A parte il fatto che si tratta di un bel film della Akerman , molto più accessibile di altre sue opere un po' più astruse, tengo a precisare che la regista è BELGA e non canadese come erroneamente riportato nella vostra brevissima presentazione ( ci sono stati così pochi registi belgi nella storia del cinema, oggi sono noti almeno i fratelli Dardenne, che non vorremo certamente sottrarre al paese di Tintin questa piccola gloria locale : una regista indipendente, sfortunata e a suo modo geniale ). Grazie.