4ng3l
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martedì 18 settembre 2012
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abbastanza ridicolo
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Una trama incentrata su di uno squalo, o in questo caso due ma l'assurdità rimane, è quasi impossibile per realizzare un bel film. Ho visto anche Lo Squalo ed il risultato è maggiore ma neanche di tanto, stando quindi a sottolineare quanto questo film sia misero. Innanzitutto l'attore "protagonista" non è assolutamente in grado, con la sua debolezza di recitazione ed anche fisicamente è decisamente inappropriato, di prendersi sulle spalle un film, come invece inspiegabilmente gli è stato chiesto ed imposto. Non si possono non notare errori madornali nella scenografia, ad esempio un fucile o una pistola pieni d'acqua credo che difficilmente sparerebbero appena tirati fuori dall'acqua, un commesso di un centro commerciale che diventa improvvisamente un killer professionista di squali, senza sbagliare un colpo eh ed addirittura a testa in giù.
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Una trama incentrata su di uno squalo, o in questo caso due ma l'assurdità rimane, è quasi impossibile per realizzare un bel film. Ho visto anche Lo Squalo ed il risultato è maggiore ma neanche di tanto, stando quindi a sottolineare quanto questo film sia misero. Innanzitutto l'attore "protagonista" non è assolutamente in grado, con la sua debolezza di recitazione ed anche fisicamente è decisamente inappropriato, di prendersi sulle spalle un film, come invece inspiegabilmente gli è stato chiesto ed imposto. Non si possono non notare errori madornali nella scenografia, ad esempio un fucile o una pistola pieni d'acqua credo che difficilmente sparerebbero appena tirati fuori dall'acqua, un commesso di un centro commerciale che diventa improvvisamente un killer professionista di squali, senza sbagliare un colpo eh ed addirittura a testa in giù. Gli altri personaggi sembra siano stati buttati lì a caso, non aiutati da una sceneggiatura pessima e prevedibile. Le scene con lo squalo sono praticamente tutte identiche, e non ti offrono un minimo di adrenalina e caspita ci si aspetta almeno quella visto che il resto è pochissimo. Non mi faceva ribrezzo l'idea dello tsunami e del centro commerciale, purtroppo il risultato è decisamente scadente. 2 stelle solo per l'idea appena citata.
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ultimoboyscout
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venerdì 27 dicembre 2013
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rapina+squali+tsunami=incubo vero!
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Una rapina in un supermercato viene interrotta da uno tsunami. Se pensate di aver assaggiato il peggio, siete stati fin troppo ottimisti, perchè assieme all'acqua, all'interno dell'esercizio, arrivano dei tremendi, affamatissimi squali! Storicamente, il cinema insegna che le rapine nei supermercati finiscono sempre male e che sono il luogo peggiore per fronteggiare minacce, specie se non umane. Il film, degno seguito dei piranha tridimensionali, rimanda ai più folli B-movie anni '70, quella della macelleria subacquea è una trovata gustosa e un pò retrò, è una pellicola che va presa per quello che è e se ci si approccia nella giusta maniera è capace di raggiungere livelli di piacevole assurdo impagabili,tipo l'armatura fatta di carrelli della spesa.
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Una rapina in un supermercato viene interrotta da uno tsunami. Se pensate di aver assaggiato il peggio, siete stati fin troppo ottimisti, perchè assieme all'acqua, all'interno dell'esercizio, arrivano dei tremendi, affamatissimi squali! Storicamente, il cinema insegna che le rapine nei supermercati finiscono sempre male e che sono il luogo peggiore per fronteggiare minacce, specie se non umane. Il film, degno seguito dei piranha tridimensionali, rimanda ai più folli B-movie anni '70, quella della macelleria subacquea è una trovata gustosa e un pò retrò, è una pellicola che va presa per quello che è e se ci si approccia nella giusta maniera è capace di raggiungere livelli di piacevole assurdo impagabili,tipo l'armatura fatta di carrelli della spesa. Presente fuori concorso a Venezia (!!?!!), è un teen horror che mescola il classicissimo di Spielberg a "L'alba dei morti viventi", il sangue abbonda col bodycount che scatta inesorabile, lo spunto è valido e indubbiamente interessante, un pò meno lo svolgimento che non approfondisce a dovere i punti di partenza ma si lascia guardare. Nonostante interpretazioni mediocri, una regia piatta, personaggi discutibili e una trama assolutamente prevedibile, tra un sorrisetto e un ghigno, il film è godibile, teso e nasconde qua e la qualche sorpresa apprezzabile. Si fa forza di una certa autoironia, Rendall conosce i propri limiti e quelli della pellicola e ha il merito di non forzare, fa scelte tutto sommate giuste e sa regalare anche la chicca della morale finale. Nella speranza di non venir sbranati!
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liquidtension09
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martedì 11 luglio 2017
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pessimo
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In una tranquilla città balneare, uno tsunami stravolge i programmi ad un bel po' di persone, scagliandosi sulla costa, e distruggendo e allagando gli edifici nelle vicinanze. E' il caso di un centro commerciale, in cui commessi, clienti, addetti alla sicurezza, rapinatori e proprietari si trovano ad essere gli unici superstiti dell'accaduto, ed a condividere quindi, la medesima disavventura. Il locale risulta parzialmente allagato, le uscite principali sono bloccate e come se non bastasse, all'interno del centro, nuota beatamente uno squalo bianco. I nostri eroi dunque dovranno collaborare per trovare una soluzione ed uscire vivi da questo inferno...
...e ce la faranno grazie ad una sceneggiatura scritta con i piedi, che vede mute antisqualo improvvisate, utilizzando carrelli della spesa e scatolette di tonno, che vede personaggi talmente stupidi da suscitare persino la pietà dello squalo che li risparmia (non dello spettatore sicuramente), che vede infrante svariate leggi della fisica e che soprattutto, vede la rivalsa dell'impacciato protagonista, che ritrova un talento perduto, e si scopre cacciatore di squali.
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In una tranquilla città balneare, uno tsunami stravolge i programmi ad un bel po' di persone, scagliandosi sulla costa, e distruggendo e allagando gli edifici nelle vicinanze. E' il caso di un centro commerciale, in cui commessi, clienti, addetti alla sicurezza, rapinatori e proprietari si trovano ad essere gli unici superstiti dell'accaduto, ed a condividere quindi, la medesima disavventura. Il locale risulta parzialmente allagato, le uscite principali sono bloccate e come se non bastasse, all'interno del centro, nuota beatamente uno squalo bianco. I nostri eroi dunque dovranno collaborare per trovare una soluzione ed uscire vivi da questo inferno...
...e ce la faranno grazie ad una sceneggiatura scritta con i piedi, che vede mute antisqualo improvvisate, utilizzando carrelli della spesa e scatolette di tonno, che vede personaggi talmente stupidi da suscitare persino la pietà dello squalo che li risparmia (non dello spettatore sicuramente), che vede infrante svariate leggi della fisica e che soprattutto, vede la rivalsa dell'impacciato protagonista, che ritrova un talento perduto, e si scopre cacciatore di squali.
Per quanto riguarda la regia, nessuna trovata particolarmente brillante, siamo nella media. Gli "effetti speciali" sono da vomito: l'animatronic dello squalo è quanto di più orrendo si sia mai visto in un film, inoltre, l'abbondante uso di una CGI non all'altezza risulta parecchio pesante.
fatevi un regalo, evitatelo.
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enigmista12
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sabato 26 settembre 2015
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ancora?!
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Sul serio: ANCORA?! Pensavo che il fondo si fosse toccato con Sharknado e Blu Profondo, goffi imitatori del capolavoro di Spielberg, ma a quanto pare mi sbagliavo. La trama dice tutto: uno tsunami colpisce una città, e un gruppo di persone si trova intrappolato, pensate un po', in un supermercato. Ma naturalmente bisognava raddoppiare il pericolo, e così si sono aggiunti una coppia di squali assassini che divorano tutto ciò che incontrano e girovagano attorno gli scaffali e nel parcheggio. Naturalmente il campione number one di stupidità va a Sharknado, ma questo è un suo degno avversario. Scena pazzesca quella dove uno dei due animali cerca di distruggere a testate il finestrino di una macchina parzialmente sommersa dentro il quale stavano due fidanzatini e il cagnolino di lei.
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Sul serio: ANCORA?! Pensavo che il fondo si fosse toccato con Sharknado e Blu Profondo, goffi imitatori del capolavoro di Spielberg, ma a quanto pare mi sbagliavo. La trama dice tutto: uno tsunami colpisce una città, e un gruppo di persone si trova intrappolato, pensate un po', in un supermercato. Ma naturalmente bisognava raddoppiare il pericolo, e così si sono aggiunti una coppia di squali assassini che divorano tutto ciò che incontrano e girovagano attorno gli scaffali e nel parcheggio. Naturalmente il campione number one di stupidità va a Sharknado, ma questo è un suo degno avversario. Scena pazzesca quella dove uno dei due animali cerca di distruggere a testate il finestrino di una macchina parzialmente sommersa dentro il quale stavano due fidanzatini e il cagnolino di lei. Ma per favore: sono SQUALI. Animali che non hanno la minima consapevolezza di quale differenza ci sia tra una persona e un'altra, e di sicuro non possono intuire dove si trovino delle persone e altre. Neanche in un cartone animato avrebbero fatto una roba simile. E poi, il coraggioso che si sacrifica per salvare i compagni, i protagonisti che, ormai in salvo, osservano la città disintegrata dallo tsunami, e il finale con lo squalo che divora un gabbiano a mezz'aria. L'ho visto in TV, e ho notato tutte le scene che, probabilmente secondo i produttori, avrebbero avuto al cinema "un bell'effetto 3D" ma per me erano solo cavolate, con cadaveri sanguinolenti in acqua e gambe mozzate. In sintesi: questo film è, nella mia Top Ten, tra i peggiori di sempre.
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uomoragno95
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sabato 15 settembre 2012
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troppi clichè e poca originalità.
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Un onda anomala rade al suolo una cittadina dell'australia, i protagonisti sono i sopravvissuti al cataclisma in un supermercato. L'acqua sale piano piano , i cavi elettrici sono molto vicini e come se non bastasse un grosso squalo bianco si aggira tra gli scaffali. Bella l'idea dell'onda anomala e per di più realizzata davvero bene con effetti speciali degni di un buon film di serie A,sapevo che stavo andando incontro a un B movie, ma quando ho visto questa scena, per dieci minuti mi ero ricreduto e avevo iniziato a sperare in un film di buona qualità. Peccato davvero, una delusione enorme è stata questo Shark 3D. Attori non pessimi ma comunque non bravi, sceneggiautura vista e rivista e soprattutto pieno zeppo di clichè davvero fastidiosi che lo rendono prevedibile per tutta la sua durata.
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Un onda anomala rade al suolo una cittadina dell'australia, i protagonisti sono i sopravvissuti al cataclisma in un supermercato. L'acqua sale piano piano , i cavi elettrici sono molto vicini e come se non bastasse un grosso squalo bianco si aggira tra gli scaffali. Bella l'idea dell'onda anomala e per di più realizzata davvero bene con effetti speciali degni di un buon film di serie A,sapevo che stavo andando incontro a un B movie, ma quando ho visto questa scena, per dieci minuti mi ero ricreduto e avevo iniziato a sperare in un film di buona qualità. Peccato davvero, una delusione enorme è stata questo Shark 3D. Attori non pessimi ma comunque non bravi, sceneggiautura vista e rivista e soprattutto pieno zeppo di clichè davvero fastidiosi che lo rendono prevedibile per tutta la sua durata.Alcuni effetti speciali poi sono orribili,noterete più volte come lo squalo sia sintetico e alcuni suoi movimenti davvero troppo "artificiali", altri invece si salvano (per esempio l'onda anomala o in un paio di scene verso la fine). L'idea buona di fondo c'era ma il risultato è stato deludente anche se non proprio orribile, consigliato a chi ha voglia di vedersi un B movie con qualche scena gore ben realizzata.
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