sabrina lanzillotti
|
venerdì 13 marzo 2015
|
l'eterna lotta tra nord e sud
|
|
|
|
Filippo Brogi (Christian De Sica) è il severo preside di una scuola media in San Quirico d’Orcia intenzionato a vincere la Coppa di Scuola dell’Anno. Per assicurarsi il primo premio, il preside decide di organizzare uno scambio culturale con una scolaresca proveniente dal Ghana e affida al bidello Soreda il compito di inviare l’invito per email. A causa di un errore di ricerca, però, l’invito viene inviato alla scuola media d’Acerra, nel napoletano. Il giorno dell’arrivo, invece di un gruppo di studenti africani, il preside fiorentino incontra una tribù di scugnizzi napoletani accompagnati dallo svogliato professore Gerardo Gergale (Rocco Papaleo) e dall’ex fidanzata di Brogi, Wanda Pacini (Angela Finocchiaro), trasferitasi al sud per riprendersi dalla rottura.
[+]
Filippo Brogi (Christian De Sica) è il severo preside di una scuola media in San Quirico d’Orcia intenzionato a vincere la Coppa di Scuola dell’Anno. Per assicurarsi il primo premio, il preside decide di organizzare uno scambio culturale con una scolaresca proveniente dal Ghana e affida al bidello Soreda il compito di inviare l’invito per email. A causa di un errore di ricerca, però, l’invito viene inviato alla scuola media d’Acerra, nel napoletano. Il giorno dell’arrivo, invece di un gruppo di studenti africani, il preside fiorentino incontra una tribù di scugnizzi napoletani accompagnati dallo svogliato professore Gerardo Gergale (Rocco Papaleo) e dall’ex fidanzata di Brogi, Wanda Pacini (Angela Finocchiaro), trasferitasi al sud per riprendersi dalla rottura.
Dopo “Benvenuti al Sud”, “Benvenuti al Nord” e “Un boss in salotto”, il regista Luca Miniero tenta ancora una volta di raccontare le divergenze tra il Settentrione e il Meridione attraverso il linguaggio della commedia. Il regista ha poi così spiegato la scelta di ambientare questa storia in una scuola: “La ‘scuola’ è un tema di cui tutti parlano non solo al cinema. Ogni governo cerca di affrontarlo con una riforma, che ignora quella precedente creando un terremoto sull’istituzione scuola che spesso aggrava i problemi invece di risolverli. La scuola italiana è vecchia sia a Nord che a Sud! Questo è lo sfondo del film, ma più probabilmente della nostra vita di genitori. Più semplicemente, io racconto lo scambio scolastico fra una scuola ‘sgarrupata’ ed accorpata di Acerra ed un’altra della Val d’Orcia che non ha problemi di sopravvivenza. Il confronto poveri-ricchi oltre che quello Sud-Nord si rivela in ambito scolastico animato da un profondo divario”.
Seppur avallato da motivazioni meritevoli, “La scuola più bella del mondo” non riesce ad essere nient’altro che un insieme di stereotipi già visti e rivisti, un susseguirsi di battute trash alle quali di rado si contrappone una comicità più colta.
Neanche il feeling tra i due protagonisti è ben riuscito. Christian De Sica e Rocco Papaleo, infatti, non riescono a formare un duo comico, forse a causa dei tempi troppo diversi, o della sceneggiatura eccessivamente limitativa che impedisce, soprattutto a De Sica, di esprimere a pieno la sua verve comica.
Il risultato finale è un insieme di scene e immagini martellanti e prive del giusto ritmo narrativo che difficilmente sono in grado di strappare una risata.
Un film mediocre, in cui la regia e la sceneggiatura non sono stati in grado di sfruttare né il talento degli attori né l’attualità del tema trattato.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a sabrina lanzillotti »
[ - ] lascia un commento a sabrina lanzillotti »
|
|
d'accordo? |
|
pier delmonte
|
martedì 27 gennaio 2015
|
pensavo peggio
|
|
|
|
Pensavo peggio, devo dire la verita’, ma tra uno sbuffo e l’altro si riesce ad arrivare alla fine, e’ chiaro che mettere contro una scolaresca toscana del sommo poeta e una scolaresca napoletana di soldati bambini non vale, ma e’ un film, il solito De Sica, le solite coincidenze ed esagerazioni, i primi 15 minuti e poi non si vede l’ora di uscire dal cinema. Di solito Rocco Papaleo lo detesto, qui mi e’ piaciuto.
|
|
[+] lascia un commento a pier delmonte »
[ - ] lascia un commento a pier delmonte »
|
|
d'accordo? |
|
emanuele 1968
|
lunedì 15 dicembre 2014
|
carino
|
|
|
|
Molto carino, molto bravi e professionali, alcune gag divertenti spassose e innovative, e qualche "amaro" segno
della crisi. Però secondo molti e pure detto in TV è veramente "stancante" il binomio De Sica e le sue EX.
|
|
[+] lascia un commento a emanuele 1968 »
[ - ] lascia un commento a emanuele 1968 »
|
|
d'accordo? |
|
ilamar
|
mercoledì 10 dicembre 2014
|
credevo fosse migliore
|
|
|
|
Cinepanettone! con qualche sfumatura in più. Il film si basa sull'ormai radicata differenza sociale tra Nord e Sud, un copione già sfruttato un sacco di volte.
De Sica è sempre uguale, ormai sembra fatto con lo stampo, per fortuna Papaleo e la Finocchiaro strappano un sorriso al pubblico.
I ragazzi parlano un napoletano a volte incomprensibile, quindi a mio parere sarebbero stati graditi i sottotitoli.
Il cinema italiano ormai è in baratro da cui non riesce a venire fuori.
|
|
[+] lascia un commento a ilamar »
[ - ] lascia un commento a ilamar »
|
|
d'accordo? |
|
blasiusack
|
lunedì 8 dicembre 2014
|
bello anzi bellissimo
|
|
|
|
Do cinque stelle per burla.
Parlando seriamente in confronto ai cinepanettoni è oro.
|
|
[+] lascia un commento a blasiusack »
[ - ] lascia un commento a blasiusack »
|
|
d'accordo? |
|
film80
|
domenica 30 novembre 2014
|
de sica e papaleo in un film da morir dal ridere
|
|
|
|
Il ritorno alla commedia volgare da parte di De Sica! Con un tema abbastanza serio e con l'alternarsi di staticita' alti e bassi . La miglior commedia di Luca Miniero!
|
|
[+] lascia un commento a film80 »
[ - ] lascia un commento a film80 »
|
|
d'accordo? |
|
ilpadrino77
|
lunedì 24 novembre 2014
|
totalmente d'accordo
|
|
|
|
Sottoscrivo parola per parola, film inaccettabile !
|
|
[+] lascia un commento a ilpadrino77 »
[ - ] lascia un commento a ilpadrino77 »
|
|
d'accordo? |
|
bizantino73
|
lunedì 24 novembre 2014
|
il commento dà fastidio??
|
|
|
|
Redazione che fai?????Cancelli un commento negativo?? Forse perchè da fastidio alle case distributrici o all'intelligenza del pubblico??????
|
|
[+] lascia un commento a bizantino73 »
[ - ] lascia un commento a bizantino73 »
|
|
d'accordo? |
|
pif89
|
lunedì 24 novembre 2014
|
la scuola più bella del mondo
|
|
|
|
Se lo si prende come un film di puro intrattenimento riesce nel suo obiettivo, se vuole puntare ad una riflessione sullo stato attuale della scuola italiana è abbastanza superficiale. Nella prima parte si ride molto, gli attori sono in palla, i ragazzi hanno una loro freschezza e gli equivoci iniziali funzionano alla grande, ma a metà film non si sa piu che dire, si susseguono scene senza senso (la gara tra i professori, le gite) fino ad arrivare ad uno scontatissimo finale salvato però da un buon momento musicale.
De sica e papaleo sono più controllati del solito; e fa particolarmente piacere vedere de sica in una veste diversa e lontana dalle volgarità.
[+]
Se lo si prende come un film di puro intrattenimento riesce nel suo obiettivo, se vuole puntare ad una riflessione sullo stato attuale della scuola italiana è abbastanza superficiale. Nella prima parte si ride molto, gli attori sono in palla, i ragazzi hanno una loro freschezza e gli equivoci iniziali funzionano alla grande, ma a metà film non si sa piu che dire, si susseguono scene senza senso (la gara tra i professori, le gite) fino ad arrivare ad uno scontatissimo finale salvato però da un buon momento musicale.
De sica e papaleo sono più controllati del solito; e fa particolarmente piacere vedere de sica in una veste diversa e lontana dalle volgarità. Lello arena, poco presente, è fenomenale. Miniero ha un suo tocco comico originale (vedi le animazioni e i momenti quasi musical), anche se un boss in salotto era più ispirato e incisivo. Il soggetto è efficace, (fa ridere solo a raccontarlo) ciò a dimostrazione delle buone idee commerciali di Miniero, ma non si capisce perchè ostinarsi ancora a mettere in scena l'ormai logoro socntro nord-sud, seppur in questo film sia più di sfondo. La storia poteva essere raccontata benissimo anche senza questo riferimento. La scuola più bella del mondo si lascia vedere, è piacevole e leggero, e l'ironia napoletana funziona sempre, ma la prossima volta da Miniero si chiede uno sforzo maggiore.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a pif89 »
[ - ] lascia un commento a pif89 »
|
|
d'accordo? |
|
ilpadrino77
|
lunedì 24 novembre 2014
|
film orrendo, a tratti xenofobo, il peggiore vist
|
|
|
|
Sono andato al cinema convinto di vedere un film spensierato e divertente, confidando nella simpatia di Christian De Sica.
Invece e' stata esperienza orrida, disgustosa e ai limiti dell'accettabile. Mi sono trattenuto dall'abbandonare la sala solo per vedere sino a che punto si potesse arrivare; Tuttavia non nego che la permanenza e' stata un supplizio atroce.
Film assolutamente insignificante, privo di qualsiasi contenuto positivo, totalmente deprimente e triste.
Ma il meglio di se', lo da nell'esaltazione dello stereotipo negativo su Napoli e i Napoletani al limite della xenofobia piu' ignorante che ci possa essere.
Il popolo Napoletano viene deriso, ridicolizzato e sminuito ripetutamente nell'esaltazione continua delle peggiori debolezze che gli stereotipi comuni possano attribuire a questa Terra.
[+]
Sono andato al cinema convinto di vedere un film spensierato e divertente, confidando nella simpatia di Christian De Sica.
Invece e' stata esperienza orrida, disgustosa e ai limiti dell'accettabile. Mi sono trattenuto dall'abbandonare la sala solo per vedere sino a che punto si potesse arrivare; Tuttavia non nego che la permanenza e' stata un supplizio atroce.
Film assolutamente insignificante, privo di qualsiasi contenuto positivo, totalmente deprimente e triste.
Ma il meglio di se', lo da nell'esaltazione dello stereotipo negativo su Napoli e i Napoletani al limite della xenofobia piu' ignorante che ci possa essere.
Il popolo Napoletano viene deriso, ridicolizzato e sminuito ripetutamente nell'esaltazione continua delle peggiori debolezze che gli stereotipi comuni possano attribuire a questa Terra.
Sicche' il senso di umiliazione e' forte, lo stupro di un grande Popolo continuamente perpetrato senza il minimo pudore e interruzione.
Vergogna, vergogna e tristezza possono solo trasalire nell'animo dello spettatore:
Per il Napoletano ingiustamente umiliato; ma anche per Coloro che credono in questi stereotipi poiche' si crede di aver conferma di quanta bassezza ci sia in questa gente al limite di qualsiasi immaginazione plausibile.
Andrebbe ricordato ai miserrimi produttori, quanto essi siano insulsamente ingiusti nei confronti della Scuola, dello Stato e di un popolo.
Vorrei infine ricordare, che questa Gente, cosi' millantata in questo film, ha cosi' tanto positivamente contribuito alla Storia Italiana che cio' dovrebbe bastare per averne pieno rispetto !
Film da censurare !
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ilpadrino77 »
[ - ] lascia un commento a ilpadrino77 »
|
|
d'accordo? |
|
|