A New Kind of Wilderness

Là dove la natura sconfinata fa da padrona, là dove la vita di montagna si respira pure in città, là dove anche il freddo pungente riesce a ispirare i poeti, là dove lingue d'acqua penetrano nel cuore della terra, là dove il tempo sembra essersi fermato e dove vivere sembra diventato un sogno per tutti, nasce una famiglia come tante altre. Una famiglia colle sue gioie, ma anche coi suoi dolori. Sì, perché alla morte non si può sfuggire. Le responsabilità di una famiglia da gestire, la mancanza di denaro, il desiderio di una vita migliore sono lì, appollaiate da qualche parte nella nostra anima che non può vivere solo di natura. E' quello che è successo a Nik, dopo la morte di Maria a 41 anni a causa di un cancro. [+]

Là dove la natura sconfinata fa da padrona, là dove la vita di montagna si respira pure in città, là dove anche il freddo pungente riesce a ispirare i poeti, là dove lingue d'acqua penetrano nel cuore della terra, là dove il tempo sembra essersi fermato e dove vivere sembra diventato un sogno per tutti, nasce una famiglia come tante altre. Una famiglia colle sue gioie, ma anche coi suoi dolori. Sì, perché alla morte non si può sfuggire. Le responsabilità di una famiglia da gestire, la mancanza di denaro, il desiderio di una vita migliore sono lì, appollaiate da qualche parte nella nostra anima che non può vivere solo di natura. E' quello che è successo a Nik, dopo la morte di Maria a 41 anni a causa di un cancro. Quante donne nel mondo muoiono di tumore! Ma Maria, fotografa di professione, era una persona speciale per Nik. Lei voleva che la sua famiglia crescesse nella foresta, ricevesse un'educazione esclusivamente privata, non nelle scuole pubbliche, perché i suoi figli imparassero ad amare la natura, con essa vivessero in simbiosi. Nik cerca di portare avanti la causa, mentre i bambini che crescono sembrano non farci neanche caso. Ma ad un certo punto vengono a mancare i soldi, c'è bisogno di vendere la fattoria e di trasferirsi altrove. Un trauma psicologico per i bambini? Forse sì. O forse no? Certo è che, comunque, tutti vogliono restare in Norvegia, attaccati alla propria terra. Nessun trasferimento in Inghilterra, dove invece Nik sperava di andare e dove i ragazzi avrebbero avuto più opportunità di crescita. Solo un trasferimento in città, nelle scuole pubbliche. Un "nuovo modo di vivere la foresta"!
L'aria del compromesso è quella che si respira per tutto l'arco del film. Rinunzie, da un lato, cambiamenti e adattamento, dall'altro. La rielaborazione di un lutto, relazioni difficili che si appianano tra sorelle per mezzo di lettere, la difficoltà di mantenere una famiglia. Nulla di radicale, insomma. Semplicemente...un invito a non fare mai un dramma di tutto quello che ci capita nella vita. Qualche lacrima, poi, scappa sempre... [-]