Il lavoro è duro e spesso fa perdere le staffe ovunque ma quello nei campi, sotto il sole cocente dell'estate turca, lo è di più.
Tuttavia se la tua dura vita ha la fortuna di avere il conforto di una comunità coesa, affettuosa, amica, non indifferente, come quella mediterranea e turca in particolare, hai meno probabilità di cadere nella depressione dilagante che affligge le comunità del nord europa.
Forse l'Europa avrebbe tutto da guadagnare ad accogliere la antichissima civiltà turca fra i suoi membri.
Simonetta