Tutti i cani muoiono soli

"Tutti i Cani Muoiono Soli" è un'opera cinematografica che ti rapisce dall'inizio alla fine con la sua intensità emotiva e la sua profonda riflessione sulla solitudine umana. Paolo Pisanu ha creato un capolavoro visivamente sorprendente, arricchito da una sceneggiatura che cattura l'anima dello spettatore. La performance degli attori è autentica, trasportandoci in un viaggio attraverso i sentimenti più profondi dell'essere umano. Questo film è davvero una ottima opera prima.

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"Tutti i Cani Muoiono Soli" è un'opera cinematografica che ti rapisce dall'inizio alla fine con la sua intensità emotiva e la sua profonda riflessione sulla solitudine umana. Paolo Pisanu ha creato un capolavoro visivamente sorprendente, arricchito da una sceneggiatura che cattura l'anima dello spettatore. La performance degli attori è autentica, trasportandoci in un viaggio attraverso i sentimenti più profondi dell'essere umano. Questo film è davvero una ottima opera prima.

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I film come questo hanno una sola cosa positiva: grazie alle folli sovvenzioni culturali danno un po' di lavoro a qualche persona. Ma poi tutto finisce lì, in quei festival cinematografici per depressi alternativi, in quelle sale d'essai popolate da una dozzina di spettatori. Le "coraggiose" "scelte" stilistiche assicurano un enorme risparmio. Poca luce, tanto buio, pochi dialoghi, tanti silenzi, poca azione, interminabili inquadrature fisse... Un film noiosissimo, pressochè inguardabile, che, più o meno, ha la pretesa di dimostrare che anche i mostri hanno un'anima ? Non so se è così, il film un'anima non ce l'ha. Povertà sconfortante. [+]

I film come questo hanno una sola cosa positiva: grazie alle folli sovvenzioni culturali danno un po' di lavoro a qualche persona. Ma poi tutto finisce lì, in quei festival cinematografici per depressi alternativi, in quelle sale d'essai popolate da una dozzina di spettatori. Le "coraggiose" "scelte" stilistiche assicurano un enorme risparmio. Poca luce, tanto buio, pochi dialoghi, tanti silenzi, poca azione, interminabili inquadrature fisse... Un film noiosissimo, pressochè inguardabile, che, più o meno, ha la pretesa di dimostrare che anche i mostri hanno un'anima ? Non so se è così, il film un'anima non ce l'ha. Povertà sconfortante.ed imbarazzante [-]

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gli unici cani che ci sono sono quelli che recitano, spero di non vedere più schifezze del genere

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È incredibile come questo film riesca a trasmettere così tanto dicendo così poco. Uno spaccato di vita vissuta, la vita di quegli ultimi che spesso vivono come invisibili nelle nostre città. Spesso non li vediamo neanche ma ci sono, esitono, con i loro drammi e i loro sentimenti. È giusto che il cinema ogni tanto mostri anche questo

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Davvero un bel film, lascia più di quel che dice. Bellissima la fotografia, la scelta dei suoni e la regia. Una storia rude, complessa, una Sardegna lontana dalle cartoline estive ma vera, brutalmente vera. Ottimo lavoro dell'interprete femminile, un ruolo difficile e molto impegnativo. Una grande opera prima

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Un film ben costruito carico di silenzi, sguardi e con una grande attenzione ai dettagli; ricrea alla perfezione un'atmosfera cupa in una Sardegna altra rispetto a quello che siamo soliti vedere sullo schermo. Un bel lavoro nella costruzione della psicologia dei personaggi resi estremamente espressivi dagli attori. L'ho apprezzato molto e sicuramente consiglio di vederlo.

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Io non capisco come si facciano a fare film così brutti in Italia , ci vuole davvero impegno eh . 
Un film bruttissimo  in primis dal punto di vista estetico, è tutto girato in penombra quindi dopo un pò diventa fastidiosissimo  . recitato malissimo tutti gli attori hanno zero espressività sopratutto l'attrice che interpreta la figlia . il film è una seuqela di banalità raffazzolate alla bene e meglio su una storia banale e a tratti ridicola . la cosa che mi irrita di più è che il potenziale questo ce lo avrebbe ma il probelma è che banalizza il tutto con dei lunghi silenzi per fare il regista indipendente e lasciando dei buchi di trama allucinanti . [+]

Io non capisco come si facciano a fare film così brutti in Italia , ci vuole davvero impegno eh . 
Un film bruttissimo  in primis dal punto di vista estetico, è tutto girato in penombra quindi dopo un pò diventa fastidiosissimo  . recitato malissimo tutti gli attori hanno zero espressività sopratutto l'attrice che interpreta la figlia . il film è una seuqela di banalità raffazzolate alla bene e meglio su una storia banale e a tratti ridicola . la cosa che mi irrita di più è che il potenziale questo ce lo avrebbe ma il probelma è che banalizza il tutto con dei lunghi silenzi per fare il regista indipendente e lasciando dei buchi di trama allucinanti .... per dire arrivati alla fine del film non si capisce perchè il padre e la figlia non vanno d'accordo. e ho detto tutto . 
per fortuna dura sono un'ora e venti . 
VOTO  :4  [-]

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Quello che penso è come si possa parlare di questo film senza parlare di un altro grande autore del nostro cinema che non viene mai neanche citato per sbaglio. Nella recensione di questo sito viene detto: "grandi doti di regia e scrittura, ma anche di casting". Viene difficile non pensar male. Considerando soprattutto l'ultima lode. Tutti gli attori tranne una sono presenti nei film di quell'autore di cui sopra non dico il nome per rispetto. L'attore protagonista ha il suo stesso cognome ed è presente in tre film dell'autore in questione. Poi ci sono gli altri. La città è la stessa, le ambientazioni pure, come anche i ritmi (qui forzati), dei dialoghi. Anche la scneggiatura ha stesse dinamiche. [+]

Quello che penso è come si possa parlare di questo film senza parlare di un altro grande autore del nostro cinema che non viene mai neanche citato per sbaglio. Nella recensione di questo sito viene detto: "grandi doti di regia e scrittura, ma anche di casting". Viene difficile non pensar male. Considerando soprattutto l'ultima lode. Tutti gli attori tranne una sono presenti nei film di quell'autore di cui sopra non dico il nome per rispetto. L'attore protagonista ha il suo stesso cognome ed è presente in tre film dell'autore in questione. Poi ci sono gli altri. La città è la stessa, le ambientazioni pure, come anche i ritmi (qui forzati), dei dialoghi. Anche la scneggiatura ha stesse dinamiche. Solitamente si cercano similitudini con altri autori. Qui invece si fa di tutto per fa pensare che sia tutto originale. Questo film sembra un diabetico che nega di aver mangiato un maritozzo con la bocca sporca di panna.

Meglio tacere. [-]

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