Grano rosso sangue

Stephen King adatta il racconto "I figli del grano"(nell'antologia "A volte ritornano")ma pare che la sua sceneggiatura venne ignorata a favore di quella di George Goldsmith,e di fatto lo scrittore si sarebbe dichiarato insoddisfatto del film.Le premesse sono ottime,l'ambientazione e tutta la prima parte anche,ma la svolta soprannaturale nella seconda non funziona,le situazioni si fanno frettolose ed irrisolte(che ne è di tutti i ragazzini compreso il redivivo Isaac?)e gli effetti speciali sono mediocri come la soluzione finale anche troppo lieta.Non aiutano certi dialoghi stupidi come le osservazioni di Job o il commento finale di Vicky.Ad ogni modo fu un successo enorme (15 milioni solo negli USA a fronte di un budget di 800. [+]

Stephen King adatta il racconto "I figli del grano"(nell'antologia "A volte ritornano")ma pare che la sua sceneggiatura venne ignorata a favore di quella di George Goldsmith,e di fatto lo scrittore si sarebbe dichiarato insoddisfatto del film.Le premesse sono ottime,l'ambientazione e tutta la prima parte anche,ma la svolta soprannaturale nella seconda non funziona,le situazioni si fanno frettolose ed irrisolte(che ne è di tutti i ragazzini compreso il redivivo Isaac?)e gli effetti speciali sono mediocri come la soluzione finale anche troppo lieta.Non aiutano certi dialoghi stupidi come le osservazioni di Job o il commento finale di Vicky.Ad ogni modo fu un successo enorme (15 milioni solo negli USA a fronte di un budget di 800.000 dollari)ed ha generato un bel pò di seguiti. [-]

Horror confuso e sconclusionato tratto dal racconto The Children of the Corn di Stephen King diretto da Fritz Kiersch in uno stile telefilmesco piatto ed anonimo. La pellicola, capostipite di una miriade di sequel, è fortemente datata e risulta oggi inguardabile, tra l’altro, anche per l’assoluta mancanza di suspense dopo la scoperta da parte dei due protagonisti, interpretati da Linda Hamilton e Peter Horton in modo scialbo e poco convincente, che la piccola cittadina di provincia del Nebraska, circondata da immensi campi di grano, in cui sono capitati per caso è caduta nelle mani di una setta di ragazzini demoniaci capeggiati da un attore nano nella parte di un bambino satanico.

TRAMA:A Gatlin,nel Nebraska,un branco di stupidi mocciosi coalizzati al servizio di un povero deficiente chiamato Isaac ammazzano tutti gli adulti ma non hanno fatto i conti con Burt e Vicki...i quali,a loro volta,non hanno fatto i conti con una misteriosa"entità"che si annida nel grano...COMMENTO:Si tratta del classico horror che possiede alcune basi,tra i quali l'angoscioso inizio,per poter diventare un piccolo cult...ma le spreca in una concatenazione di ridicolaggini recitative fino a sfociare in una lotta nel grano che rasenta l'idiozia...che peccato.

Le premesse per un bel film horror ci sono tutte: trama intrigante e qualche brivido iniziale. Poi il film scivola lentamente, con un finale che definirei ridicolo.

come film lo giudico abbastanza pessimo...anke se la sua eta è vekkia gli effetti speciai sono piu ke vekki...la trama carina non manca ma manca la sostanza..

questo film è tratto dal racconto del grande Stephen King"I Figli del Grano",che si trova nella raccolta "A Volte Ritornano".Solo che il racconto,essendo molto breve,manca di tutte quelle cose che ci sono nel film. Se vi capita leggete il racconto,è più cupo,tuttavia il film non è da buttare.