Master of the Universe

Un ex broker decide di farsi intervistare per svelare alcuni dei retroscena che si celano dietro alla crisi economica che sta colpendo il mondo intero.
Questo documentario arriva dopo che già diverse valide pellicole si sono interessate al tema; dalla migliore di tutte il documentario Inside Job fino ad alcuni film quali Margin Call, The Company man ma anche e soprattutto The Wolf of Wall Street. Quì a parlare è un ex protagonista pure lui diventato un po' vittima del sistema dopo però essersi assicurato lauti guadagni. La parte più efficace di tutte è senza dubbio quella in cui l'uomo spiega come tanti istituti di credito ma soprattutto tantissimi comuni siano caduti nella trappola degli swap che tanti guadagni promettevano e invece nella stragrande maggioranza dei casi si sono rivelati dei buchi neri. Per il resto niente che già non si sapesse anzi addirittura l'ex broker non solo cerca una sterile difesa del sistema ma spesso omette o non parla di certe cose come da accordi con l'avvocato. Resta il fatto che quest'uomo che all'altare della finanza ha sacrificato la sua vita personale si ritrova sì con un buon conto in banca ma senza lavoro e (forse) con qualche rimpianto sulla sua vita familiare. Ciò che più colpisce è l'azzecata ambientazione scelta da Bauder e cioè un edificio dismesso a Francoforte che giace abbandonato ormai da anni senza che sia stato riconvertito in altre modalità d'uso. Lungi da noi dire che tutto il mondo è paese però fa un po' impressione che a Francoforte sede della Borsa e delle attività finanziarie venga lasciato abbandonato un intero palazzo può essere la testimonianza delle esagerazioni del passato (dove un broker poteva sentirsi "master of the universe" cioè signore del mondo solo perchè da un suo ordine poteva cambiare lo scenario internazionale) e di quello che deve essere un ripensamento generale per il futuro.