Sotto una buona stella

A differenza del precedente"Posti in piedi in paradiso",Verdone qui non cerca la risata sicura negli spunti di attualità,preferendo invece guardare i momenti comici in maniera seria e viceversa(lo scambio involontario del bambino,i colloqui di Luisa con chi deve licenziare)riflettendo su chi di fronte alle proprie responsabilità non si vergogna di farsene carico.Come sempre,le soluzioni sono facili,e in questo caso la descrizione del mondo giovanile è un pò stereotipata.E come sempre i discorsi seri sono meno incisivi di quelli comici(i consigli sull eiaculazione precoce,il simulamento del coito da parte di Federico e Luisa attraverso il muro per ingelosirsi)ma è il Verdone che tutti noi apprezziamo,nella sua imperfezione.Gradevole,nulla più.