Erroneamente intitolato come: Casper 2: un fantasmagorico inizio, quest'opera non ha quasi nulla a che vedere con il film del 1995 diretto da Brad Silberling, infatti, nella sua versione home video, il 2 è sparito nel nulla.
Dopo essere stato buttato fuori dal treno spettrale, Casper raggiungerà la felice cittadina di Deedstown dove è in corso una manifestazione per salvare un vecchissimo maniero abbandonato prossimo alla demolizione, qui incontrerà Chris, bambino amante del paranormale e bullizzato dai compagni più grandi. I due instaureranno presto una grande amicizia legata, in qualche strano modo, anche alla villa ora infestata dal fantasmatico trio.
[+]
Erroneamente intitolato come: Casper 2: un fantasmagorico inizio, quest'opera non ha quasi nulla a che vedere con il film del 1995 diretto da Brad Silberling, infatti, nella sua versione home video, il 2 è sparito nel nulla.
Dopo essere stato buttato fuori dal treno spettrale, Casper raggiungerà la felice cittadina di Deedstown dove è in corso una manifestazione per salvare un vecchissimo maniero abbandonato prossimo alla demolizione, qui incontrerà Chris, bambino amante del paranormale e bullizzato dai compagni più grandi. I due instaureranno presto una grande amicizia legata, in qualche strano modo, anche alla villa ora infestata dal fantasmatico trio. Il film prende come base la classica storia del ragazzo bullizzato non accettato praticamente da nessuno, compreso il padre che mette il lavoro davanti ogni cosa, che incontra finalmente l'amicizia nell'essere non-umano più vicino in quel momento, cosa già vista anche nel primo capitolo, in modo più maturo e sottile, con Christina Ricci ma non si azzarda minimamente a prendere il background del personaggio trattato in quest'ultimo creando così un opera totalmente distaccata e non-ufficiale ispirata sempre alla famosissima testa a lampadina. Pieno di buchi di trama e di morale spicciola, Casper: un fantasmagorico inizio, è un film dal target estremamente giovanile che non tenta minimamente di assomigliare al precedente ma solo di sfruttarne il successo per fini commerciali, anche se pensato per la televisione questa pellicola è riuscita nell'impresa grazie alla distribuzione Home Video che ha permesso a praticamente ogni cinefilo di averne una copia in collezione. Effetti speciali degni di un Comodore 64 e totalmente privo di spiegazioni o cura nei dettagli, ad esempio: perché il fantasmatico trio nella sua prima apparizione su Villa Applegate è di colore verde ma subito dopo diventano azzurri? oppure perché nessuno riesce neanche minimamente a toccare Casper ma, solo quando la trama ne ha bisogno, riesce a dare spallate o a farsi bussare sopra quando prende la forma di una lampadina? Estremamente mediocre, ottimo per sottofondo mentre si sta facendo altro, insomma il classico filmetto della domenica.
[-]
|
|