La notte dell'aquila

Film di guerra che merita tra le tre e  le quattro stelle (scarse), ma che VA assolutamente visto per alcuni buoni motivi...
1) Innanzitutto negli anni '70 erano veramente pochi i film sulla 2° GM girati "dalla prospettiva" dei tedeschi, che qui
2) (altra eccezione alla regola) sono  rappresentati come corretti  e valorosi combattenti (trattasi dei paracadutisti della Luftwaffe), pur se consapevoli che la guerra per la Germania è ormai persa e pur essendo essi stati tutti condannati dal Reich per uno "sgarbo" da loro fatto ad un (cattivo) generale delle SS (ostacolandolo mentre era intento a rastellare civili nel ghetto di Varsavia). [+]

Film di guerra che merita tra le tre e  le quattro stelle (scarse), ma che VA assolutamente visto per alcuni buoni motivi...
1) Innanzitutto negli anni '70 erano veramente pochi i film sulla 2° GM girati "dalla prospettiva" dei tedeschi, che qui
2) (altra eccezione alla regola) sono  rappresentati come corretti  e valorosi combattenti (trattasi dei paracadutisti della Luftwaffe), pur se consapevoli che la guerra per la Germania è ormai persa e pur essendo essi stati tutti condannati dal Reich per uno "sgarbo" da loro fatto ad un (cattivo) generale delle SS (ostacolandolo mentre era intento a rastellare civili nel ghetto di Varsavia). Tale particolare serve a "giustificare" i punti 1 e 2 (agli occhi del pubblico, all'epoca del film non abituato a vedere i germanici come protagonisti...)
3) terzo motivo (per cui consiglio di vedere il film) è che sono pochissimi i film sui  famosi "Fallschirmjager" (i parà tedeschi).
Riguardo al film, basato su un romanzo di J. Higgins, è diretto in modo più che discreto. Di esso sono apprezzabili le scene di "combattmento urbano" (sul suolo inglese) tra esercito USA e parà tedeschi, poi sconfitti solo dai (molto più numerosi e molto più armati) US Rangers.
La missione de reparto tedesco (che dopo l'insubordinazione alle SS è stato relegato a missioni punitive ad alto rischio) è quella di rapire (o uccidere) in territorio britannico W. Churchill (che deve visitare un piccolo paese) allo scopo di cambiare (o rallentare)  il corso della guerra. Michel Caine ha il compito di dare dignità al pluridecorato e cavalleresco comandante tedesco (riuscendo bene nel suo ruolo), R. Duvall quello di interpretare l'ufficiale tedesco del servizio segreto che inventa la missione (pagandone poi il prezzo del fallimento... come da lui previsto), D .Sutherland interpreta l'irlandese che "appoggia" i tedeschi (contro gli inglesi) in territorio nemico, infine D. Pleseance dà credibilità recitando il personaggio di Himmler.
La missione tecnicamente riesce (a prezzo del valore e del sacrificio del "corpo scelto" tedesco), ma a morire non sarà il vero Churchill...... [-]