Tre uomini diversi tra di loro, durante un viaggio notturno dentro una macchina, si rendono conto che l' auto ha smesso di funzionare e quindi devono ripararsi dalla pioggia battente e quindi, entrano in una misteriosa villa settecentesca molto grande e all' apparenza disabitata, in realtà, in quel luogo misterioso e all' apparenza disabitato, è nascosta una bambina con dei lunghi e bellissimi capelli rossi con dei poteri sovrannaturali che tormenta i tre ospiti indesiderati, per vendicarsi di loro ( perché hanno osato rubarle un pacchetto di patatine in un parco ).
Tre uomini e un Fantasma, il cui titolo è una palese imitazione del titolo del lungometraggio Tre Uomini e una Gamba, pur tentando di apparire come un lungometraggio italiano con uno stile diverso dai soliti film italiani attuali, non riesce ad essere un film degno di essere apprezzato, perché ci sono poche battute divertenti e i personaggi principali, pur non essendo dei veri e propri stereotipi, non sono affatto divertenti, per giunta, la bambina non è un vero e proprio fantasma, bensì una bambina posseduta da un demone maligno ( e il tipico riferimento al film L' Esorcista è apparso, quando uno dei tre personaggi esclama " Esci da questo corpo " ) e al termine dell' esorcismo, il demone abbandona il corpo della bambina per impadronirsi di un altro corpo ( prima quello di un tizio che si teneva in contatto telefonicamente con una escort che viene uccisa dalla bambina posseduta e poi si inisida nel corpo di un carabiniere ).
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Tre uomini diversi tra di loro, durante un viaggio notturno dentro una macchina, si rendono conto che l' auto ha smesso di funzionare e quindi devono ripararsi dalla pioggia battente e quindi, entrano in una misteriosa villa settecentesca molto grande e all' apparenza disabitata, in realtà, in quel luogo misterioso e all' apparenza disabitato, è nascosta una bambina con dei lunghi e bellissimi capelli rossi con dei poteri sovrannaturali che tormenta i tre ospiti indesiderati, per vendicarsi di loro ( perché hanno osato rubarle un pacchetto di patatine in un parco ).
Tre uomini e un Fantasma, il cui titolo è una palese imitazione del titolo del lungometraggio Tre Uomini e una Gamba, pur tentando di apparire come un lungometraggio italiano con uno stile diverso dai soliti film italiani attuali, non riesce ad essere un film degno di essere apprezzato, perché ci sono poche battute divertenti e i personaggi principali, pur non essendo dei veri e propri stereotipi, non sono affatto divertenti, per giunta, la bambina non è un vero e proprio fantasma, bensì una bambina posseduta da un demone maligno ( e il tipico riferimento al film L' Esorcista è apparso, quando uno dei tre personaggi esclama " Esci da questo corpo " ) e al termine dell' esorcismo, il demone abbandona il corpo della bambina per impadronirsi di un altro corpo ( prima quello di un tizio che si teneva in contatto telefonicamente con una escort che viene uccisa dalla bambina posseduta e poi si inisida nel corpo di un carabiniere ). Neppure il finale è salvabile : I quattro personaggi escono dalla villa e chiedono aiuto ad un carabiniere che guida l' automobile e quando entrano in auto, scoprono che l' auto è guidata dal tizio misterioso e con il volto di un uomo poco raccomandabile che indossa l' uniforme del carabiniere ma è posseduto dal demone, e quando i tre babbioni e la bambina se ne accorgono urlano terrorizzati e l' auto si allontana ( la scena finale ricorda la scena finale di un' altra commedia italiana di Neri Parenti, ovvero Natale a Miami, perché nel film i personaggi di Boldi e De Sica si ritrovano in un taxi guidato dal maniaco che è apparso nel film e li ha presi di mira e la scena termina con i due personaggi che gridano terrorizzati e viene mostrata l' auto che si allontana, e la scena finale del film Tre Uomini e un Fantasma è quasi uguale a quella del film citato precedentemente ). Tra l' altro, in questo film appare anche un riferimento a Saw L' Enigmista ed anche delle brevi scene tipiche dei film dell' orrore ambientati nelle case abbandonate, quindi, questo film, nel quale recitano i membri del trio comico I Ditelo Voi, merita il pollice in giù senza procedere oltre.
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