Bulworth - Il senatore

Sono passati oltre quindici anni dalla sua uscita, ma il film, scritto, diretto ed interpretato da Warren Beatty, non li dimostra affatto.
Bulworth è la storia un po' paradossale di un senatore Californiano che, ormai stanco della lunga e compromissioria carriera politica, decide di farla finita commissionando il suo omicidio dopo aver stipulato una ricca assicurazione sulla vita a beneficio della propria figlia. E` a quel punto che il Senatore, che ormai non mangia e non dorme da svariati giorni, inizia a tirar fuori, durante la sua campagna elettorale, dure invettive a tempo di rap contro il sistema politico americano, falso, incurante delle esigenze primarie della gente e fortemente condizionato dalla necessità di ingenti finanziamenti privati (assicurazioni, industria cinematografica, lobbies etniche, etc). [+]

Sono passati oltre quindici anni dalla sua uscita, ma il film, scritto, diretto ed interpretato da Warren Beatty, non li dimostra affatto.
Bulworth è la storia un po' paradossale di un senatore Californiano che, ormai stanco della lunga e compromissioria carriera politica, decide di farla finita commissionando il suo omicidio dopo aver stipulato una ricca assicurazione sulla vita a beneficio della propria figlia. E` a quel punto che il Senatore, che ormai non mangia e non dorme da svariati giorni, inizia a tirar fuori, durante la sua campagna elettorale, dure invettive a tempo di rap contro il sistema politico americano, falso, incurante delle esigenze primarie della gente e fortemente condizionato dalla necessità di ingenti finanziamenti privati (assicurazioni, industria cinematografica, lobbies etniche, etc). Questo imprevisto e strampalato comportamento gli procura però un’ondata di popolarità inaspettata ed in più l'ingresso nella sua vita di Nina (la bella Halle Berry, incoronata nel 2008 dal mensile Esquire Donna Vivente più Sexy) una ambigua ed affascinante ragazza di colore.
Quello che nel film riesce è la difficile coniugazione di denuncia politica e propensione all'apertura verso il grande pubblico (lo dimostrano le numerose gag, anche autobiografiche). All'epoca fu candidato all'Oscar per la migliore regia ma ingenerosamente massacrato dalla critica nostrana. Colonna sonora del mitico Ennio Morricone, fotografia (e si vede) di Vittorio Storaro.
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E' una storia grottesca, diretta egregiamente, fotografata con maestria, musiche leggere che ornano il tutto insieme ai circa 20 pezzi rap della colonna sonora. Pochi sanno che questo film è in realtà il rifacimento non dichiarato di "Ho affittato un serial killer" del 1990, che a sua volta era tratto dal soggetto di un film di Pedro Almadòvar del 1987. Comunque macabro e bello nel suo interno,con un cast più che decoroso, Warren Beatty, Halle Barry, Jack Warden, Sean Astin, Paul Sorvino, Don Cheadle e un cammeo di George Hamilton!!!! Vi consiglio di comprarlo, ma nonsu ibs.it, lì costa una fortuna, io lo trovai in un centro commerciale per €8.90, cercatelo e un film da avere!

OBRA MAESTRA DEGLI ANNI 90. TUTTO IRIONIA E INTELIGENZIA. UN COLPO A LA FALSA DEMOCRAZIA EN LA QUE VIVIMOS. BRAVO WARREN!!!!