Addio al nubilato

Eleonora , Vanessa,  Akiko e Linda vengono inviate ad un addio al nubilato, però,  la futura sposa non si presenta  , tuttavia,  lei stessa lascia degli indizi all' interno della faraonica  suite dove le quattro amiche  si sono riunite , e quegli indizi hanno dato il via ad una curiosa caccia al tesoro ambientata in città,  tuttavia , quando il gioco cessa , viene a galla un  amaro segreto  legato alla misteriosa amica.

Addio al nubilato è una commedia puramente squallida, e soltanto la scena in cui scoprono la verità sulla loro amica defunta è degna di essere apprezzata , però,  al di fuori di ciò,  non è possibile trovare molto , perché nel corso della vicenda le Fantastiche Quattro si ritrovano coinvolte nei tipici guai presenti nelle commedie italiane , poi , hanno anche introdotto una stranezza saffica,  ovvero , la figlia di una delle protagonista rivela di essere innamorata del personaggio interpretato da Laura Chiatti, e , proprio per questi elementi,  la sceneggiatura del film è assolutamente mediocre,  anzi,  non è mediocre , è al di sotto della mediocrità,  tuttavia , le quattro attrici principali hanno saputo interpretare in modo abbastanza soddisfacente le parti assegnate , però,  due elementi positivi che si contano sulla punta delle dita non garantiscono la salvezza di questa monumentale schifezza cinematografica del regista e sceneggiatore Francesco Apolloni . [+]

Eleonora , Vanessa,  Akiko e Linda vengono inviate ad un addio al nubilato, però,  la futura sposa non si presenta  , tuttavia,  lei stessa lascia degli indizi all' interno della faraonica  suite dove le quattro amiche  si sono riunite , e quegli indizi hanno dato il via ad una curiosa caccia al tesoro ambientata in città,  tuttavia , quando il gioco cessa , viene a galla un  amaro segreto  legato alla misteriosa amica.

Addio al nubilato è una commedia puramente squallida, e soltanto la scena in cui scoprono la verità sulla loro amica defunta è degna di essere apprezzata , però,  al di fuori di ciò,  non è possibile trovare molto , perché nel corso della vicenda le Fantastiche Quattro si ritrovano coinvolte nei tipici guai presenti nelle commedie italiane , poi , hanno anche introdotto una stranezza saffica,  ovvero , la figlia di una delle protagonista rivela di essere innamorata del personaggio interpretato da Laura Chiatti, e , proprio per questi elementi,  la sceneggiatura del film è assolutamente mediocre,  anzi,  non è mediocre , è al di sotto della mediocrità,  tuttavia , le quattro attrici principali hanno saputo interpretare in modo abbastanza soddisfacente le parti assegnate , però,  due elementi positivi che si contano sulla punta delle dita non garantiscono la salvezza di questa monumentale schifezza cinematografica del regista e sceneggiatore Francesco Apolloni . Per giunta , è anche possibile constatare che pur trattandosi di una commedia non si riesce mai a ridere , ed ecco un altro  problema di essa : La commedia non fa ridere , e , sebbene possa somigliare alla commedia americana Una Notte Da Leoni del regista Todd Phillips ,  Addio al nubilato  potrebbe solo somigliare ad uno pseudo remake del film statunitense fatto con i piedi, e , detto ciò,  il resto è silenzio. [-]

ATTENZIONE SPOILER ...
Gli ultimi 16 minuti sono anche toccanti , ma prevedibilissimi . Avevo previsto il finale a inizio film .
Le battute non funzionano MAI . E' un film comico che non fa mai ridere , e usa in maniera forzata e volgare battute sessuali che non sono mai efficaci . Cast a mio parere sprecato . Personaggi dimenticabilissimi , dopo 10 minuti non ricordavo neanche i nomi . Le uniche parti godibili sono quelle di loro da giovani . Ma per il resto questo film è un disastro . E' un misto fra Una notte da Leoni , Stanno tutti bene e qualche cinepanettone .
Le scene drammatiche non sono mai commoventi , forse e dico forse quella finale .
PECCATO PECCATO PECCATO

ATTENZIONE SPOILER ...
Gli ultimi 16 minuti sono anche toccanti , ma prevedibilissimi . Avevo previsto il finale a inizio film .
Le battute non funzionano MAI . E' un film comico che non fa mai ridere , e usa in maniera forzata e volgare battute sessuali che non sono mai efficaci . Cast a mio parere sprecato . Personaggi dimenticabilissimi , dopo 10 minuti non ricordavo neanche i nomi . Le uniche parti godibili sono quelle di loro da giovani . Ma per il resto questo film è un disastro . E' un misto fra Una notte da Leoni , Stanno tutti bene e qualche cinepanettone .
Le scene drammatiche non sono mai commoventi , forse e dico forse quella finale .
PECCATO PECCATO PECCATO

Volerlo accostare ad una notte da leoni femminile è una semplificazione oltre ad un errore perchè non solo non credo sia nelle aspettative del regista ma anche perchè al di là dell’addio al nubilato non c’entra niente. Un film che in maniera quasi favola tocca superficialmente temi sociali complessi e profondi molto italiani e caratteristici di una commedia italiana. Al di là che lo ritengo confezionato per un pubblico femminile devo dare il mio gradimento.

A tutti coloro che hanno commentato questo film, voglio ricordare che è bene documentarsi prima di pubblicare i propri commenti. Nessuna imitazione di Una notte da leoni, in quanto il film è  tratto da una pièce teatrale di Apolloni scritta circa 23 anni fa, dunque decisamente molto prima del film americano. Chi ha detto di essere arrivato alla scena dello spogliarellista nero ed essersi indignato, beh, se avesse continuato a vedere il film avrebbe scoperto chi è davvero lo spogliarellista e avrebbe compreso come la volontà del film sia rimuovere i pregiudizi e i luoghi comuni. Chi ha detto di aver udito volgarità, evidentemente non ha mai parlato con qualche caro amico delle proprie curiosità sul sesso e, considerato che una delle amiche è una sessuologa e life coach, è stato più che opportuno qualche suo intervento che non è mai sfociato in alcun eccesso e chi ve lo dice è una donna cattolica praticante, madre e moglie. [+]

A tutti coloro che hanno commentato questo film, voglio ricordare che è bene documentarsi prima di pubblicare i propri commenti. Nessuna imitazione di Una notte da leoni, in quanto il film è  tratto da una pièce teatrale di Apolloni scritta circa 23 anni fa, dunque decisamente molto prima del film americano. Chi ha detto di essere arrivato alla scena dello spogliarellista nero ed essersi indignato, beh, se avesse continuato a vedere il film avrebbe scoperto chi è davvero lo spogliarellista e avrebbe compreso come la volontà del film sia rimuovere i pregiudizi e i luoghi comuni. Chi ha detto di aver udito volgarità, evidentemente non ha mai parlato con qualche caro amico delle proprie curiosità sul sesso e, considerato che una delle amiche è una sessuologa e life coach, è stato più che opportuno qualche suo intervento che non è mai sfociato in alcun eccesso e chi ve lo dice è una donna cattolica praticante, madre e moglie. 
La scena in cui, in uno dei tanti flashbacks ben inseriti, le giovani donne diciottenni, su una spiaggia di nudisti, dopo aver fatto il bagno in costume si spogliano e corrono libere sulla battigia è  pura poesia: Chiara esorta le sue amiche ad essere davvero libere, senza paura, padrone di loro stesse; solo una di loro non si spoglierà, lei esprimerà in altro modo il riappropriarsi della sua libertà e resterà a guardare il mare. Mentre le altre corrono sulla battigia, riprese dall'alto presumibilmente da un drone in una sequenza bellissima, lei porta all'orecchio una conchiglia datale da Chiara, chiude gli occhi ed ascolta il suono del mare. 
Un film bellissimo. Una commedia imperdibile che, snodandosi in un crescendo di scoperte e colpi di scena, è certamente molto più di ciò che sembra. Affronta con apparente leggerezza "tutti" e sottolineo tutti i temi di scottante attualità, pur essendo tratto da una pièce scritta più di 20 anni fa da @francescoapolloniofficial. Un film al femminile in cui, personalmente, ho colto anche la centralità delle figure maschili: personaggi assolutamente positivi, complementari alla trama e che riconducono le "avventure" delle protagoniste, seppur segnate da uomini del proprio passato, alla sfera del possibile.
 Bravissimi tutti e bellissime le giovani attrici che, in una splendida scena, metteranno con grazia e forza interpretativa la loro fisicità al servizio di una pellicola che è una piccola opera d'arte! [-]

Imbarazzante imitazione della saga Una notte da leoni. Stereotipi a non finire, divertimento assente (e dovrebbe essere una commedia)……roba che i cinepanettoni di Boldi e De Sica sembrano film d’autore.
Fossi uno del cast mi vergognerei di avere nel curriculum questo film.
Per fortuna era incluso in Amazon Prime, quindi nemmeno ho buttato i soldi di un eventuale biglietto o noleggio.

Avevo voglia di vedere qualcosa di leggero, piano piano diventa sempre più uno stereotipo e vabbè uno ci passa sopra bisogna saper ironizzare, quando però hanno fatto fare lo spogliarello rigorosamente a un nero chiamandolo cioccolatino e cavalcandolo in due come un cavallo con lui che le portava in spalla ho chiuso il film e tanti saluti , veramente troppo sciatto.

ATTENZIONE: SPOILER!!!

Aridanghete.

Mi ero detta: questa sera ho voglia di leggerezza... niente film catastrofici, fantascientifici, niente killer senza cuore o storie senza capo nè coda.
Vediamoci qualcosa di allegro ed irriverente.

Si, come no.

Ma dico io...siamo nel 2021, la tecnologia anche in campo cinematografico fa miracoli, ci sono un sacco di storie, anche comiche, da sceneggiare, un sacco di talenti sprecati in giro...
E tu cosa fai? Mi confezioni una cosa che più brutta, oscena, insulsa e pietosa non si può?
Ma allora ditelo che i cinematografari italiani sono masochisti!

Certo: le premesse non erano buone. [+]

ATTENZIONE: SPOILER!!!

Aridanghete.

Mi ero detta: questa sera ho voglia di leggerezza... niente film catastrofici, fantascientifici, niente killer senza cuore o storie senza capo nè coda.
Vediamoci qualcosa di allegro ed irriverente.

Si, come no.

Ma dico io...siamo nel 2021, la tecnologia anche in campo cinematografico fa miracoli, ci sono un sacco di storie, anche comiche, da sceneggiare, un sacco di talenti sprecati in giro...
E tu cosa fai? Mi confezioni una cosa che più brutta, oscena, insulsa e pietosa non si può?
Ma allora ditelo che i cinematografari italiani sono masochisti!

Certo: le premesse non erano buone.
A parte il cast (che ci sarebbe anche potuto stare), si sarebbe potuto costruire un qualcosa di valido...eppure...

Già dopo i primi minuti sono venuta a questa conclusione:
- La "festeggiata" o non ha il becco di un quattrino e spende tutto per una "botta di vita" con le amiche del cuore... - 
oppure
- La festeggiata sta morendo e vuole riviere, tramite le amiche, i momenti felici della gioventù.... - 

Non mi sono sbagliata di molto: la (non) "sorpresa" finale mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Ma non per la storia, chiariamo, per come un film è stato gestito e per come la storia è stata portata avanti.

"Modalità maschio = ON"
Qua le donne ci fanno la solita pessima figuraccia: le peggiori caricature del caso, i più negativi comportamenti e le più squallide filosofie di vita vengono esposte senza tante remore.
La solita allupata alla "basta che respiri", la solita "psicolabile" che si fa infinocchiare dal primo santone di turno, la solita "irrisolta" con figlia lesbica a carico...
Ma insomma...
Pure la scena incredibile dello spogliarellista: pure impensabile da un lato pratico (Ma come, tu amica piena di soldi paghi un solo spogliarellista per quattro amiche? E ci metti il solito "nero per caso" che sembra uscito da "Via col Vento"? (Si buana!).
Lasciando perdere i decenni di lotte femministe (che han sempre lasciato il tempo che han trovato) bisogna dire che più che evoluzione le donne rappresentate da questo film hanno subito una de-evoluzione da paura.
E, mi spiace dirlo, non è che chi ha creato la trama abbia tutti i torti...
"Modalità maschio = OFF"

Mamma mia che squallore sto film.
Non c'è dubbio che si poteva fare di molto meglio per rappresentare un momento di leggerezza nel grigio tran tran quotidiano di un gruppo di vecchie amiche ormai "in carriera".
Ma non c'è dubbio invece a pensare che difficilmente si poteva far di peggio.
Archiviati i vomiti della Francini e le nudità "gratuite" delle ragazzine adolescenti mancavano solo rutti, peti e parolacce di certi filmacci per completare l'opera.
Almeno qualcosa ci han risparmiato.

P.S. A quando la possibilità di mettere...voti negativi??? [-]

Sarebbe questo il cinema italiano?
E' per fare queste schifezze che i soldi saltano fuori, mentre altri progetti restano inascoltati?
Vergognatevi, da chi l'ha scritto a chi l'ha prodotto.

Si chiama commedia o drammatico questo film? se porti lo spettatore a vedere una commedia chidi il film come tale. Non portarlo a commuoversi. La trama che inizia con una caccia al tesoro ma poi finisce in altre modi non chiari. La presenza della Bertè in video e non dal vivo non l'ho capita. Potevano incontrarla in altro modo.