216 caratteri spazi inclusi) su Quinlan 23 febbraio 2025