Matteo Meis
Ciak
Un classico, diceva Italo Calvino, «è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire». Definizione che si adatta a poche altre opere, almeno nel canone della cultura occidentale, come alla Commedia (passata alla storia come Divina) di Dante Alighieri: sintesi grandiosa della filosofia e dell'immaginario cattolico medievale, riflessione stratificata sulla condizione umana, visionario pamphlet politico, (capo)lavoro plurilinguista fondativo della letteratura in quel volgare da cui discende il nostro italiano. [...]
di Matteo Meis, articolo completo (3407 caratteri spazi inclusi) su Ciak 24 marzo 2024